Museo della Città (Sala delle Teche Piano terra Parte A), via Tonini, 1 - Rimini centro storico
Mostra nell'ambito di Cartoon Club al Museo della Città
Nell'ambito di Cartoon Club, il Museo della Città ospita una mostra sulle donne che hanno reso famoso Diabolik.
Nel Sessantesimo della prima edizione di Diabolik, Cartoon Club ha curato una mostra originale alla quale ha voluto dare un taglio al femminile, puntando l’attenzione alle donne che lo hanno creato, a quelle che lo hanno disegnato, alla figura di Eva Kant divenuta un’icona al pari del protagonista Diabolik.
Il percorso della mostra parte dalle sorelle Angela e Luciana Giussani, creatrici di Diabolik, per raccontare le collaboratrici che hanno segnato la storia della rivista, dalla misteriosa Kalissa, disegnatrice del secondo numero del Re del Terrore, alle sceneggiatrici che hanno affiancato le Giussani negli anni. Approfondisce la figura di Eva Kant, la coprotagonista di Diabolik, modello di donna emancipata, protagonista al pari del suo uomo, e conclude il percorso lasciando spazio alle disegnatrici attuali: Giulia Massaglia e Stefania Caretta, disegnatrici che lavorano in coppia con il soprannome di “Diabolike”, nonché le uniche autrici femminili ad aver lavorato sulla serie regolare dal 1963 a oggi.
Museo della Città (Sala Federico Fellini, piano terra), via Tonini, 1 - Rimini centro storico
Mostra nell'ambito di cartoon Club al Museo della Città
Nell'ambito di Cartoon Club, il Museo della Città ospita una mostra su Armida Barelli, una donna che ha cambiato un’epoca.
Realizzata in occasione della beatificazione e canonizzazione di Armida Barelli avvenuta il 30 Aprile 2022 nel Duomo di Milano, l’esposizione illustra la vita della cofondatrice dell’Università Cattolica di Milano dall’infanzia fino alla morte attraverso testi, fotografie d’epoca e illustrazioni in 16 pannelli. L’esposizione è ispirata alla graphic novel ideata da Tiziana Ferrario con sceneggiature e illustrazioni di Giancarlo Ascari e Pia Valentinis, per Franco Cosimo Panini editore.
Museo della Città (Sala delle Teche Piano terra Parte B), via Tonini, 1 - Rimini centro storico
Mostra sull'icona dei fumetti e dell’animazione al Museo della Città
Pippo, lo stralunato più amato del fumetto mondiale, compie 90 anni.
Per l'occasione viene celebrato da Cartoon Club con una mostra all’interno del Museo della Città di Rimini. L'esposizione è curata da Federico Fiecconi e Alberto Brambilla.
Pippo è apparso per la prima volta nel 1932 nel cortometraggio Mickey’s Revue con il nome di Dippy Dawg.
Caratterizzato subito dalla sua inconfondibile risata, con cui dal pubblico disturba addirittura uno spettacolo musicale, prende il suo nome definitivo di Goofy due anni più tardi, ma è con i fumetti del leggendario Floyd Gottfredson che acquisisce davvero il suo ruolo di spalla insostituibile di Topolino.
La mostra si apre proprio con una striscia originale di questo autore, da Topolino nella casa dei fantasmi (1936), per poi raccontare l’evoluzione del personaggio nei decenni successivi.
Grazie all’apporto di collezionisti privati, sono esposti disegni originali di fumetto e animazione a ripercorrere la sua carriera, fino ai disegni dei fumettisti italiani che l’hanno festeggiato sul settimanale Topolino, passando per originali dei suoi alter ego Sport Goofy e Super Pippo.
Museo della Città (Ala Nuova), via Tonini, 1 - Rimini centro storico
Mostra collettiva sugli anziani riminesi al Museo della Città
Al secondo Piano dell’Ala Nuova del Museo della Città è esposta la mostra dal titolo Arte Pubblica. Ritratti sociali, promossa e curata dall’Associazione Ecomuseo Rimini, legata al progetto Cardini e Decumani e finanziata dalla Regione Emilia-Romagna e dal Ministero del Lavoro e Politiche Sociali.
Sono esposte opere di nove giovani artisti/artiste, under 35 (Alessia Elettra Campana, Erica Conti, Massiel Leza, Filippo Maestroni, Sara Marini, Valentina Perazzini, Danilo Sciorilli, Mattia Tentoni, Charlotte Van Bost), che ritraggono anziani riminesi.
La mostra si compone di grandi opere del formato 100x70, realizzate con tecniche varie, dal disegno, pittura, illustrazione al disegno digitale e fotografia.
Il secondo appuntamento del progetto Arte Pubblica Ritratti sociali è l’affissione nel circuito urbano riminese dei manifesti con l’immagine dei ritratti in un percorso definibile di “Arte Pubblica”: è inaugurato inaugurato il 2 luglio alle 17 nei due sottopassi del Parco urbano Ausa (F.lli Cervi-Arco d’Augusto e O.Bondi) nell’ambito del Microfestival Cardini e decumani.
Una terza azione del progetto è la passeggiata guidata in programma venerdì 1° luglio al parco dell'Ausa. Info: www.ecomuseorimini.it
Palazzo del Fulgor, piazzetta San Martino - Rimini centro storico
Mostra dedicata al lavoro grafico di Fellini in preparazione del film 'Il Casanova'
Mostra dedicata al lavoro grafico che il Federico Fellini ha realizzato in preparazione del film 'Il Casanova (1976)'.
Con Fellini Forbidden prosegue l’attività espositiva temporanea del Fellini Museum, che integra di sempre nuovi contenuti la collezione permanente.
Ad essere esposte per la prima volta, in un allestimento che richiama le atmosfere oniriche e voyeuristiche del film, sospese lungo un percorso labirintico e quasi completamente immerso nell’oscurità, tra tendaggi, voci di sottofondo e nicchie luminose, sono le 42 tavole dedicate da Fellini a ‘Prick’ (nomignolo anglosassone con cui identifica il proprio alterego sessuale).
Una serie di autentiche caricature dell’organo genitale maschile che compongono, con 'Il libro dei sogni', l’unica altra raccolta tematica nella vasta produzione grafica del regista riminese.
Quasi ogni foglio reca un titolo lapidario, scritto dallo stesso Fellini in lingua inglese, forse in previsione di una pubblicazione di ambito internazionale, della quale tuttavia non si ha altra notizia.
Donata da Fellini all’amico Tonino Guerra, la serie è ora posseduta dall’imprenditore del web e collezionista d’arte Massimiliano Benedetti, riminese DOC.
Grand Hotel, Parco Federico Fellini - Rimini Marina Centro
Evento inaugurale del calciomercato e mostra in occasione della Notte Rosa
In occasione dell'inaugurazione del calciomercato 2022/23, al Grand Hotel di Rimini, nel cuore di Marina Centro, giovedì 30 giugno inaugura la mostra dal titolo Azzurra. La Grande Storia della Nazionale, 1982/2022, accompagnata dal talk show curato dal giornalista Matteo Mariani, che ripercorre la storica vittoria azzurra del Mondiale '82 con quattro grandi ospiti: Rosella Sensi, Beppe Bergomi, Arrigo Sacchi, e Frederic Massara (ore 19.30).
La mostra, realizzata e coordinata in collaborazione con Fondazione Museo del Calcio di Coverciano, ripercorre i momenti salienti della storia della Nazionale di Calcio e vede anche un nuovo allestimento dedicato alla storica vittoria azzurra del Mondiale '82.
Dalle maglie storiche alle pipe di Bearzot e Pertini: un percorso emozionale fatto di ricordi, cimeli e simboli di uno dei momenti più iconici della storia del calcio italiano e dell’Italia.
L'esposizione è aperta al pubblico dall'1 all'8 luglio.
Galleria d'Arte Zamagni, via Dante Alighieri, 29-31 - Rimini
Mostra di di Lorenzo Scarpellini
Mostra personale di Lorenzo Scarpellini, artista di Ravenna, che frequenta l’Accademia di Belle Arti della sua città. A cura di Milena Becci.
IN-E-VOLUTION, è ciò che si evolve e involve allo stesso tempo. È doppia possibilità, rappresenta due visioni di un’eventuale fine di questo mondo. La ricerca di Lorenzo Scarpellini ruota attorno ai concetti di transitorietà e metamorfosi e il suo immaginario è legato a una sfera fantastico/fantascientifica: ipotetiche nature di un mondo dopo il mondo, dai tratti alieni, postapocalittici e onirici, e morfologie ibride tra il vegetale e l’animale, il reperto e il relitto, il resto organico e lo strumento artificiale.
L'artista predilige materiali poveri e di recupero come ferro, carta, carbone, calce, legni, ossidi e terre lavorando nella maniera più sostenibile possibile e tentando di produrre il minimo scarto.
Orario:
Inaugurazione della mostra sabato 2 luglio alle ore 18
dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20
Corte della Biblioteca Gambalunga, via Gambalunga, 27 - Rimini centro storico
Mostra di microsculture elettroniche alla Corte della Biblioteca Gambalunga
Interconnettere i diversi linguaggi della comunicazione e della creatività, proponendo un’idea di biblioteca dove accanto alla lettura e allo studio abbiano spazio la produzione culturale e la creatività artistica.
Con questi obiettivi la Biblioteca civica Gambalunga propone un nuovo evento espositivo, basato su un insolito accostamento tra scultura figurativa e gioco verbale.
Sotto il porticato saranno infatti esposte le sculture di Caterina Nanni, ricavate dall’assemblaggio di minuscole componenti elettroniche di recupero, con nuovi titoli assegnati da Stefano Tonti - graphic designer, già autore delle grafiche ambientali della biblioteca e dell’installazione ‘Scopertine tipografiche’, tutt’ora visibile nella stessa corte, con cui “Transistorie” si pone su una linea di continuità.
Entrambi gli artisti si divertono a sorprendere attraverso la creatività e l’immaginazione, mettendo insieme elementi estranei tra loro, smontando e riassemblando parti, catapultando la materia dall’ordinario allo straordinario.
Inaugurazione della mostra venerdì 24 giugno alle ore 18
da mercoledì 22 giugno fino alla fine di agosto 2022
Museo della Città (Sala pesci), via Tonini, 1 - Rimini centro storico
Mostra fotografica nell'ambito degli eventi 'La Natura del Mare 2022'
Nell'ambito degli eventi La NATURA del MARE 2022, il Museo della Città propone la mostra fotografica dal titolo 'L'incanto delle donne del Mare', di Fosco Maraini e Nina Poppe.
La mostra è curata da Nour Melehi Maraini, etnoantropologa e nipote di Fosco Maraini: un dialogo tra le foto del grande esploratore scattate in Giappone negli anni ‘50 alle donne Ama, le pescatrici in apnea di molluschi vestite con perizoma e una lama, e le stesse riprese oggi, dalla giovane fotografa tedesca Nina Poppe, che per raccontare il “suo mare” visto e fotografato nel mondo e l’esperienza in Giappone, è in arrivo da Colonia.
Inaugurazione mercoledì 22 giugno alle ore 19, su iscrizione gratuita. Per partecipare all'evento CLICCA QUI
Orario:
inaugurazione mercoledì 22 giugno alle ore 19
da martedì a domenica e festivi 10.00-19.00
a luglio e agosto mercoledì e venerdì anche 21.00-23.00
Galleria dell'Immagine, via Gambalunga, 27 - Rimini centro storico
Mostra fotografica alla Galleria dell'Immagine
Con la donazione dell’archivio di Italo Di Fabio, fortemente voluta dall’autore, il cospicuo patrimonio fotografico della Biblioteca Gambalunga si arricchisce di una nuova raccolta, che integra le numerose collezioni di fotografia storica locale e le arricchisce di una nuova coloritura artistica.
Il materiale acquisito comprende 9.738 stampe fotografiche, 71.864 diapositive, 37.637 negativi e oltre 150.000 file digitali, ma anche l’archivio personale, tra cui attrezzatura fotografica e lettere, opuscoli, ritagli di stampa, medaglie, diplomi e onorificenze, che testimoniano i suoi successi in ambito nazionale ed internazionale, dagli anni Sessanta ad oggi.
Cofondatore insieme a Luciano Liuzzi del "Photo Cine Club" di Rimini, Di Fabio ha dato un importante contributo alla storia della fotografia amatoriale e professionale a Rimini.
Di Fabio è stato indicato come “uno dei più conosciuti, discussi, invidiati fotoamatori italiani”.
La mostra presenta una selezione di 60 opere fotografiche che ne ripercorrono il lavoro e danno conto della sua continua e divertita ricerca e sperimentazione di luce, colore, geometrie.
Visto il grande successo, la mostra del fotografo riminese Italo Di Fabio è prorogata fino a sabato 27 agosto.
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