Nel giorno che precede il ferragosto, festività istituita da Augusto, una passeggiata per scoprire la Rimini augustea e la figura del primo imperatore unitamente a uno dei simboli da lui più usati, l'aquila, divenuta nei secoli emblema di forza e di potere assoluto. Il percorso partirà da uno da uno dei monumenti simbolo della Rimini romana, l’Arco di accesso alla città voluto dall’imperatore Augusto, per poi giungere, attraverso tappe significative nel centro storico, al Museo civico, dove si visiterà la sezione archeologica, custode di splendide opere legate al periodo augusteo. A cura di Michela Cesarini (storica dell’arte).
La visita è a prenotazione obbligatoria entro il giorno precedente al 333/7352877 o a michela.cesarini@discoverrimini.it

Condotta da Michela Cesarini, storica dell’arte, la visita guidata toccherà la chiesa di Santa Maria ad Nives, costruita nel XVIII secolo quale chiesa del vicino Ospedale della Misericordia, ora sede del Visitor Centre della Rimini romana. Il percorso partirà dalla Chiesa di Santa Maria in Corte, detta Chiesa dei Servi, splendida chiesa barocca decorata da stucchi di Antonio Trentantove, per poi concludersi in Piazza Cavour, dove si ammirerà la Vecchia Pescheria e la statua bronzea di Papa Paolo V Borghese, che domina dal suo alto scranno l'intera piazza.
La visita ha la durata di circa 2 ore ed è a prenotazione obbligatoria entro il sabato mattina 18 giugno al 333/7352877 o a michela.cesarini@discoverrimini.it

Visite serali guidate ai due edifici simbolo del ricco deposito artistico della città: il Tempio Malatestiano, espressione mirabile del primo Rinascimento italiano, e la Chiesa di Sant’Agostino, testimonianza della “scuola” pittorica del Trecento riminese.
A promuovere l'iniziativa è l’associazione culturale ‘La Fabbrica del Tempo’ che coordina gli esperti responsabili delle visite.

Un percorso guidato alla scoperta di due illustri nati a Rimini: il regista Federico Fellini e l’illustratore di moda René Gruau.
Il percorso si snoda dagli esterni della Chiesa dei Paleotti e Palazzo Ripa, luoghi legati alla biografia artistica e cinematografica di Fellini, unitamente al suo universo onirico, esemplificato nel 'Libro dei sogni', ora custodito al Museo della città.
Al museo c'è anche una saletta dedicata al mondo sfavillante di René Gruau, interprete della moda e dei costumi della prima metà del 900’, a Rimini come in Francia. Le affiche esposte fanno comprendere origini e sviluppi della balneazione nella Rimini del primo 900’.
Il tour si conclude con una passeggiata nell’antico luogo dei pescatori, il Borgo San Giuliano, tanto caro a Fellini, ricco di murales ispirati ai suoi film.

Rimini svela un cuore antico con il suo centro storico ricco di testimonianze di epoca romana. L’itinerario si snoda attraverso i punti cardine dell’antica colonia romana: l’Arco di Augusto, costruito nel 27 a.C., l’Anfiteatro di Ariminum e un monumento straordinario, il Ponte di Tiberio, terminato dal figlio adottivo di Augusto, Tiberio nel 21 d.C.
Il percorso si conclude al Visitor Center con il percorso multimediale, interattivo e tattile che introduce il visitatore nella narrazione del passato, grazie anche alla presenza di supporti fisici come frammenti di epigrafi, un capitello, un frammento di sarcofago, una stele, esposti per la prima volta al pubblico.
L'iniziativa si svolge con un minimo di 8 persone.

Rimini cela dentro le chiese del suo centro storico testimonianze di preziosi cimeli artistici. Il tour inizia con la Chiesa di S. Giovanni Battista che conserva dei quadri del Seicento riminese che riflette la grande visione naturalistica apportata da Caravaggio a Roma. Si prosegue con il meraviglioso Tempio Malatestiano, dove è ospitato uno splendido Crocifisso di Giotto (1300) nell’abside della chiesa, assieme ad altri tesori nascosti dell’arte figurativa rinascimentale come l’affresco di Piero della Francesca del 1451. Infine, una vista nella maestosa Chiesa di Sant’Agostino con una serie d'affreschi riscoperti dopo il terremoto che colpì la Rimini nel 1916.
La visita si svolgerà con un minimo di 8 persone.

Nell'ambito del Circuito open della Biennale Disegno presenta la mostra di Marilù Manzini.
Marilù è cresciuta a contatto con i tessuti essendo la sua famiglia proprietaria di una ditta tessile, e da questo nasce l’idea di ricreare sulla tela l’effetto tessuto, in particolare il Gros grain di cui molti abiti erano guarniti.
I quadri sono fatti stendendo e mischiando i colori (di solito tre, ma in Audrey sono cinque) sulla tela attraverso un giocattolo, mentre i volti sono ritagliati, quasi fossero stencil. Il risultato è qualcosa di unico!

Dal 20 al 22 maggio 2016 si apre la dodicesima edizione di Komikazen – Festival Internazionale del Fumetto di Realtà, a cura di Elettra Stamboulis e Gianluca Costantini, che quest'anno è realizzato nell'ambito della Biennale del Disegno di Rimini.
Concentrato sempre sul rapporto tra realtà e disegno, Komikazen è soprattutto un appuntamento performativo e di approfondimento.
Nella cornice delle numerose mostre della Biennale del Disegno di Rimini, le tre giornate si concludono con la performance dal vivo di Marina Girardi e Rocco Lombardi con la musica dal vivo dei Comaneci.
Ma oltre al Teatro degli Atti, dove si svolgono tutti gli incontri e le presentazioni, anche la Domus del chirurgo si trasforma in un originale studio di disegnatori. Komikazen quindi non perde la sua vocazione, ma si trasforma in evento randagio, nomade, che dialoga con altri luoghi e contenitori.

Una tranquilla passeggiata serale di due ore sui sentieri di Covignano, la bella collina dell'entroterra riminese. Un percorso con racconti, storie, poesie dialettali, a caccia di lucciole, quei piccoli insetti che trasformano i prati e le valli in un magico universo parallelo - un'esperienza mozzafiato che molti non hanno mai vissuto, perché anche in campagna sono ormai rare, uccise dai diserbanti.
La serata scelta è quella della luna gibbosa calante, data di massimo sviluppo del fenomeno naturale delle lucciole.
Partenza dal Bar Ilde fino all'aia di Tiraferri, dove si potranno gustare insaccati a chilometro zero e si potranno degustare i vini delle vicine cantine S.Valentino, Cretaia, del Podere dell'Angelo, Azienda Grottarossa ecc.
Sono  previsti due gruppi  di max 15  persone ciascuno, con percorsi leggermente diversificato per evitare l’affollamento, uno condotto da Cristian Savioli, guida patentata, l’altro dal Prof Italo Sala e da sua moglie Paola, noti “camminatori” di Covignano. E' necessario dotarsi di scarpe comode da trekking e soprattutto di una buona torcia elettrica.

Sulle verdi colline di Rimini, presso il Museo degli Sguardi, la Scuola Superiore di Filosofia Orientale e Comparativa presenta una mostra fotografica in collaborazione con Comune di Rimini, Musei Comunali e Cineteca Comunale.
A completare la mostra tre incontri sul tema: 21, 22 e 28 maggio 2016.
Gli incontri sono a ingresso libero per i soci e per gli allievi ed ex della Scuola. Per gli esterni è previsto il pagamento della quota sociale di € 20.
La mostra, nei giorni in cui non ci sono iniziative particolari, è visitabile ad ingresso libero.