Al Meni, il circo-mercato dei sapori capitanato da Massimo Bottura, figura nella lista dei candidati al migliore evento del prestigioso 'World Restaurant Awards' e annuncia le date della prossima edizione: 22 e 23 giugno 2019 a Rimini
C’è anche l’evento riminese ‘Al Meni’ fra le nomination del prestigioso premio gastronomico ‘World Restaurant Awards’, la cui prima edizione si terrà il 18 febbraio a Parigi con una cerimonia in grande stile.
Al Meni - ovvero in dialetto romagnolo ‘le mani’, dal titolo di una poesia di Tonino Guerra - il circo mercato dei sapori capitanato da Massimo Bottura, figura nella lista dei 16 migliori eventi dell’anno di tutto il globo (https://restaurantawards.world/event-year-longlist), selezionati dalla giuria assieme a eventi di fama internazionale come il ‘Mad’ di Copenhagen, ‘Parabere forum’ di Oslo o ‘Ein prosit’ di Malborghetto, l’unico altro evento italiano che compare nella lista.
Una candidatura importante per il circo dei sapori che ogni anno chiama a raccolta 24 top chef fra mercato dei prodotti di eccellenza, street food gourmet e show cooking stellati affacciati sul mare.
Non si tratta, dicono gli organizzatori, di eleggere “i migliori” candidati nelle varie categorie, ma di premiare chi eccelle in qualche specialità, dettaglio, idea. Si tratta di un nuovo punto di vista e un nuovo modo di riconoscere l'eccellenza culinaria perché premia, non tanto il successo, quanto la diversità, la valorizzazione delle culture gastronomiche del mondo e l'etica in 18 categorie. Fra queste - oltre a ‘Event of the year’ - figurano ‘Atmosfera dell’anno’, “Classici Durevoli” (ristoranti che esistono da decenni e sono sempre validi), “Novità dell’anno” (ristoranti appena aperti), ma anche “Pensiero Etico” che premia le attività attente a tematiche sociali e ambientali, oppure “Specialità della Casa” con i migliori piatti rappresentativi dei singoli locali. O, ancora, “Destinazioni fuori mano”, per i ristoranti che si trovano in luoghi difficili da raggiungere ma di grande fascino o la divertente categoria “Chef senza Tatuaggi”. Dunque non la solita classifica ma una mappa ragionata per argomenti, dai connotati del tutto diversi rispetto alla più celebre lista dei migliori, la 50 Best Restaurant.
Della giuria, composta con attenzione alla parità di genere, fanno parte cento persone fra i principali esponenti del mondo della ristorazione e non solo, inclusi alcuni dei migliori chef, scrittori e professionisti del settore.
In attesa di sapere chi vincerà, Al Meni annuncia le date della prossima edizione che si terrà il 22 e 23 giugno 2019. Per due giorni il circo 8 e ½ dei sapori sarà il cuore pulsante del festival enogastronomico più vivace e originale della penisola, guidato dallo chef numero uno al mondo, Massimo Bottura. Dentro al circo si potrà assaggiare uno spicchio di mondo con gli show cooking che vedranno protagonisti 12 chef dell'Emilia Romagna in coppia con 12 fra i giovani cuochi più interessanti del mondo, per proporre al pubblico piatti stellati a prezzi da street food. Attorno al circo speciali punti street food gourmet interpretano la cucina di strada con i migliori ingredienti emiliani e romagnoli e una gelateria ‘stellata’ fa incontrare la creatività degli chef con il sapere dei maestri gelatieri. Sul lungomare, fra il circo e fino al porto, è allestito un vero e proprio mercato delle eccellenze: un percorso del gusto tra piccoli e grandi produttori agricoli, Presìdi Slow Food e Mercati della Terra, da scoprire anche con speciali Personal Shopper di Slow Food, dove poter assaggiare e acquistare il meglio dei prodotti della Regione Emilia Romagna, unica in Europa a vantare un paniere di 44 prodotti Dop e Igp. Davanti al Circo, artigiani e i designer reinterpretano il tema del food per mostrare creazioni contraddistinte dal marchio "fatto a mano”. E poi ancora laboratori, incontri con esperti e degustazioni guidate nei punti Slow Food.
Sono questi gli ingredienti di Al Mèni, la festa del gusto, arrivata alla sua sesta edizione.
Info: www.almeni.it