La chiesa delle Icone
Come quasi tutte le moderne parrocchie di mare, anche quella di Miramare affonda le sue radici nell'entroterra: fino al 1955 infatti il suo territorio apparteneva alla parrocchia di Casalecchio. Poi fra gli anni '50 e '60 lo sviluppo del turismo tocca anche Miramare, con l'aumento della popolazione e il grande boom edilizio. Nel 1955 dunque monsignor Biancheri istituisce per la zona di Miramare una curazia autonoma. Inizialmente la chiesa per la liturgia è quella dell'Immacolata, costruita nei primi anni '20 da don Domenico Masi, fondatore dell'Istituto 'Sorelle dell'Immacolata'. Finalmente il 20 marzo 1961 Miramare diventa parrocchia autonoma. Con la costituzione della nuova parrocchia, dedicata al Sacro Cuore di Gesù, si sente il bisogno di costruire una nuova chiesa parrocchiale. Se la chiesa delle suore era insufficiente durante l'inverno per una popolazione che, già stava superando i 2000 abitanti, era inutilizzabile durante l'estate per le immense folle di fedeli turisti. Viene incaricato di studiare un progetto della chiesa e delle opere parrocchiali l'architetto riminese Luigi Fonti. Il 22 agosto 1965 viene benedetta e posta la prima pietra dal vescovo Biancheri. Nel novembre 1966 il vescovo Biancheri consacra l'altare in marmo della cripta dedicandolo alla Madonna 'Mater Ecclesiae'; e finalmente il 19 novembre 1967 ancora Biancheri consacra solennemente l'altare maggiore dedicandolo al Sacro Cuore di Gesù. Solo nel 1983 il parroco può lasciare il suo alloggio provvisorio ed entrare nella nuova canonica.
La parrocchia di Miramare dispone di diverse icone, tra queste vi segnaliamo:
■Icona Sacro Cuore di Gesù
■Il Mosaico del Sacro Cuore di Gesù
■Icona Santa Maria Madre della Chiesa
La Chiesa delle suore è situata a 50 metri dalla Chiesa Parrocchiale