Cosa fare

La Rete degli Istituti storici dell’Emilia-Romagna ha dato alle stampe i risultati di una ricerca edita da Pendragon con il titolo “Le origini del fascismo in Emilia-Romagna,1919-1922, che mostra, grazie all’accurato lavoro di analisi delle fonti, il ruolo fondamentale della violenza fascista. 
La pubblicazione verrà presentata dall’Istituto per la storia della Resistenza e dell’Età contemporanea della Provincia di Rimini, in collaborazione con la Biblioteca Gambalunga e il patrocinio del Comune di Rimini, con l’obiettivo di offrire nuovo materiale al dibattito pubblico.
Dopo i saluti istituzionali del Sindaco, si susseguiranno Andrea Baravelli, docente dell’Università di Ferrara, curatore della ricerca, Filippo Espinoza, ricercatore dell’Istituto storico di Rimini, autore della ricerca su Rimini e provincia, Giuseppe Masetti, direttore dell’Istituto sorico di Ravenna, responsabile del progetto. 
A seguire omaggio a Liliano Faenza, studioso del fascismo, per il suo centesimo compleanno. 
Intervengono Piero Meldini, scrittore e saggista, Stefano Pivato, storico contemporaneista.