Data comunicato: 27 Luglio 2017
Rimini si promuove a Londra in occasione della mostra intitolata Giovanni da Rimini: A 14th Century Masterpiece Unveiled, dedicata alla scuola pittorica riminese del Trecento, che si svolge alla National Gallery fino al prossimo 8 ottobre.
Oltre 50 ospiti, tra giornalisti dei maggiori periodici inglesi e testate specializzate, autori che scrivono per riviste di travel, cultura e lifestyle, erano presenti ieri pomeriggio nella prestigiosa Centrall hall della National Gallery (vicino alla quale è situata la mostra dedicata a Giovanni da Rimini) al ‘media event’ promosso dal Comune di Rimini e coordinato da Apt Servizi Emilia Romagna in collaborazione con Enit, Italian Tourist Board, intitolato ‘In the footsteps of Giovanni da Rimini’. All’evento ha voluto partecipare anche il direttore della National Gallery, Gabriele Finaldi, storico dell’arte e già vicedirettore del Prado di Madrid, dove è rimasto fino a quando è tornato a Londra, dove aveva iniziato la carriera come curatore d’arte ed esperto di pittura italiana e spagnola.
Al centro dell’evento londinese il tema del passaggio da Rimini di Giotto che diede impulso alla fioritura di una vasta schiera di artisti, miniatori, pittori e frescanti, che lavorarono anche fuori dal dominio malatestiano: è la scuola degli artisti del Trecento riminese che unirono le novità di Giotto con le più arcaiche iconografie bizantine, con caratteri poetici e spirituali che nessun’altra contemporanea scuola italiana possedeva.
La National Gallery - che conta 6 milioni di visitatori all’anno – ha voluto dedicare una importante mostra ad uno dei pittori più talentuosi tra quelli che nel XIV secolo hanno operato a Rimini, mostrando le innovazioni dello stile che si svilupparono nella nostra città al principio del 1300.
La mostra londinese, posta all’ingresso principale della National Gallery, è stata l’occasione unica per raccontare le testimonianze importanti che si trovano a Rimini di quella importante stagione, così come il patrimonio d'arte unico al mondo di Rimini, un concentrato di bellezza che rappresenta una importante occasione di scoperta.
Alla presentazione, iniziata con una visita guidata della mostra londinese dedicata a Giovanni da Rimini, erano presenti il Sindaco Andrea Gnassi e l’Assessore alle arti Massimo Pulini. Nella suo intervento l’Assessore Pulini ha sottolineato: “Così come Dante per la letteratura segna il passaggio dal latino al volgare, Giotto a Rimini e la scuola del Trecento riminese segnano il passaggio dall’iconografia bizantina ad un nuovo linguaggio pittorico, fondato sulla verità, nella direzione dell’umanesimo”.
“Per la prima volta – commenta il sindaco di Rimini Andrea Gnassi - Rimini entra nelle sale prestigiose della National Gallery per raccontare la sua ricca offerta culturale e turistica. Uno spaccato di storia dell'arte italiana riassunta in un quadrilatero di alcune migliaia di metri quadrati che la città sta recuperando e valorizzando e che vede Rimini al centro di una importante trasformazione. Questa mostra, a cui la National Gellery dedica una grande importanza, è stata l’occasione per raccontare il cambiamento di Rimini a partire da un momento storico preciso, quello del Trecento. Incrociare l’attenzione e la tensione che gli inglesi dedicano ai temi dell’arte riminese con il racconto di come la città sta cambiando è stata un’occasione importante per accendere i riflettori sulla città come destinazione di turismo culturale tutta da scoprire. Nei mesi scorsi anche il Times (thetimes.co.uk/article/giovanni-da-riminis-splendours-of-heaven-in-glorious-gold-m3qbrm7mf), l’Evening Standard (standard.co.uk/goingout/arts/giovanni-da-rimini-an-early-14thcentury-masterpiece-unveiled-review-angel-s-in-the-details-at-a3568031.html), The Up Coming, (theupcoming.co.uk/2017/06/19/giovanni-da-rimini-a-14th-century-masterpiece-unveiled-at-the-national-gallery-exhibition-review/) e il Guardian (theguardian.com/artanddesign/2017/jun/09/giovanni-da-rimini-benedict-drew-arthur-jafa-simon-patterson-the-week-in-art) hanno dedicato pagine importanti a questo patrimonio artistico scrivendo che: “Guardare da vicino l’arte di questo maestro dimenticato è come fare un viaggio nel cuore stesso del cambiamenti di linguaggio pittorico italiano, e quindi del mondo, nella direzione dell’umanesimo. Ecco noi partiamo da qui per invitare i visitatori a fare questo viaggio a Rimini che permette di toccare con mano il punto di partenza dell’umanesimo artistico europeo”.
Al termine dell’evento il Sindaco e l’Assessore Pulini hanno invitato il direttore della National Gallery a Rimini per visitare i grandi cantieri culturali e per avviare una relazione con la National Gallery. L’evento si è concluso con una degustazione di prodotti enogastronomici tipici.
Con questo evento dedicato ai media inglesi, prosegue l’attività promozionale di Apt Servizi Emilia Romagna sui mercati esteri particolarmente sensibili alla proposta di turismo esperienziale del prodotto "Via Emilia, Experience The Italian Lifestyle", che mixa sapientemente arte, cultura, food, motori e wellness. Ad attrarre gli ospiti inglesi sono poi i tanti eventi ospitati nelle città d’arte della regione, veri e propri scrigni di cultura e alta qualità di vita, che nel corso dell’anno propongono mostre ed esposizioni di richiamo internazionale, nonché prestigiosi festival musicali.
Nell'immagine, un momento della presentazione di ieri con il direttore della National Gallery Gabriele Finaldi, il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi e l'assessore alle arti del Comune di Rimini Massimo Pulini