Data comunicato: 3 Dicembre 2020
Dal 5 dicembre Rimini si accende: una dichiarazione d’amore piena di luce dedicata ai riminesi e per i riminesi. Dal volo luminoso delle farfalle, agli allestimenti natalizi in tutta la città, dall’installazione di light design nella piazza sull’acqua, al tappeto sonoro in streaming e in filodiffusione. E ancora, officine creative e appuntamenti on line e off line per mettere al centro i talenti della città. Il Comune di Rimini quest’anno sostiene le spese di tutte le luminarie natalizie. Dal 5 dicembre al 10 gennaio parcheggio gratis nelle prime due ore di sosta in tutti i parcheggi cittadini
Rimini accende le sue luci. Nell’anno più anomalo di sempre, la città si illumina di luci, suoni, installazioni e parole dedicate ai riminesi e per i riminesi. Un vero e proprio omaggio alla città, che continua a guardare al futuro con fiducia e speranza. Le luci, le parole, la poesia, l’arte e la bellezza come bussole per continuare nel cammino di una città che non si arrende.
Un mese di luci nelle piazze e nelle strade per scaldare gli occhi dei viandanti e tendere una mano al tessuto economico in un momento difficile. Un mese di musica in diretta e in filodiffusione per mettere in rete cantanti, scrittori, attrici e musicisti riminesi e sostenere così il mondo locale dello spettacolo, duramente colpito dalla pandemia. Un mese di installazioni di light art nei luoghi identitari della città per trasformare i monumenti e il paesaggio urbano in un inconsueto e accogliente corpo luminoso in movimento che vuole riempire spazi malinconici, che sono rimasti a lungo spenti e vuoti a causa della sospensione della normalità.
Rimini diventa protagonista di queste festività natalizie con i suoi spazi, le sue persone, i suoi commercianti, i suoi artisti, perché è difficile alzare la testa e guardare la luce, ma sarebbe ancora più triste vedere solo buio.
‘Luxmas’ non è un calendario di spettacoli, ma un clima luminoso che vuole accompagnare il periodo del Natale ricomponendo metaforicamente un dentro e un fuori, dove gli spazi culturali, come Teatro Galli, Part, Museo della città, Ala moderna, Domus del chirurgo, Biblioteca Gambalunga, Teatro degli Atti, Visitor center, si aprono a incrociare le piazze, le strade, i borghi, i monumenti, collegati fra loro da un tappeto di luci, di suoni e di parole, sostenute dal volo leggero delle farfalle - tema caro al poeta Tonino Guerra - simbolo di libertà e messaggere di bellezza e di speranza in un futuro buono e in una notte che si farà giorno.
Un irripetibile laboratorio che mescola tradizione natalizia e creatività, linguaggi del light design e musica live in streaming, officine creative dei saperi e della cultura e linguaggi innovativi, per dare corpo e luce a un ricco palinsesto on line e off line che mette al centro i talenti della città.
LE LUCI DELLA CITTA’
Una intera città illuminata, da Torre Pedrera a Miramare, passando per il centro e i borghi, che ha per filo conduttore un progetto di city dressing coordinato. Si comincia da piazza Cavour, dove il volo di quattro farfalle luminose alte 7 metri verso un cielo di luci e di farfalle è l’omaggio alla libertà, al sogno e alla poesia che si unisce alle parole luminose di Tonino Guerra ‘Vincerà la bellezza’. Torna nel corso d’Augusto il tappeto di luci con sottostanti scritte luminose: "Se hai bisogno e non mi trovi, cercami in un sogno" (Vasco Rossi) e "L'amicizia è una farfalla che si ferma sulla spalla" (Tonino Guerra). Proseguendo verso Piazza Tre Martiri sarà protagonista un grande albero di Natale a luce calda, con passaggio pedonale sottostante, mentre all’Arco d’Augusto il tradizionale presepe realizzato dall’Enaip sarà illuminato da due angeli luminosi alti 7 metri e da due stelle. E ancora, le luci dedicate a Federico Fellini in via Verdi e in via d’Azeglio appena riqualificate nell’ambito del progetto connessioni urbane verso il Museo Fellini; l’albero di Natale davanti alla Stazione con un omaggio cromatico che richiama il pavone di Amarcord; il Museo della città e il chiostro della biblioteca Gambalunga, Piazzale Kennedy e i borghi accesi da chilometri e chilometri di lucine. Il progetto di illuminazione urbana prosegue con un video mapping site specific sulla facciata della Domus del chirurgo. “Vista mare” è il racconto visuale di una grande mareggiata di Mediterraneo che sommerge lo scavo e lo trasforma in un improbabile acquario dove tornano a incontrarsi tutti gli esseri, i popoli, le imbarcazioni, le creature mostruose e mitologiche che il mare nostrum nella sua storia ha fatto incontrare.
Per sostenere i negozi e i pubblici esercizi in questo particolare momento, il Comune di Rimini ha deciso di farsi carico delle spese di tutte le luminarie natalizie. Quest’anno, infatti, l’Amministrazione Comunale coprirà interamente il costo per il noleggio, montaggio e smontaggio delle luci, sgravando così commercianti ed esercenti della quota di spesa abitualmente sostenuta. Un’azione concreta per il tessuto economico.
208 – INSTALLAZIONE PUBBLICA DI GIO’ TIROTTO
Un vero e proprio omaggio al design contemporaneo sperimentale illuminerà, dal 5 dicembre, la superficie della Piazza sull’Acqua a ridosso del Ponte di Tiberio, con una installazione luminosa da parte di uno degli studi più interessanti della scena creativa italiana. Il Comune di Rimini, in collaborazione con Laboratorio Aperto, ha commissionato al progettista Gio Tirotto, il progetto 208, un’installazione luminosa sull’acqua che lambisce il Ponte di Tiberio, nel Borgo San Giuliano. Curato da Maria Cristina Didero, 208 è una installazione pubblica dal messaggio universale, una imponente e suggestiva scultura luminosa fruibile da tutti. 208 sono le nazioni del mondo e 208 sono le boe nel grande bacino a ridosso del Ponte di Tiberio. Le boe di Gio Tirotto vivono nel loro elemento naturale, ma svuotate della loro funzionalità originaria ne guadagnano una del tutto simbolica: la speranza e la visione di un mondo finalmente unito. Assorbendo la luce del sole durante il giorno, all’imbrunire i rombi opalini di 208 iniziano la loro leggera danza trasformando il paesaggio circostante in un inconsueto e rassicurante corpo segnaletico in continuo movimento, una lieve sinfonia di bagliori dove ciascun galleggiante accumula energia autonomamente in maniera variabile, a seconda della sua posizione. Ogni elemento è un organismo indipendente ma parte del tutto, legato agli altri. Ogni boa reagisce in maniera differente agli stimoli esterni esplicitando la convivenza tra collettività e individuo.
RIMINI IN ONDA CON ‘ORA’, LA WEB RADIO DELLA CITTA’
Per la prima volta la città avrà un tappeto sonoro in diretta con ‘RADIO OFFICINA RIMINI ARTE’: dall’8 dicembre comincerà a trasmettere ORA, la web Radio del comune di Rimini pensata per mettere in rete musicisti, artisti e teatranti riminesi. Radio ORA trasmetterà in streaming ed in diretta dal teatro Novelli dando vita ad una vera e propria officina creativa, con l’intendo di abbracciare tutta la città. Per questo motivo, Radio ORA non sarà trasmessa unicamente sul Web (all’indirizzo www.officinariminiarte.it) ma, in determinati momenti della giornata, sarà amplificata per le vie della città attraverso uno specifico servizio di diffusione che coinvolgerà il centro storico, con Piazza Cavour, Piazza Tre Martiri, via Garibaldi, la piazza sull’acqua. Un ricco palinsesto che nasce dal progetto “E la chiamano Rimini”, in continuità con il “manifesto musicale” lanciato la scorsa estate per segnare la ripartenza della città nel segno dell’arte e della cultura, ora diventa un progetto radiofonico che si intreccia con le programmazioni natalizie, a cura dell’Associazione Culturale Interno4. Inaugurazione martedì 8 dicembre alle ore 17,30 con I Rangzen che celebrano il quarantennale della scomparsa di John Lennon con un inedito concerto Beatlesiano, registrato dal vivo, in remoto. Gli appuntamenti proseguono con Gigi Riva, Alessandro Giovanardi e Sabrina Foschini, Sergio Casabianca in concerto, NicoNote e Pierfrancesco Pacoda, Alessia Canducci, Tiziano Paganelli, Ute Zimmermann, Aldo Maria Zangheri, Giulio Zavatta, Tamara Balducci, Michele Di Giacomo, Andrea Macaluso, Leonardo Bianconi, Matteo Alì e Mariù Amadei, Davide Brullo e Roberto Paci, Word mc, Fadamat, Ricky Cardelli e DJ Kambo, Darma in concerto, Mirco Gennari e Gianluca Reggiani, Miami &The Groovers in concerto. Radio Ora trasmetterà su: https://www.officinariminiarte.it/ e su: https://www.facebook.com/Officinariminiarte (il programma completo in allegato).
WELCOME! AL LABORATORIO APERTO
Dal 7 dicembre 2020 al 17 gennaio 2021 un articolato calendario di eventi on line, talk livestream, dirette instagram, webinar, docuseries, si svilupperanno a cura del Laboratorio Aperto. WELCOME! - RIMINI CREATIVITY AND DESIGN MONTH è un evento che promuove la bellezza, la cultura del design, che mappa e riunisce le eccellenze culturali, formative, creative, produttive e distributive del territorio. WELCOME! è un abbraccio virtuale che si propone di accogliere via etere, tutti coloro che vorranno essere distratti, consolati, formati, stimolati, accompagnati alla ricerca del bello attraverso l’interazione tra i vari linguaggi del design, dalla coltura alla cultura, dall’artigianato al cinema, dalla fotografia all’ambiente, tenendo sempre il focus sulla città di Rimini come coacervo di idee. Da Cristina Celestino di Attico Design a Marco Sammicheli docente alla Scuola del Design del Politecnico di Milano e design curator per ‘Abitare’, da Leonardo Sangiorgi di Studio Azzurro al dialogo fra Roberto Coda Zabetta e l’architetto Luca Cipelletti, dall’artista Luca Giovagnoli alla fotografa Isabella Balena, Gio Tirotto, Maria Cristina Didero: sono solo alcuni degli ospiti degli oltre 20 incontri in programma in livestream sui canali youtube e facebook del Laboratorio aperto di Rimini (il programma completo in allegato).
Le porte dei Musei cittadini si apriranno virtualmente per presentare alcuni capolavori: nel mese di dicembre il Laboratorio Aperto si impegnerà a restituire alla città in modalità interattiva e digitale i luoghi della cultura che l’emergenza sanitaria ha chiuso, attraverso visite virtuali a 360 gradi delle grandi opere d’arte e con dirette streaming dal Part e dal Museo della città.
PRESEPI DAL MONDO ITINERANTI
Rimini non poteva rinunciare ai presepi. Quest’anno la tradizionale Mostra dei Presepi dal Mondo, a cura della Caritas, si presenta in una modalità nuova: itinerante, per consentire l’esposizione dei presepi in totale sicurezza. Grazie alla collaborazione di Zeinta de Borg e al sostegno del Comune di Rimini, numerosi negozi del centro storico hanno messo a disposizione la propria vetrina per dare spazio a una natività proveniente da diverse parti del mondo. In alcuni casi la vetrina è stata allestita insieme agli immigrati che hanno dato la propria disponibilità per preparare il presepe della propria nazione, in altri casi il presepe è stato offerto dalla Caritas diocesana al negoziante che lo ha poi messo in mostra nella propria vetrina. Venti presepi in diciassette negozi, dall’8 dicembre al 6 gennaio porteranno la speranza e la bellezza del Natale in città, evitando situazioni di assembramento e permettendo una visibilità della mostra dall’esterno e allo stesso tempo sostenere la rete delle attività economiche e far sentire le comunità migranti presenti nella nostra diocesi.
C’ENTRO FACILE
Torna anche C’Entro Facile, l’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale per facilitare l’accesso al centro storico della città.
Parcheggi. Due ore di sosta gratis: è l’iniziativa che il Comune ha scelto di mettere in campo per favorire l’accessibilità al centro storico e ai borghi nel periodo delle festività natalizie. Da sabato 5 dicembre al 10 gennaio quindi è sospeso il pagamento delle prime due ore di sosta in tutti i parcheggi della città, sia quelli gestiti dal Comune sia quelli gestiti da Parkingest (Italo Flori e Valturio). Basterà esporre il disco orario al momento dell’arrivo, mentre al parcheggio Italo Flori sarà il sistema da remoto a registrare accessi e uscite, calcolando in automatico le due ore di gratuità. Restano esclusi dall’iniziativa i parcheggi “Metropark” alla stazione ferroviaria e il “Settebello”.
Navette. Quest’anno aumentano le linee di navette gratuite che collegheranno le aree di parcheggio con il centro storico. Ai due collegamenti ‘tradizionali’ dal parcheggio Settebello in via Roma e da via Caduti di Marzabotto, si aggiunge un terzo trenino con partenza dal parcheggio del Palacongressi. Le navette saranno in funzione da venerdì 4 dicembre fino al 10 gennaio compresi, con corse dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 20, ad eccezione delle giornate del 25 e 26 dicembre e 1 e 2 gennaio, quando il servizio sarà svolto solo nella fascia pomeridiana.
LA DICHIARAZIONE DEL SINDACO ANDREA GNASSI
“Sappiamo bene che sarà un Natale anomalo, diverso da quello che Rimini solitamente è abituata a vivere. Ma sappiamo anche che la bellezza ci salverà e che l’arte è lavoro, economia e comunità. Abbiamo scelto le farfalle come omaggio al sogno e alla poesia di Tonino Guerra, di cui quest’anno ricorre il centenario. Le farfalle sono esseri viventi da 160 milioni di anni che hanno superato estinzioni, cataclismi. Appaiono fragili ma sono indistruttibili, simbolo di bellezza, vita e resistenza. Se è ancora difficile fare previsioni su che tipo di festività ci attende, concentrati come siamo sull’andamento dell’epidemia, pensiamo che Rimini non possa chiudersi e restare spenta e, seppur contingentati e rigorosi nel rispetto delle prescrizioni, abbiamo deciso di guardare alla bellezza e di non rinunciare a rendere e illuminata e attrattiva la nostra città nel periodo in cui solitamente si assiste ad una crescita di consumi”.
LA DICHIARAZIONE DELL’ASSESSORE ALLE ATTIVITA’ ECONOMICHE JAMIL SADEGHOLVAAD
“Sappiamo – aggiunge l’assessore Sadegholvaad - che, al di là di nuove misure o possibili allentamenti delle prescrizioni, sarà un Natale anomalo che dovrà fare i conti con la preoccupazione per una situazione sanitaria ancora pesante, a cui si aggiunge l’ansia per un contesto economico che rischia di mettere in ginocchio molte attività. E proprio per questo abbiamo lavorato per dare supporto ai nostri commercianti, agli artigiani, alle botteghe, a quelle attività che stanno facendo numerosi sacrifici per non abbassare definitivamente le saracinesche. Non solo, per sostenere il commercio, oltre a coprire il costo delle luminarie natalizie, abbiamo deciso di facilitare l’accesso al centro con il parcheggio gratuito per le prime due ore e collegando il centro con le aree di parcheggio tramite navette”.
IL PROGRAMMA CONTINUA
Su www.riminiturismo.it il programma completo di tutte le iniziative del cartellone ‘Luxmas’
Download
Calendario completo - Progetto 208.