Data comunicato: 28 Gennaio 2015
Cè anche limmagine del Comune di Rimini fra le esperienze più innovative e stimolanti in Europa prese in esame nel volume appena edito da Lcd edizioni dal titolo Disegnare le città, grafiche per le pubbliche istituzioni in Italia.
Il libro presenta unampia selezione delle principali esperienze di immagine coordinata realizzate dalle amministrazioni pubbliche in Italia e in Europa: un contributo alla riflessione per exempla che prende le mosse essenzialmente dai progetti di design o redesign dello stemma ufficiale o del brand Image.
Nel caso dellimmagine di Rimini sono state prese in considerazione sia limmagine coordinata istituzionale della città -elaborata nel 2000 da Relé e Dolcini Associati con lart direction di Leonardo Sonnoli-, sia i progetti di brand image turistica: da quelli firmati dallartista newyorkese Milton Glaser fino ad arrivare alle immagini balneari degli illustratori del calibro di Milo Manara, Gianluigi Toccafondo, Luca Giovagnoli, per terminare con il manifesto 2008 firmato da Marco Morosini.
Lanalisi prende avvio dallo studio di redesign dello stemma della città - con gli inquarti che prevedono larco daugusto, il Ponte di Tiberio, le onde del mare e la croce bianca su fondo rosso e il disegno di un segno attenzionale, il cerchio rosso, che prevede la parola Rimini disegnata con un carattere, lAriminum, progettato rivisitando la lapidaria romana e la tipografia di Leon Battista Alberti. I risultati, commentano gli autori, sono sicuramente eleganti e ridisegnano la complessità dello stemma riminese.
Sul fronte dei progetti di visualità del brand turistico, il volume prende in esame il poster balneare con la parola Rimini che, per così dire, si bagna nel mare, disegnato nel 1995 dallautore del celebre marchio I © NY, Milton Glaser. Lanalisi prosegue con il progetto dellamministrazione comunale che, a partire dal 2000 con René Gruau, ha ripreso la celebre tradizione di pittori, cartellonisti e illustratori che hanno divulgato le attrattive della Riviera dalla fine dell'Ottocento agli anni Cinquanta, affidando di anno in anno la realizzazione dellimmagine testimonial della stagione turistica.