Data comunicato: 30 Maggio 2018
Squillano i telefoni di Rimini Reservation, ma non solo per avere informazioni turistiche o per prenotare gli hotel di Rimini per la stagione estiva alle porte. Sono sempre di più, infatti, i nubendi che si rivolgono alla partecipata del Comune di Rimini per organizzare il proprio matrimonio da favola. In una sola settimana sono arrivate quattro nuove richieste per la celebrazione del matrimonio sulla spiaggia, nello spazio tipicamente primaverile e estivo della casa dei matrimoni, una delle nuove suggestive ‘location’ dove è possibile sposarsi a Rimini. E salgono così a 31 (di cui 10 nella casa dei matrimon sulla spiaggia per l’estate 2018) le richieste calendarizzate ad oggi per l’anno 2018 da Rimini Reservation per la celebrazione del fatidico ‘sì’ nelle nuove sedi individuate nell’ambito del progetto ‘Rimini wedding destination’.
Entra dunque nel vivo il progetto wedding di Rimini, partito nei mesi scorsi con l’aggiunta di Castel Sismondo, Teatro Galli, Grand Hotel Rimini e della Casa dei matrimoni di Piazzale Boscovich tra le nuove sedi in cui è oggi possibile la celebrazione di matrimoni ed unioni civili (sedi che si sono andate ad aggiungere alle precedenti, ovvero gli uffici dell'anagrafe in Via Marzabotto, la Sala della Giunta nella Residenza Municipale di piazza Cavour, la “Palazzina Roma” di Piazzale Fellini, la sala del Giudizio o il Lapidario romano al Museo della Città di via Tonini) e che ha ampliato in quantità e qualità la disponibilità di spazi, permettendo di venir incontro alle richieste provenienti da altri comuni italiani o addirittura dall’estero, dando di fatto il via al progetto di wedding destination affidato dall’Assessorato al Turismo alla società Rimini Reservation.
E le prime cerimonie sono state celebrate proprio nei giorni scorsi. Per la prima volta all’interno nel loggiato della sala Ressi del Teatro Galli si è svolto il rito civile che ha unito in matrimonio due giovani sposi che hanno scelto di vivere il giorno più emozionante della loro vita nella cornice del Teatro storico “Amintore Galli” riportato al suo antico splendore. Sono stati due i matrimoni civili celebrati da Rimini Reservation a metà maggio nei giardini del Grand Hotel. E le celebrazioni continueranno nelle prossime settimane con coppie provenienti da Londra, Brescia, Firenze, cinque da Bologna, Livigno, Pescara e poi ancora da altre città della Regione Emilia Romagna.
Il progetto sta prendendo sempre più piede, con l'obiettivo di fare di Rimini una meta competitiva a livello nazionale ed internazionale, grazie alla riappropriazione di alcuni spazi identitari e alla promozione di una offerta integrata di tutte le componenti che ruotano attorno al matrimonio, dall’albergo ai servizi legati alla scoperta del territorio, dal wedding planner al video maker, dal fotografo al banchetto.
Gli operatori turistici guardano con crescente interesse al wedding destination sia per l’indotto immediato che è potenzialmente in grado di generare, sia per la capacità di promozione del territorio che alimenta, sia per il tasso di ritorno decisamente elevato che è legato alla destinazione che si sceglie per celebrare il fatidico sì.
Fra gli strumenti operativi a sostegno della strategia di marketing: la creazione del logo che identifica e pone le basi dell’immagine coordinata, la pubblicazione del sito dedicato in italiano e inglese http://www.riminiweddingdestination.it/, la partecipazione a fiere di settore, la presentazione del progetto agli operatori turistici del territorio, la realizzazione di video teaser, la pubblicazione di un catalogo di presentazione, una campagna di promozione web e social.