Data comunicato: 26 Gennaio 2024
Tredici acque eccellenti e quattro buone: per la prima volta Rimini assomma solo segni positivi e molto positivi nella 'pagella' di Arpae. A mettere nero su bianco lo stato di salute delle nostre acque è la delibera della giunta della Regione Emilia Romagna che elenca la valutazione delle 98 acque marine di balneazione della riviera al termine della stagione 2023, sulla base dei risultati dei campionamenti effettuati dagli organismi di controllo nell’ultimo quadriennio. Valutazione che conferma la qualità eccellente, con nessun bacino di quelli presenti lungo il litorale comunale classificato come scarso o solo sufficiente.
Una delle novità per il riminese riguarda la foce del Marecchia nord a Rivabella, tra i punti storicamente più critici, che nella nuova classificazione passa da “sufficiente” a “buona”. “Un risultato – spiega l’assessora all’Ambiente Anna Montini – frutto dell’avanzamento dei lavori del piano di salvaguardia della balneazione nell’area e alle regolarizzazione degli allacci agli scarichi fognari portati avanti negli ultimi due anni nello specifico nella zona delle Celle e in via Italia. L’ennesimo risultato tangibile del Piano che ha già portato alla riqualificazione di sei sfioratori a mare, con un drastico abbassamento dei divieti di balneazione lungo tutta la costa”.
Benefici destinati ad aumentare quando saranno completati i lavori anche negli ultimi due bacini della zona nord non ancora trasformati in sfioratori di sole acque meteoriche e cioè il Brancona e Viserbella (La Turchia), acque che rientrano nella classificazione della Regione come “buone” in particolare per effetto dei valori dei campionamenti registrati in particolare tra il 2020 e il 2022. Per Viserbella il traguardo è vicino: secondo il crono programma del piano di salvaguardia della balneazione i lavori sono in dirittura d’arrivo e prima della prossima estate anche questo bacino sarà “chiarificato”, a cui seguirà entro il 2025 anche il bacino Brancona.
“Su 17 acque oggetto di campionamento, la quasi totalità risulta eccellente, ad eccezione di questi quattro punti (Marecchia nord, Marecchia sud, Brancona, Viserbella) che sono comunque classificate come buone – sottolinea l’assessora Montini - Un risultato tutt’altro che scontato e che oltre a confermare l’elevata qualità e sicurezza del nostro mare e l’attenzione sempre alta che l’intero sistema regionale pone sul monitoraggio di questa risorsa vitale, ci dà conto del grande valore del lavoro condotto finora anche attraverso il Psbo e ci è da ulteriore stimolo ad accelerare per completare senza esitazioni questo percorso”.