Si prospetta ricco di iniziative l’ultimo weekend di settembre, da venerdì 22 a domenica 24, che accoglie due importanti manifestazioni culturali, quest’anno declinate sulle medesime tematiche di natura e cultura, con particolare intreccio e compenetrazione di contenuti.
Si inizia il 22 settembre con la IV edizione di Vivi il verde. Alla scoperta dei giardini dell’Emilia-Romagna, la rassegna promossa dall’Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna che propone tanti eventi nei giardini e nei parchi pubblici da Rimini a Piacenza.
Sabato 23 e domenica 24 si rinnova l’appuntamento con le Giornate Europee del Patrimonio, la manifestazione ideata nel 1991 dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea per sottolineare la centralità della cultura quale essenziale fattore di coesione sociale. L’edizione #GEP2017, dedicata al tema “Cultura e Natura”, pone al centro dell’attenzione la natura, quale parte integrante del nostro patrimonio culturale.
I Musei Comunali di Rimini propongono le iniziative seguenti:
Vivi il verde. Alla scoperta dei giardini dell’Emilia-Romagna:
- venerdì 22 settembre ore 15.30
Rimini, loc. San Lorenzo in Correggiano via Montelabbate, 32
Il Giardino della Villa Des Vergers
Sulle colline dell’entroterra riminese si erge la Villa Des Vergers che, con il suo incantevole parco, rappresenta uno dei rari esempi in Italia dell’eclettismo storicista francese di fine Ottocento. Tra il 1936 e il 1937 la proprietà (dimensioni 10,45 ettari di cui 7,46 di giardino), acquistata nel 1843 dal nobile parigino Marie Joseph Adolph Noël Des Vergers, passò al principe Don Mario Ruspoli che affidò l’intervento di restauro sul preesistente giardino francese a Pietro Porcinai, importante paesaggista italiano del XX secolo. Porcinai caratterizzò il giardino a sud, antistante la facciata dell’edificio, con una profonda vasca rettangolare lobata all’estremità, fiancheggiata da maestosi lecci foggiati a tronco di cono e addossata a un ninfeo con tre arcate e mascheroni da cui zampilla l’acqua. Nel giardino a nord, sul retro della villa, Porcinai propose l’esedra di verzura formata da cipressi. Il progetto si segnala anche per l’inserimento di numerose sculture di tema mitologico.
Visita guidata a cura dall’arch. Emanuele Mussoni, in collaborazione con i Musei Comunali di Rimini
Per gruppi di max 50 persone. La partecipazione è gratuita. Si richiede prenotazione telefonica (tel. 0541.704415) entro le ore 13 del 21 settembre
- domenica 24 settembre ore 10
Rimini, Parco Cervi (appuntamento all'ingresso del Parco, in Largo Giulio Cesare)
Il parco Cervi: storia, arte e natura nel cuore della Città
Dagli anni '60 del Novecento un nastro verde ripercorre nel cuore della città quello che era l'antico alveo del torrente Ausa, il corso d'acqua che, con il Marecchia, segnava i confini di Rimini fin dall'epoca romana. Un polmone verde che, con un frequentatissimo percorso ciclopedonale, congiunge la marina al centro e alla periferia, fino all'entroterra.
La visita interessa l'area del parco intitolata ai Fratelli Cervi (da largo Giulio Cesare a via Roma), su cui si affacciano o insistono importanti vestigia storico-artistiche: dall'ultimo tratto della via Flaminia che, valicato il ponte sull' Ausa, terminava all'Arco di Augusto, alle mura malatestiane, dai villini del primo Novecento fino al Monumento alla Resistenza, opera dello scultore Elio Morri. Il percorso sollecita inoltre osservazioni sull'evoluzione del paesaggio e sull'ambiente naturale disegnato da piante e arbusti.
A cura di Nicola Leoni, Silvia Monetti e Carlo Ferrari(botanico - professore dell’Università di Bologna – che parlerà del significato della presenza delle piante nei luoghi e dell'origine dei loro nomi, in quanto le piante sono protagoniste di molte storie naturali e umane) e in collaborazione con Italia Nostra Sezione di Rimini.
- domenica 24 settembre ore 11.30
Rimini, Parco Cervi (appuntamento al Monumento alla Resistenza, via Roma)
Il parco Cervi: disegnare la natura
Vivere il parco da protagonisti disegnando la natura e il paesaggio, interpretare con i sensi e con gusto “romantico” ambiente, arte e storia sapendo cogliere scorci originali in quello che è un panorama quotidiano. La proposta è rivolta a giovani (da 8 anni) e adulti. I partecipanti dovranno portare con sé un blocco da schizzo, una matita dura e una morbida.
A cura di Sonia Fabbrocino
Giornate Europee del Patrimonio
- sabato 23 settembre ore 9.30-21
Rimini, Parco XXV Aprile
Tra Cultura, Natura e Storia: Open Day con la Legio XIII Gemina di Rimini
L’evento intende presentare l’attività di rievocazione storica della Legio XIII Gemina nel suo contesto più idoneo, la natura, valorizzando il Patrimonio culturale del territorio con il coinvolgimento dei cittadini nelle attività e approfondendo in modo critico il rapporto tra l’uomo e la natura.
L’attenzione è rivolta all’interazione dell’uomo con l’ambiente in epoca romana imperiale con richiami fra l’Antica Roma e il nostro Presente, in una “living history” che la Legio XIII propone spesso in contesti naturali, quanto più possibile spogli da “contaminazioni” moderne: ciò permette di calarsi al meglio in situazioni di vita fortemente legate a un contesto sia storico sia naturale, per ricreare momenti e spaccati ispirati a quanto conosciamo del nostro passato. In questo caso il Parco XXV Aprile, con sullo sfondo il Ponte di Tiberio, è un connubio perfetto tra natura, cultura e storia. La partecipazione è libera e gratuita.
Associazione Culturale Legio XIII Gemina-Rubico, in collaborazione con i Musei Comunali di Rimini.
Info: www.legioxiiigemina.it legioxiiirubico@gmail.com tel. 329.0863799
- sabato 23 settembre ore 16.30
Rimini, Museo della Città, via L. Tonini,1
Conferenza e visita tematica: Percorsi e Letture tra Arte e Mosaico Contemporanei
Visita e riflessioni con gli artisti e lettura di Massimo Pulini alle due mostre:
The living cell di Federica Rossi e Pittura e Mosaico a confronto di Guerrino Siroli, Giovanni Fabbri, Stefano Mazzotti, Giuliano Babini
Una dedicata al 'paesaggio organico e umano', cioè alla cellula, nel suo divenire vita pulsante in viaggio verso l’eternità, cui è finalizzata la serie The living cell che raccoglie una quarantina di opere inedite su tela e carta di Federica Rossi, volte a una scelta concettuale su tematiche del femminile e della maternità.
La seconda mostra propone l’interfacciarsi di due pittori e due mosaicisti, mettendo in campo “l'antico dialogo tra le campiture centuriate del mosaico e le macchie di selva della pittura” opere che diventano “paesaggi visti da occhi satellitari. In fondo la Terra che abitiamo è un gigantesco dipinto circolare, un mosaico incompiuto che, con le nostre azioni, trasformiamo continuamente”. Due mezzi espressivi tra loro consanguinei come pittura e mosaico che nella attuale contemporaneità non cercano conflitto, ma, come si evince da questa mostra, trovano contaminazione e dialogo.
- domenica 24 settembre, dalle ore 16 alle 19
Castel Sismondo. La storia della Rocca nei secoli tra archeologia, tutela e riqualificazione
Apertura del cantiere con visite guidate. Un’occasione per presentare il castello nella sua nuova veste, un monumento simbolo della città di Rimini, oggetto di un impegnativo intervento di riqualificazione, tuttora in corso, in cui la tutela archeologica, monumentale e paesaggistica si sono compenetrate. La visita guidata agli scavi archeologici, effettuati durante le numerose indagini realizzate dai sondaggi degli anni Ottanta del secolo scorso agli scavi estensivi condotti tra il 2015 e il 2016, permetterà di illustrare ai visitatori gli esiti delle ricerche, costituiti dai resti di strutture demolite che ricordano gli eventi e i cambiamenti più significativi del complesso architettonico, da Castello costruito radendo al suolo un quartiere residenziale a struttura difensiva, poi carcere e infine accampamento durante la guerra. I monumenti sono stati lasciati a vista dopo un accurato restauro che ha visto la sinergia di architetti, archeologi e restauratori nella restituzione a cittadini e turisti di uno dei principali monumenti malatestiani di Rimini.Dopo il saluto dell’assessore alle Arti Massimo Pulini (ore 16.15) prenderanno avvio le visite guidate agli scavi a cura della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Ravenna, Forlì Cesena e Rimini. Le visite si susseguiranno ogni 30 minuti fino alle 18.45, ora dell'ultima visita.
Per la migliore organizzazione delle visita sarà possibile e gradita la prenotazione fino alle ore 13 di domenica 24 settembre al numero 0541/793851.
- domenica 24 settembre, ore 17
Rimini, Museo della Città, via L. Tonini,1
Rassegna di poesia dialettale
Letture a cura di Luca Tognacci, con Francesca Gabellini, Liviana Fabbri, Lorenzo Scarponi, Gianni Iasimone e Alessandro Boccioletti.
Vivere le 'domus'
Visita guidata alla scoperta della Domus del Chirurgo e delle altre case signorili di epoca romana.
Si richiede prenotazione telefonica (0541 793851). Costo di partecipazione € 5
A cura di Atlantide, Millepiede, Techne.
La partecipazione a tutte le iniziative è gratuita, ove non diversamente indicata.
Info: tel. 0541.793851 www.museicomunalirimini.it
Programma completo in Emilia Romagna