Al Teatro degli Atti torna l’appuntamento con la rassegna di commedie dialettali, sezione che arricchisce la stagione teatrale riminese: tre appuntamenti pomeridiani per altrettante domeniche -  5 e 26 febbraio, 12 marzo (sipario alle ore 16), per ridere ed emozionarsi travolti dalla musicalità del dialetto romagnolo.

Si può perdonare un cliente che non paga?  Si può perdonare una moglie che tradisce? Questo il tema trattato in modo ironico da Un è fezli perduné, commedia portata in scena dalla compagnia LA CAROVANA che domenica 5 febbraio aprirà la rassegna dialettale.

Domenica 26 febbraio sarà invece la volta della compagnia LA MULNELA che sul palco del teatro di via Cairoli proporrà Satta e' pount di mirecli, due atti ed epilogo di Renato Carichini. Una “non commedia” in dialetto romagnolo, che si discosta volutamente dalle classiche farse a cui la tradizione teatrale locale ci ha abituato.

Domenica 12 marzo infine la compagnia JARMIDIED presenta Che generel dla mì moj tre atti comici di Franco Brasini nuova sceneggiatura di Maurizio Antolini e Mario Bassi. La vicenda si colloca alla fine degli anni settanta ed ha come protagonisti Ristin, coltivatore diretto di un podere che confina con le vecchie mura della città di Rimini e sua moglie Elisabetta, che tutti chiamano Beta. Ristin oltre ad essere gran lavoratore è anche uomo buono e servizievole e sempre disponibile a soddisfare le richieste della moglie. Nonno Lurenz soffre molto nel vedere il proprio figlio vessato e umiliato dalla nuora Beta e decide di parlarne col nipote Giovanni che studia e lavora a Londra.
 

Biglietti
Intero 10 euro. Ridotto bambini e ragazzi fino a 14 anni 8 euro. I biglietti di ogni commedia saranno in vendita al Teatro Novelli (via Cappellini 3, tel. 0541 793811) dal lunedì precedente alla data di rappresentazione. La biglietteria è aperta da martedì a sabato dalle 10 alle 14, martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30. Nei giorni di spettacolo apertura biglietteria anche al Teatro degli Atti (via Cairoli, 42) dalle ore 14.30.  

Per ulteriori informazioni: www.teatroermetenovelli.it.
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