Nella sua sedicesima edizione il Festival del Mondo Antico torna a proporre uno spazio riservato ai più giovani, Piccolo mondo antico festival. L’anniversario dei 2000 anni dall’inizio della costruzione del ponte sul fiume Marecchia voluto dall’imperatore Augusto e terminato dal successore Tiberio che coincide con il bimillenario della morte dell’imperatore, è il tema che ispira le tre giornate di attività per bambini e ragazzi. L’incontro dei più piccoli con questo “grande vecchio” che ha improntato 2000 anni di storia di Rimini avviene attraverso giochi, racconti animati, laboratori...
Esperienze che proiettano nell’Ariminum di 2000 anni fa.
Da venerdì pomeriggio fino al tardo pomeriggio di domenica 22 giugno si animano gli spazi del Museo della Città per ospitare botteghe artigianali di mosaicisti, gioiellieri, pittori, vasai…, ma anche locande, rievocazioni dell’antico banchetto, cacce al tesoro, simulazioni di scavo archeologico, percorsi lungo le vie dell’impero che coinvolgeranno i bambini a partire da 3 anni.
Proprio per fare gli auguri al nostro ponte sono stati ideati gli incontri di sabato 21 giugno alle ore 21 Belze bù e la leggenda del ponte e quello di domenica 22 alle ore 10 Buon Complyponte.
Come in qualsiasi compleanno che si rispetti si è creato un momento di festa all’insegna dell’allegria sabato 21 giugno a partire dalle ore 21. Che divertimento nell’antica Ariminum! invita bambini e ragazzi a giocare insieme sperimentando giochi e passatempi in voga nella città romana: dal gioco dei birilli a quello dell’orca, dalle trottole ai dadi e agli astragali, dal gioco dell’oca ambientato nell’antichità al puzzle dell’Arco, dall’intreccio di ghirlande al ludus castellorum e tante altre proposte.
Contemporaneamente adulti e ragazzi potranno cimentarsi nel torneo dei latruncoli, oramai un classico appuntamento di Piccolo mondo antico festival.
I simboli del potere, scolpiti sul ponte e sull’arco di Rimini, ispirano i laboratori A tutto tondo, in cui con argilla e gesso si riproducono le formelle dell’arco, e Facciamoci il ritratto come Sigismondo “Novello Augusto” che unisce nel nome del linguaggio del potere due periodi distanti nel tempo, quello romano e quello della signoria malatestiana, avvicinando due grandi del passato quali Augusto e Sigismondo.
Solo per citare alcune delle tantissime proposte che compongono il programma condotto dall’equipe degli operatori didattici che collaborano con i Servizi educativi dei Musei Comunali di Rimini.
Per partecipare occorre prenotare telefonando allo 0541.704415 o al 329.2103329 e pagare una quota di 4 euro per ogni iniziativa.
Torna inoltre Vacanze romane, un nutrito programma di visite guidate fra Domus del Chirurgo, monumenti della Città con un’escursione alle sorgenti del Marecchia che, per il maltempo, è stata aggiornata a domenica 29 giugno (info: 333 4844496), e le tradizionali visite in barchetta tra le arcate del Ponte, proposte queste ultime dall’Associazione Marinando insieme all’itinerario guidato in dialetto romagnolo.
La suggestione di incontrare l’imperatore Augusto rivive nel percorso guidato Per le vie di Ariminum in compagnia di Augusto che si snoda dall’Arco di Augusto (partenza domenica alle 7.30) lungo i segni della Rimini augustea fra letture e interventi vocali a cura dei ricercatori delle Associazioni Klangwelt e Burdèl nell’ambito del progetto Prestare la voce all’antico. Una visita guidata, con la partecipazione di Monia Magalotti, che attraversa la città antica nella luce e nel silenzio delle prime ore del giorno.
Augusto e la sua Rimini si svelano anche nel percorso guidato da Monia Magalotti che prende le mosse dalla sale del Museo ove si incontra l’imperatore rappresentato nel ritratto marmoreo che lo ritrae con i suoi caratteri fisiognomici. La visita notturna (sabato 21 giugno ore 21.00) attraversa anche le testimonianze della Città profondamente modificata da Augusto e monumentalizzata.
I visitatori potranno anche andare alla scoperta del Lapidario romano guidati dai giovani studenti del Liceo Classico “G. Cesare” che hanno legato la loro esperienza al progetto Le pietre raccontano. Saranno sempre giovani studenti di un altro Istituto riminese (I.T.T. Marco Polo) ad accompagnare gli ospiti stranieri alla scoperta dei monumenti della Rimini romana proponendo Ariminum and the youngs, visite in lingua inglese, tedesca, francese, spagnola e russa. Un apporto al Festival, quello offerto dagli studenti, che cresce negli anni confermando un impegno spontaneo e sostenuto dalla passione per la Città e il suo patrimonio. E che coinvolge anche i Volontari del Servizio Civile attraverso la realizzazione del laboratorio Lungo le vie dell’impero per ragazzi da 9 anni.
Le visite guidate sono a partecipazione libera e gratuita.
Vacanze romane propone, accanto agli itinerari, atelier per adulti e ragazzi: da Ariminum. Il laboratorio del mosaico (progetto e cura di Elisa Brighi, Evelina Garoni) dedicato alla realizzazione della copia del particolare di un mosaico romano attraverso l’impiego di strumenti, materiali e tessere in pietra propri della tecnica tradizionale; a Le tecniche di pittura classica su tavola: i ritratti del Fayum (progetto e cura di Antonietta Corsini) che invita a riscoprire l’esperienza dei classici nella pittura su tavola, un’eredità che il tempo ha generalmente cancellato consegnandoci le testimonianze più straordinarie nella regione del Fayum e preservandone il ricordo in brani degli affreschi romani.
Per gli atelier si richiede la prenotazione telefonando allo 0541.704415 o al 329.2103329 e il pagamento di una quota di 5 euro.
Come i pittori che visitavano l’Italia per il Grand Tour, adulti e ragazzi potranno partecipare a Bimillenario Tour. Disegnare dal vero (progetto e cura di Alessandro La Motta) utilizzando, con la guida dell’artista, diverse tecniche grafiche per dipingere all’ombra del Ponte di Tiberio. A conclusione un aperitivo offerto da Le Rosine, Gente agricola, Le Rocche Malatestiane
I più piccoli ma anche gli adulti saranno inoltre interessati all’iniziativa a cura della Legio XIII Gemina-Rubico (In collaborazione con la Provincia di Rimini), una rievocazione del Limes danubiano nella ricostruzione al Ponte di Tiberio (Invaso del fiume Marecchia) di un accampamento mobile, che riproporrà quello che poteva essere un primo insediamento romano in terra di frontiera.
L’evento intitolato Aestas MMXIV - II Limes danubiano si articolerà in due giornate a partire da sabato 21 giugno, dalle ore 17.00 (con inizio della battaglia alle ore 20) fino alle ore 18 di domenica 22 giugno (ore 13 inizio della battaglia). Il pubblico potrà assistere a battaglie, sfilate, dimostrazioni didattiche, momenti di vita di legionari romani e guerrieri germani, cavalli e accampamenti storici civili e militari, soddisfacendo le proprie curiosità.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Rimini (Musei Comunali) in collaborazione con l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna e con la Società Editrice Il Mulino spa.
Info e aggiornamenti: http://antico.comune.rimini.it
Esperienze che proiettano nell’Ariminum di 2000 anni fa.
Da venerdì pomeriggio fino al tardo pomeriggio di domenica 22 giugno si animano gli spazi del Museo della Città per ospitare botteghe artigianali di mosaicisti, gioiellieri, pittori, vasai…, ma anche locande, rievocazioni dell’antico banchetto, cacce al tesoro, simulazioni di scavo archeologico, percorsi lungo le vie dell’impero che coinvolgeranno i bambini a partire da 3 anni.
Proprio per fare gli auguri al nostro ponte sono stati ideati gli incontri di sabato 21 giugno alle ore 21 Belze bù e la leggenda del ponte e quello di domenica 22 alle ore 10 Buon Complyponte.
Come in qualsiasi compleanno che si rispetti si è creato un momento di festa all’insegna dell’allegria sabato 21 giugno a partire dalle ore 21. Che divertimento nell’antica Ariminum! invita bambini e ragazzi a giocare insieme sperimentando giochi e passatempi in voga nella città romana: dal gioco dei birilli a quello dell’orca, dalle trottole ai dadi e agli astragali, dal gioco dell’oca ambientato nell’antichità al puzzle dell’Arco, dall’intreccio di ghirlande al ludus castellorum e tante altre proposte.
Contemporaneamente adulti e ragazzi potranno cimentarsi nel torneo dei latruncoli, oramai un classico appuntamento di Piccolo mondo antico festival.
I simboli del potere, scolpiti sul ponte e sull’arco di Rimini, ispirano i laboratori A tutto tondo, in cui con argilla e gesso si riproducono le formelle dell’arco, e Facciamoci il ritratto come Sigismondo “Novello Augusto” che unisce nel nome del linguaggio del potere due periodi distanti nel tempo, quello romano e quello della signoria malatestiana, avvicinando due grandi del passato quali Augusto e Sigismondo.
Solo per citare alcune delle tantissime proposte che compongono il programma condotto dall’equipe degli operatori didattici che collaborano con i Servizi educativi dei Musei Comunali di Rimini.
Per partecipare occorre prenotare telefonando allo 0541.704415 o al 329.2103329 e pagare una quota di 4 euro per ogni iniziativa.
Torna inoltre Vacanze romane, un nutrito programma di visite guidate fra Domus del Chirurgo, monumenti della Città con un’escursione alle sorgenti del Marecchia che, per il maltempo, è stata aggiornata a domenica 29 giugno (info: 333 4844496), e le tradizionali visite in barchetta tra le arcate del Ponte, proposte queste ultime dall’Associazione Marinando insieme all’itinerario guidato in dialetto romagnolo.
La suggestione di incontrare l’imperatore Augusto rivive nel percorso guidato Per le vie di Ariminum in compagnia di Augusto che si snoda dall’Arco di Augusto (partenza domenica alle 7.30) lungo i segni della Rimini augustea fra letture e interventi vocali a cura dei ricercatori delle Associazioni Klangwelt e Burdèl nell’ambito del progetto Prestare la voce all’antico. Una visita guidata, con la partecipazione di Monia Magalotti, che attraversa la città antica nella luce e nel silenzio delle prime ore del giorno.
Augusto e la sua Rimini si svelano anche nel percorso guidato da Monia Magalotti che prende le mosse dalla sale del Museo ove si incontra l’imperatore rappresentato nel ritratto marmoreo che lo ritrae con i suoi caratteri fisiognomici. La visita notturna (sabato 21 giugno ore 21.00) attraversa anche le testimonianze della Città profondamente modificata da Augusto e monumentalizzata.
I visitatori potranno anche andare alla scoperta del Lapidario romano guidati dai giovani studenti del Liceo Classico “G. Cesare” che hanno legato la loro esperienza al progetto Le pietre raccontano. Saranno sempre giovani studenti di un altro Istituto riminese (I.T.T. Marco Polo) ad accompagnare gli ospiti stranieri alla scoperta dei monumenti della Rimini romana proponendo Ariminum and the youngs, visite in lingua inglese, tedesca, francese, spagnola e russa. Un apporto al Festival, quello offerto dagli studenti, che cresce negli anni confermando un impegno spontaneo e sostenuto dalla passione per la Città e il suo patrimonio. E che coinvolge anche i Volontari del Servizio Civile attraverso la realizzazione del laboratorio Lungo le vie dell’impero per ragazzi da 9 anni.
Le visite guidate sono a partecipazione libera e gratuita.
Vacanze romane propone, accanto agli itinerari, atelier per adulti e ragazzi: da Ariminum. Il laboratorio del mosaico (progetto e cura di Elisa Brighi, Evelina Garoni) dedicato alla realizzazione della copia del particolare di un mosaico romano attraverso l’impiego di strumenti, materiali e tessere in pietra propri della tecnica tradizionale; a Le tecniche di pittura classica su tavola: i ritratti del Fayum (progetto e cura di Antonietta Corsini) che invita a riscoprire l’esperienza dei classici nella pittura su tavola, un’eredità che il tempo ha generalmente cancellato consegnandoci le testimonianze più straordinarie nella regione del Fayum e preservandone il ricordo in brani degli affreschi romani.
Per gli atelier si richiede la prenotazione telefonando allo 0541.704415 o al 329.2103329 e il pagamento di una quota di 5 euro.
Come i pittori che visitavano l’Italia per il Grand Tour, adulti e ragazzi potranno partecipare a Bimillenario Tour. Disegnare dal vero (progetto e cura di Alessandro La Motta) utilizzando, con la guida dell’artista, diverse tecniche grafiche per dipingere all’ombra del Ponte di Tiberio. A conclusione un aperitivo offerto da Le Rosine, Gente agricola, Le Rocche Malatestiane
I più piccoli ma anche gli adulti saranno inoltre interessati all’iniziativa a cura della Legio XIII Gemina-Rubico (In collaborazione con la Provincia di Rimini), una rievocazione del Limes danubiano nella ricostruzione al Ponte di Tiberio (Invaso del fiume Marecchia) di un accampamento mobile, che riproporrà quello che poteva essere un primo insediamento romano in terra di frontiera.
L’evento intitolato Aestas MMXIV - II Limes danubiano si articolerà in due giornate a partire da sabato 21 giugno, dalle ore 17.00 (con inizio della battaglia alle ore 20) fino alle ore 18 di domenica 22 giugno (ore 13 inizio della battaglia). Il pubblico potrà assistere a battaglie, sfilate, dimostrazioni didattiche, momenti di vita di legionari romani e guerrieri germani, cavalli e accampamenti storici civili e militari, soddisfacendo le proprie curiosità.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Rimini (Musei Comunali) in collaborazione con l’Istituto per i beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna e con la Società Editrice Il Mulino spa.
Info e aggiornamenti: http://antico.comune.rimini.it