Due gli spettacoli in programma martedì 19 marzo a Rimini per la stagione teatrale riminese.
Il Teatro degli Atti (via Cairoli, 42) ospita alle ore 21 Rimini ailoviù, scritto, diretto ed interpretato da Tamara Balducci e Linda Gennari, con la partecipazione di Brenno Placido, Alessandro Riceci, Gina Cantarelli, Gabriele Arlotti, Le riprese video sono di Ilaria Scarpa che ha curato anche il montaggio assieme a Antonio Labbro Francia. I cortometraggi sono a cura di Piero Barazzoni, Nicola Sorcinelli Tamara Balducci e Linda Gennari, le proiezioni video a cura di Giacomo De Luca
Rimini: le sue malinconie, le sue buffe contraddizioni, il suo perdersi, il suo calore.
Qui si ambientano le 7 diverse storie raccolte nello spettacolo, che si alternano in un gioco di relazione tra palcoscenico e cinema. Storie di gente comune, che tra desideri di fuga ed attaccamento alle radici, ci mostrano sguardi inconsueti sulla città e ce ne raccontano una realtà meno stereotipata, per portare alla luce, attraverso la sua essenza, la vera natura di un luogo noto per la sua apparenza.
"Io credo che quando una parla delle cose che conosce, del proprio paese... della vita in maniera sincera....faccia un discorso che tutti possono capire, tutti possono fare proprio..." Federico Fellini.
Ingresso: 12 €
Lo spettacolo ha il Patrocinio di Comune di Rimini e A.N.P.I.
Al Teatro Ermete Novelli (ore 21) in via Cappellini, 3 è di scena Aulòs Danza con lo spettacolo I cigni selvatici – fiaba di Hans Christian Adersen, per la regia di Arturo Cannistrà, su coreografie di Arturo Cannistrà, Paola Bami e Marco Ferrini. La scelta musicale è a cura di Alessandro Baldrati. La voce recitante è di Enrico Vagnini. Le scenografie sono a cura di Mario Patrono (Aulòs Danza) ed i costumi a cura di Aulòs Danza.
La nuova creazione per i giovani allievi della Scuola Aulos Danza prende ispirazione da un racconto poco conosciuto ma molto suggestivo dello scrittore e poeta danese Hans Christian Andersen.
La narrazione, ricca di significati paralleli, si dirama in sette temi principali che diventano altrettante rotte ove dirigere la re-interpretazione della storia. Il luogo è un “ non tempo”: parte dal presente per andare ad attingere al passato e per poi proiettarsi nel futuro, in una ambientazione in stile fantasy.
La musica è il filo conduttore dello spettacolo e grazie alla danza i temi chiave del racconto trovano sfogo, ora attraverso il dolore, ora attraverso la gioia e l’energia del darsi in un caleidoscopio temporale pieno di sfumature. Il passato e il presente si mescolano in una storia senza tempo che è il nostro tempo, dove solo il coraggio e la determinazione consentono di crescere.
Ingresso: 10 € Ridotto CultCard e allievi scuole di danza € 8
I biglietti possono essere acquistati in prevendita alla biglietteria del Teatro Novelli (via Cappellini, 3, tel. 0541/793811) dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 14. Si possono acquistare i biglietti anche con prenotazione telefonica dalle ore 12 alle ore 14 o tramite posta elettronica (biglietteriateatro@comune.rimini.it ) indicando obbligatoriamente un recapito telefonico. Le prenotazioni inviate per e-mail si intendono valide solo se riconfermate dalla biglietteria e se pervenute entro il periodo di prevendita dello spettacolo richiesto. Apertura serale delle biglietterie nei giorni di spettacolo: ore 19.30
Per informazioni: Istituzione Musica Teatro Eventi tel. 0541/704292 – 704293 www.teatroermetenovelli.it