Sale l'attesa per lo scoppiettante Capodanno 2001 programmato dal cartellone "Rimini Emozioni - 2000 e 1 motivi per esserci" a cura dell'Assessorato al Turismo. Saranno gli Stadio a dare inizio alla serata del 31 dicembre in Piazza Malatesta a Rimini, a ingresso libero, davanti a migliaia di spettatori.
La band bolognese si esibirà per circa un'ora e mezza, riproponendo i sedici brani che l'hanno resa celebre e amata presso un foltissimo pubblico.
Dopo gli Stadio, in programma il cabaret di Teo Teocoli e ancora musica con Elio e le Storie Tese dopo la mezzanotte.
Ma torniamo alla band bolognese: 20 anni di attività, 15 album e migliaia di concerti in giro per l'Italia hanno consacrato Gaetano Curreri, Giovanni Pezzoli, Andrea Fornili e Roberto Drovandi come un punto di riferimento in Italia, accreditandoli come l'unica vera "band d'autore" della nostra scena musicale. I quattro artisti hanno vinto una grande sfida: mettere in musica i testi di cantautori, da Lucio Dalla a Francesco Guccini, da Ivano Fossati a Vasco Rossi, di poeti come Roberto Roversi, e "svezzare" esordienti come Luca Carboni.
Tutto cominciò una notte di venti anni fa a Bologna, davanti a un'edicola di Via dei Mille: il gruppo che allora faceva da supporto al Banana Republic Tour di Dalla e De Gregori, trovava la propria identità in un nome, Stadio, preso dal titolo del quotidiano sportivo che stavano aprendo in quel momento Giovanni Pezzoli e Gaetano Curreri. I successi più recenti della formazione sono il disco "Donne & Colori", uscito il 29 settembre con testi di Roberto Roversi ("La ragazza con il telefonino", "Doma il mare il mare doma") e di Vasco Rossi ("Sono la somma"), e il tour teatrale iniziato il 4 novembre. Il grande concerto riminese è la prima uscita "di piazza" della band da quando ha preso inizio la tournée.
Intervistato da "Rimini plaNET", Gaetano Curreri, voce e leader degli Stadio, rivela particolari curiosi del suo rapporto con la città: "Rimini e la Romagna hanno una grande organizzazione, sono sempre in testa. A Rimini in un certo senso siamo nati, perché le prove del Banana Republic Tour si tennero proprio all'Altro Mondo Studios per un mese e mezzo: da quelle prove nacque la musica di "Grande figlio di puttana", che serviva per far salire sul palco Lucio Dalla e Francesco De Gregori. Ma in realtà è la prima volta che suoniamo in pubblico in città. Io poi sono legato a Rimini fin dall'infanzia: quando ero un ragazzo ho suonato per due mesi all'Embassy con un gruppo che si chiamava "Le cinque lire", nel 1976, e con noi fece qualche serata anche un certo Vasco Rossi, mio amico da sempre".
Per altre informazioni su Rimini, Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica (tel. 054156902 - 054151331);
per informazioni e prenotazioni alberghiere, Adria Hotel Reservation (tel. 054153399).
La band bolognese si esibirà per circa un'ora e mezza, riproponendo i sedici brani che l'hanno resa celebre e amata presso un foltissimo pubblico.
Dopo gli Stadio, in programma il cabaret di Teo Teocoli e ancora musica con Elio e le Storie Tese dopo la mezzanotte.
Ma torniamo alla band bolognese: 20 anni di attività, 15 album e migliaia di concerti in giro per l'Italia hanno consacrato Gaetano Curreri, Giovanni Pezzoli, Andrea Fornili e Roberto Drovandi come un punto di riferimento in Italia, accreditandoli come l'unica vera "band d'autore" della nostra scena musicale. I quattro artisti hanno vinto una grande sfida: mettere in musica i testi di cantautori, da Lucio Dalla a Francesco Guccini, da Ivano Fossati a Vasco Rossi, di poeti come Roberto Roversi, e "svezzare" esordienti come Luca Carboni.
Tutto cominciò una notte di venti anni fa a Bologna, davanti a un'edicola di Via dei Mille: il gruppo che allora faceva da supporto al Banana Republic Tour di Dalla e De Gregori, trovava la propria identità in un nome, Stadio, preso dal titolo del quotidiano sportivo che stavano aprendo in quel momento Giovanni Pezzoli e Gaetano Curreri. I successi più recenti della formazione sono il disco "Donne & Colori", uscito il 29 settembre con testi di Roberto Roversi ("La ragazza con il telefonino", "Doma il mare il mare doma") e di Vasco Rossi ("Sono la somma"), e il tour teatrale iniziato il 4 novembre. Il grande concerto riminese è la prima uscita "di piazza" della band da quando ha preso inizio la tournée.
Intervistato da "Rimini plaNET", Gaetano Curreri, voce e leader degli Stadio, rivela particolari curiosi del suo rapporto con la città: "Rimini e la Romagna hanno una grande organizzazione, sono sempre in testa. A Rimini in un certo senso siamo nati, perché le prove del Banana Republic Tour si tennero proprio all'Altro Mondo Studios per un mese e mezzo: da quelle prove nacque la musica di "Grande figlio di puttana", che serviva per far salire sul palco Lucio Dalla e Francesco De Gregori. Ma in realtà è la prima volta che suoniamo in pubblico in città. Io poi sono legato a Rimini fin dall'infanzia: quando ero un ragazzo ho suonato per due mesi all'Embassy con un gruppo che si chiamava "Le cinque lire", nel 1976, e con noi fece qualche serata anche un certo Vasco Rossi, mio amico da sempre".
Per altre informazioni su Rimini, Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica (tel. 054156902 - 054151331);
per informazioni e prenotazioni alberghiere, Adria Hotel Reservation (tel. 054153399).