Un grande occhio nel cielo che apre le porte a nuove dimensioni ispirate ai simboli visivi della città. Sarà questo il filo conduttore di “Renovatio mundi”, il grande spettacolo di videomapping artistico e multimediale immersivo che, dalle feste di Natale, condurrà i visitatori del Teatro Galli verso il nuovo anno.
Dal 23 dicembre e fino a capodanno, il soffitto del Teatro Galli si presenterà come un grande osservatorio che apre le sue porte a nuove dimensioni e ponti di conoscenza: un atto simbolico di apertura, come attraverso un grande occhio nel cielo, per immergere il pubblico in una nuova esperienza visiva ispirata alla ricca storia iconografica intrisa nel tempio Malatestiano di Rimini, una città che celebra archi e ponti come simboli di un'evoluzione verso dimensioni nuove e inesplorate. Emozione, creatività, sinergia sapiente di suoni luci e colori: la superficie architettonica della platea del Galli, salendo per tutti gli ordini di palchi fino al soffitto, sarà trasformata grazie alle nuove tecnologie in una installazione artistica multimediale che scolpisce l'esperienza visiva, trasformando le ombre dell'ordinario in una danza vibrante di prospettive inedite. La luce agisce come un mezzo di trasformazione, illuminando non solo il visibile ma anche il profondo, facendo emergere strati nascosti di significato e connessione iconografica del Tempio Malatestiano, guidando lo spettatore attraverso un viaggio di scoperta e stimolando una riflessione sulla natura mutevole della realtà e le infinite possibilità di cambiamento e crescita a cui l’essere umano può tendere.
Non sarà solo il teatro Galli ad ospitare dal 23 dicembre le suggestioni dei colori e della luce che trasformano e valorizzano le superfici architettoniche dei luoghi della cultura. Dopo il grande successo dello scorso anno con la videoproiezione “Rimini cos’è”, anche quest’anno in occasione delle feste il cortile della biblioteca si accenderà con uno spettacolo di video proiezioni dal titolo "Gambalunga: istantanee del passato e proiezioni del futuro". Dal 23 dicembre al 6 gennaio 2024, una serie di immagini tratte dall'iconografia gambalunghiana e animate dall'intelligenza artificiale, immergeranno i visitatori in un suggestivo viaggio nel tempo tra passato e futuro.
Alle ore 19 di sabato 23 dicembre, ci sarà l’accensione contemporanea delle installazioni video artistiche nella sala del Teatro Galli e nella corte della Biblioteca Gambalunga.
Dal 23 dicembre al 31 dicembre
Teatro Galli
"RENOVATIO MUNDI” ART Work installazione artistica multimediale immersiva
SINERGIE VISUALI Andrea Bernabini & Sara Caliumi, Sound Designer Davide Lavia
23 dicembre dalle 19 alle 24
24 dicembre dalle 10 alle 19
25 dicembre dalle 16 alle 24
26 dicembre dalle 10 alle 24
27-28-29 dicembre dalle 23 all’1
31 dicembre dalle 10 alle 21
Dal 23 dicembre al 6 gennaio
Cortile Biblioteca Gambalunga
"Gambalunga: istantanee del passato e proiezioni del futuro"
Videoinstallazione a cura di Luca Andrea Marazzini OMAI.CLOUD
23 dicembre dalle 19 alle 23
dal 24 dicembre al 6 gennaio ore 17-23
31 dicembre ore 17-03