Rimini come New Orleans? Il paragone non è azzardato; questestate, la capitale delle vacanze assomiglierà alla capitale del jazz: note di trombe, sax, clarini, tromboni, contrabbassi risuoneranno in piazzale Fellini, e lungo le vie principali della città, percorse da un trenino carico di musicisti. Dopo il successo dello scorso anno, torna lappuntamento con il Festival del Jazz Città di Rimini, l11,12,13,14 luglio alle 21 e questa seconda edizione della manifestazione, rispetto alla precedente, promette una pattuglia più nutrita di band e un repertorio arricchito che copre quarantanni di storia jazz, dalle origini allera dello swing e oltre.
Il festival, a cura dellAssociazione culturale riminese Amici del jazz, ha il contributo degli assessorati di Cultura e Turismo, proprio per il carattere della manifestazione che riesce a fondere momenti di spettacolo e occasioni di approfondimento conoscitivo di un genere musicale, ancora oggi considerato per soli addetti ai lavori. La quattro giorni jazzistica, al contrario, è la prova riuscita di come si possa attrarre un vasto ed eterogeneo pubblico alle suonate di un Duke Ellington o di un George Lewis.
Il Festival, realizzato anche con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e del Gruppo Bipop Carire, comincia l11 luglio, alle 21, in Piazzale Fellini con la Ticinum Jazz Band, una formazione di Pavia che prende il suo nome proprio dal fiume che attraversa la città lombarda. La Ticinum composta da otto elementi, pur nascendo come gruppo di dixieland, grazie alla snellezza musicale dei suoi componenti, si è successivamente collocata nellambito di uno swing più evoluto, mantenendo pur tuttavia, lo stretto legame affettivo con il Dixieland dalle sue origini. Il 12 luglio è la volta della Rimini dixieland jazz band, formazione riminese di 8 elementi nata nel dicembre 1976 dallincontro di un gruppo di amici che hanno in comune la passione per il jazz delle origini. Titolo del loro programma: il jazz tradizionale dalle origini allera dello swing, ovvero: storia e musica per una serata tra amici. Il 13, sono di scena i sette componenti della Milano Jazz Gang unanimemente considerata, dalla critica specializzata, una delle migliori orchestre del jazz europeo. Il gruppo si qualifica per lo swing accattivante e il linguaggio espressivo tipico del jazz di San Francisco. Last but not least, il 14 la Red pellini Gang (8 elementi), unorchestra che ricrea fedelmente le atmosfere musicali dellAmerica degli anni 20. Accanto a questi gruppi che suonano di sera in Piazzale Fellini, per tutti e quattro i giorni della manifestazione, al mattino e al pomeriggio, entreranno in azione i cinque musicisti della Roman Dixieland Few Stars. La formazione avrà limportante compito della Street Parade, cioè lesecuzione itinerante della tradizione, percorrendo sul trenino le principali vie di Rimini, avvolgendo la città in unatmosfera di spensieratezza, allegria e gioia di vivere come sa trasmettere la musica di New Orleans.
Il jazz riminese avrà poi un appendice il 26 luglio con un concerto alla Taverna degli Artisti della Rimini dixieland Jazz Band, il 24 agosto con le esecuzione del medesimo gruppo a Marina Centro e l11 settembre con un gran concerto di chiusura della stagione estiva in piazza Cavour eseguito dalla Big Band di Roma, formata da 20 elementi.
Il festival, a cura dellAssociazione culturale riminese Amici del jazz, ha il contributo degli assessorati di Cultura e Turismo, proprio per il carattere della manifestazione che riesce a fondere momenti di spettacolo e occasioni di approfondimento conoscitivo di un genere musicale, ancora oggi considerato per soli addetti ai lavori. La quattro giorni jazzistica, al contrario, è la prova riuscita di come si possa attrarre un vasto ed eterogeneo pubblico alle suonate di un Duke Ellington o di un George Lewis.
Il Festival, realizzato anche con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e del Gruppo Bipop Carire, comincia l11 luglio, alle 21, in Piazzale Fellini con la Ticinum Jazz Band, una formazione di Pavia che prende il suo nome proprio dal fiume che attraversa la città lombarda. La Ticinum composta da otto elementi, pur nascendo come gruppo di dixieland, grazie alla snellezza musicale dei suoi componenti, si è successivamente collocata nellambito di uno swing più evoluto, mantenendo pur tuttavia, lo stretto legame affettivo con il Dixieland dalle sue origini. Il 12 luglio è la volta della Rimini dixieland jazz band, formazione riminese di 8 elementi nata nel dicembre 1976 dallincontro di un gruppo di amici che hanno in comune la passione per il jazz delle origini. Titolo del loro programma: il jazz tradizionale dalle origini allera dello swing, ovvero: storia e musica per una serata tra amici. Il 13, sono di scena i sette componenti della Milano Jazz Gang unanimemente considerata, dalla critica specializzata, una delle migliori orchestre del jazz europeo. Il gruppo si qualifica per lo swing accattivante e il linguaggio espressivo tipico del jazz di San Francisco. Last but not least, il 14 la Red pellini Gang (8 elementi), unorchestra che ricrea fedelmente le atmosfere musicali dellAmerica degli anni 20. Accanto a questi gruppi che suonano di sera in Piazzale Fellini, per tutti e quattro i giorni della manifestazione, al mattino e al pomeriggio, entreranno in azione i cinque musicisti della Roman Dixieland Few Stars. La formazione avrà limportante compito della Street Parade, cioè lesecuzione itinerante della tradizione, percorrendo sul trenino le principali vie di Rimini, avvolgendo la città in unatmosfera di spensieratezza, allegria e gioia di vivere come sa trasmettere la musica di New Orleans.
Il jazz riminese avrà poi un appendice il 26 luglio con un concerto alla Taverna degli Artisti della Rimini dixieland Jazz Band, il 24 agosto con le esecuzione del medesimo gruppo a Marina Centro e l11 settembre con un gran concerto di chiusura della stagione estiva in piazza Cavour eseguito dalla Big Band di Roma, formata da 20 elementi.