Anche quest’anno il Centro Pio Manzù organizza le Giornate internazionali di studio, volte a favorire il dialogo internazionale a fini di pace e cooperazione economica, giunte ormai alla 44° edizione, e in programma al Teatro Novelli di Rimini il 26 e 27 ottobre.
Il tema dell'edizione 2013, dal titolo "La Palma e l'Abete", verterà sul dialogo interculturale tra Europa e Paesi arabi e sui comuni obiettivi per il reciproco sviluppo.
Sotto l’insegna del motto “educare all’era planetaria” suggerito dalla riflessione di Edgar Morin, le Giornate Internazionali di Studio 2013 intendono riattivare il canale mai chiuso delle relazioni con i centri della decisione e della cultura araba, ritrovando le ragioni e i luoghi della sua missione originaria: favorire il dialogo internazionale a fini di pace e cooperazione economica.
L'iniziativa 2013 si svolge in due giornate, contraddistinte da un duplice indirizzo: da un lato l’interesse per la conoscenza e l’approfondimento del rapporto umano, dall’altro, le concrete analisi delle vie che possano garantire un’economia dello “sviluppo” non cieca, verso le condizioni di limitatezza in cui versano le risorse naturali e la vessazione ambientale, non ottusa verso la fratellanza, la fraternità che sola può essere datrice di nuove filosofie nella produzione e nell’investimento.
Le giornate si articoleranno come sempre in workshop per un confronto su temi concreti.
Il convegno sarà aperto sabato 26 ottobre da Nassir Abdulaziz Al-Nasser, rappresentante delle Nazioni Unite per l’Alleanza delle Civiltà. Al termine del suo discorso, Al-Nasser sarà premiato con la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica Italiana conferitagli dal Comitato scientifico internazionale del Centro Pio Manzù.
Domenica 27 ottobre si svolgerà la seduta plenaria "Una metodologia del cambiamento per il mondo" con lezioni magistrati degli ospiti. La seduta sarà aperta con i saluti del Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, con la presenza di altre autorità. In questo contesto RAI 2 realizzerà uno speciale sull'evento in diretta televisiva.
Tra gli ospiti saranno presenti autorità e personalità della cultura, italiani e internazionali, come Gian Luca Galletti, vice Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Rev.mo P. Miguel Angel Ayuso Guixot, segretario del Pontifico Consiglio per il Dialogo Interreligioso, Hassan Abouyoub, Ambasciatore del Marocco in Italia, Walid Al-Khobaizi, Direttore del Dipartimento per l’Europa, Ministero degli Esteri del Kuwait, Mario José Molina, Premio Nobel per la Chimica nel 1995 e molti altri.
Infine, saranno consegnate, dai rappresentanti del Governo italiano e del Centro Pio Manzù, le onorificenze dello Stato italiano attribuite dal Comitato scientifico internazionale alle seguenti personalità: Manuel José Barroso – Walid Al-Khobaizi - Mario J. Molina - Barbara Mazzolai – Abdelwahab Meddeb.
Il Centro Pio Manzù propone un’occasione di confronto con osservatori e personaggi autorevoli da tutto il mondo che si incontreranno a Rimini per un appuntamento internazionale a favore del cambiamento e della pace.
L’ingresso alla manifestazione è libero e gratuito, previa registrazione sul sito di riferimento
Info: www.piomanzu.org
Regolamentazione della circolazione
Il tema dell'edizione 2013, dal titolo "La Palma e l'Abete", verterà sul dialogo interculturale tra Europa e Paesi arabi e sui comuni obiettivi per il reciproco sviluppo.
Sotto l’insegna del motto “educare all’era planetaria” suggerito dalla riflessione di Edgar Morin, le Giornate Internazionali di Studio 2013 intendono riattivare il canale mai chiuso delle relazioni con i centri della decisione e della cultura araba, ritrovando le ragioni e i luoghi della sua missione originaria: favorire il dialogo internazionale a fini di pace e cooperazione economica.
L'iniziativa 2013 si svolge in due giornate, contraddistinte da un duplice indirizzo: da un lato l’interesse per la conoscenza e l’approfondimento del rapporto umano, dall’altro, le concrete analisi delle vie che possano garantire un’economia dello “sviluppo” non cieca, verso le condizioni di limitatezza in cui versano le risorse naturali e la vessazione ambientale, non ottusa verso la fratellanza, la fraternità che sola può essere datrice di nuove filosofie nella produzione e nell’investimento.
Le giornate si articoleranno come sempre in workshop per un confronto su temi concreti.
Il convegno sarà aperto sabato 26 ottobre da Nassir Abdulaziz Al-Nasser, rappresentante delle Nazioni Unite per l’Alleanza delle Civiltà. Al termine del suo discorso, Al-Nasser sarà premiato con la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica Italiana conferitagli dal Comitato scientifico internazionale del Centro Pio Manzù.
Domenica 27 ottobre si svolgerà la seduta plenaria "Una metodologia del cambiamento per il mondo" con lezioni magistrati degli ospiti. La seduta sarà aperta con i saluti del Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, con la presenza di altre autorità. In questo contesto RAI 2 realizzerà uno speciale sull'evento in diretta televisiva.
Tra gli ospiti saranno presenti autorità e personalità della cultura, italiani e internazionali, come Gian Luca Galletti, vice Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Rev.mo P. Miguel Angel Ayuso Guixot, segretario del Pontifico Consiglio per il Dialogo Interreligioso, Hassan Abouyoub, Ambasciatore del Marocco in Italia, Walid Al-Khobaizi, Direttore del Dipartimento per l’Europa, Ministero degli Esteri del Kuwait, Mario José Molina, Premio Nobel per la Chimica nel 1995 e molti altri.
Infine, saranno consegnate, dai rappresentanti del Governo italiano e del Centro Pio Manzù, le onorificenze dello Stato italiano attribuite dal Comitato scientifico internazionale alle seguenti personalità: Manuel José Barroso – Walid Al-Khobaizi - Mario J. Molina - Barbara Mazzolai – Abdelwahab Meddeb.
Il Centro Pio Manzù propone un’occasione di confronto con osservatori e personaggi autorevoli da tutto il mondo che si incontreranno a Rimini per un appuntamento internazionale a favore del cambiamento e della pace.
L’ingresso alla manifestazione è libero e gratuito, previa registrazione sul sito di riferimento
Info: www.piomanzu.org
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