A pochi giorni dalla presentazione in prima mondiale alla Mostra del cinema di Venezia, martedì 8 settembre (ore 21, ingresso libero), al teatro Novelli di Rimini, sarà proiettata la versione restaurata di Amarcord di Federico Fellini (1973), il film che ha trasformato Rimini in una città ideale, in un luogo universale, in una regione dell'anima.

La proiezione della versione restaurata di "Amarcord" sarà seguita da un montaggio di qualche minuto, realizzato a partire dall'eccezionale ritrovamento di intere bobine di girato sul set del film. Si tratta di tagli, doppi e scarti che il pubblico vedrà per la prima volta alla Mostra del Cinema di Venezia e pochi giorni dopo al Teatro Novelli di Rimini.

Il Comune di Rimini ha contribuito alla realizzazione di questo restauro a lungo sognato che, grazie al lavoro del laboratorio “L'immagine ritrovata” della Cineteca di Bologna e al sostegno anche di yoox.com, Cristaldi e Warner, ha restituito al film-simbolo dell'immaginario felliniano la sua bellezza originaria.

Un restauro attento, lungo, per certi versi complicato, tutto teso a restituire all'occhio quello che il tempo necessariamente ha rovinato, senza però compromettere il legame con la copia originale. Quello che per molti è il film perfetto viene riconsegnato alla bellezza dei suoi colori, dei suoi suoni e delle sue atmosfere attraverso un rigoroso intervento sui negativi, prima ripuliti e riparati da graffi e rotture, poi scansionati e trasformati in file digitali. 

Del materiale inedito, di cui sarà mostrato uno stralcio, un tesoro di immagini mute e mai montate, di scene di lavorazione e di provini, che svelano allo studioso i segreti dell'arte di un genio e portano lo spettatore a diretto contatto con l'espressione della sua creatività, è prevista per l'anno prossimo una rielaborazione in un film di circa un'ora. 

Con la proiezione a Rimini della copia restaurata di 'Amarcord', nei giorni successi al ‘debutto’ veneziano,  si vuole dare modo a tutti i riminesi di ritrovare nel suo aspetto originario questo capolavoro assoluto della cinematografia mondiale ed elegia della città. 

Martedì 8 settembre 2015, ore 21.00
Teatro Novelli, via Cappellini 
Ingresso libero fino ad esaurimento posti