“Se l’anno scorso era una scommessa vinta, quest’anno possiamo dire che il Capodanno più lungo del mondo è già un format affermato di straordinario successo che rende Rimini una città unica in Italia, con proposte in pieno stile europeo. Si è rivelata ancora una volta vincente la scelta di mettere in campo un’offerta di pregio e innovativa in termini di contenuti ed è eccezionale che la scelta della qualità sia stata premiata con un vero e proprio boom di turisti. A conferma che popolare e offerta alta sono elementi che possono e devono convivere per esaltarsi”.
Questo il primo commento a caldo del Sindaco di Rimini Andrea Gnassi al termine della notte più lunga dell’anno. Allo scoccare della mezzanotte le due piazze principali erano gremite entrambe di gente. Una cartolina esaltante, la marea di gente, le luci, lo spettacolo unico di visual mapping – un omaggio/spettacolo a Fellini e a Verdi - e poi i fuochi ad illuminare il nostro mare anche d’inverno. In un’Italia in crisi, da Rimini arriva un segnale forte di fiducia, Rimini c’è e racconta qualcosa di nuovo, che si trova solo qui. Non un singolo evento, ma un palinsesto diversificato, costruito sulla nostra identità, che crea un clima dinamico e frizzante, semina promozione in un weekend lungo particolarmente appetibile per gli operatori, attira target ed età diverse, produce un ritorno di immagine.
>I Numeri della Rimini Street New Year
Un foltissimo pubblico ha invaso i tanti capodanni di Rimini, dai 50mila spettatori di piazzale Fellini per il concerto clou di Arisa e di Elio e le Storie Tese, fino alle decine di migliaia di persone che, fino a notte fonda, si sono riversate in piazza Cavour per ballare con i dj di Radio 105 e per vivere le avvolgenti atmosfere delle video proiezioni felliniane e verdiani. In 15.000 sono entrati nel cantiere del Teatro Galli per Cabiria Happy House, un passaggio continuo di migliaia di viandanti al teatro degli Atti trasformato per una notte in un vero e proprio ‘salsodromo’, fino ai 5.000 che hanno rivissuto vent’anni di musica dance con il dj set di Riviera Club Culture nel cantiere dell’ala moderna del Museo della Città. Un migliaio di ballerini folk con la ‘ligaza’ si sono presentati al tradizionale veglione di Capodanno ‘Liscio&Dance’ al palasport Flaminio, sold out anche allo spazio Duomo per il dj set di Rimini Sound Lab. Grande successo anche per le iniziative culturali fra Museo della città, Domus, Cineteca e Far che hanno accolto centinaia di nottambuli di San Silvestro per ritrovarsi e riprendere forze in modo insolito fra musica classica, film di qualità, archeologia e opere d’atre. Sono stati più di mille i riminesi e non che si sono messi in fila per entrare nel cantiere del cinema Fulgor, eccezionalmente aperto per una notte per far rivivere i capolavori che hanno fatto conoscere Fellini nel mondo. In molti hanno scelto l’offerta delle discoteche come testimoniano gli oltre 2mila ‘Rimini Movida Pass’ venduti in una notte.
Sono questi i numeri a caldo del successo della notte di punta del cartellone ‘Rimini, il Capodanno più lungo del mondo’, una maratona di eventi che si è ‘srotolata’ dal mare fino al centro storico, dalle 21 all’alba. Il bilancio della seconda edizione del Capodanno va dunque in archivio con tutti segni più: un successo anche oltre alle aspettative, che porta questo format da scommessa vinta a sicurezza.
> Arisa ed Elio e le Storie Tese in piazzale Fellini
La lunga notte all’insegna dell’energia musicale, del ballo e dello spettacolo ha avuto il suo cuore pulsante in piazzale Fellini con il concerto di Arisa e di Elio e Le storie Tese: tre ore serrate di musica, uno spettacolo trascinante che ha alternato la capacità interpretativa di una delle voci femminili più affermate nel panorama italiano come Arisa, alle incursioni ironiche e dissacranti di Elio e le Storie Tese
I festeggiamenti di San Silvestro sono cominciati attorno alle 21,30 all’ombra del Grand Hotel: sul palco l’attrice Alessia Canducci ha intrattenuto il pubblico fino all’inizio del concerto di Arisa che ha dato il via ai successi del suo repertorio da Sinceritá all'intenso ed ultimo Meraviglioso Amore Mio, misurandosi anche con cover audaci, capolavori internazionali della musica come Sweet Dreams, Earth Song, Wake me up. Alle 23,00 è iniziato lo spettacolo trascinante di Elio e Le Storie Tese per uno show dove azione, ironia e musica, hanno trovato nella dimensione live la cornice ideale per le stravaganti demistificazioni narrative a cui ci hanno abituati con il loro straripante ed irriverente sense of humour. A mezzanotte il brindisi davanti ad un pubblico festante, quando sul palco insieme agli artisti sono saliti il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi e il Vicesindaco Gloria Lisi e dalla spiaggia si sono levati i fuochi artificiali per uno spettacolo memorabile, con la regia della Scarpato Pirotecnica.
> Dopo mezzanotte tutti in centro fino all’alba
Dopo la mezzanotte i festeggiamenti di Capodanno sono proseguiti in un centro storico già gremito dove si è riversato anche il pubblico di piazzale Fellini, potendo contare su un vincente assorbimento degli spettatori da Marina Centro ai luoghi simbolo del centro storico dove si è svolto il dj set nei cantieri.
Viale Principe Amedeo e via Giovanni XXIII si sono trasformate in un grande viale che ha legato il mare al centro storico ed è stato percorso da un fiume di gente che ha raggiunto i cantieri e le piazze, la Domus e la vecchia Pescheria.
Di grande effetto lo spettacolo di Visual Mapping e proiezioni di immagini con atmosfere rivolte a Fellini e a Verdi, pronto a far risplendere e a marcare ogni spazio architettonico della facciata del Teatro Galli di suggestioni e pensieri creati appositamente per l’evento, a cura di LuckyAssembler
> Il bel tempo ha trainato il last minute negli oltre 400 alberghi aperti
Complice il bel tempo, il 30 e il 31 dicembre si sono caratterizzati per il frenetico via vai di turisti che si sono riversati sul lungomare, così come in centro storico: ristoranti pieni, oltre 400 gli alberghi aperti con pacchetti fino ai 3 giorni, file davanti ai presepi di sabbia e all’ice village. Premiata la scelta degli alberghi che hanno puntato sull’all inclusive e sulla qualità dell’offerta: nel clima di incertezza generale la gente ha preferito la scelta del tutto compreso che consente di pianificare le spese.
“In una Italia sfiduciata ma che ha voglia di riprendersi – commenta il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi – e in un periodo di bassa stagione, abbiamo saputo proporre un programma unico in Italia, ottenendo un ritorno oltre alle aspettative. In tanti da tutta Italia stupiti e ammaliati si chiedevano se eravamo a Londra o a Berlino. “Qui siamo semplicemente qua”. Rimini ha spalancato le finestre di contenuti straordinari all’Italia. Abbiamo saputo mettere in campo un’azione di sistema pubblico-privato: vincente la scelta di quegli operatori che hanno abbinato la propria offerta turistica ai molteplici contenuti offerti dal territorio: dai presepi di sabbia, al centro storico alle iniziative nei borghi, fino al ricco programma del 31 dicembre riminese. Abbiamo capito che è vincente non solo e non tanto un evento one shot one spot ma il creare un clima di una città riconoscibile, percepita come quella che produce contenuti, creatività, eventi di qualità. In tempi di crisi vince chi investe sulla qualità, sui propri clienti e su un marketing innovativo. Il bel tempo ha poi trainato il last second e le ottime percentuali di riempimento registrate degli alberghi aperti ci fanno dire si è confermata anche quest’anno la capacità di Rimini di essere punto di riferimento dell'accoglienza anche nel periodo invernale>>.
Oltre al gradimento del pubblico, il capodanno più lungo del mondo ha attirato anche l’attenzione dei media per la qualità della sua proposta, come dimostrano i moltissimi articoli dedicati sia all’evento di piazza che agli eventi collaterali pubblicati dalle testate giornalistiche, compresi i maggiori quotidiani e tg nazionali, dal Tg1, al Tg5, al Tg 3 a sky Tg 24.
>Numeri positivi anche per gli eventi collaterali
Bilancio di grande successo anche per gli eventi collaterali: circa 50 mila persone hanno visitato sino ad oggi l’Ice Village e Presepe di sabbia al porto di Rimini (con punte di 7mila visitatori nel solo giorno del 30 dicembre), circa 20mila visitatori registrati fino ad oggi al presepe di sabbia di Torre Pedrera, con lunghe file di visitatori fino alla strada e code fino a 45 minuti nei giorni di Natale e del 30 dicembre. Oltre 5000 ingressi - dal 1 dicembre al 31 dicembre - per Domus del Chirurgo e Museo della città.
Si annuncia all’insegna del sold out (venduti tutti i 2.828 biglietti disponibili) anche l’Opera di capodanno che porterà in scena quest’anno la più amata dalle platee di tutti i tempi, di tutti i paesi del mondo, quella che narra la triste storia della Signora delle Camelie, sulle straordinarie note di Giuseppe Verdi: La Traviata (Martedì 1 gennaio alle ore 17,30 e giovedì 3 gennaio alle ore 21,00)
San Silvestro è stato festeggiato in modo del tutto tranquillo, il Sindaco Andrea Gnassi ringrazia le forze dell’ordine, il Prefetto, il Questore, il Comandante dei Carabinieri, il Comandante dei vigili urbani e tutti coloro i quali hanno garantito servizi efficienti. Un ringraziamento particolare alle categorie, agli albergatori, agli imprenditori, ai borghi, ai comitati e a tutti coloro che hanno creduto e scommesso su questo evento.
Il Capodanno più lungo del mondo è promosso da Comune di Rimini, dalla Provincia di Rimini, dalla Camera di Commercio e da APT Servizi Emilia Romagna in collazione con Gruppo Hera, Rimini Fiera S.p.A., Rimini Reservation, e con la partecipazione di: AIA Associazione Italiana Albergatori di Rimini, CNA Rimini, Confartigianato, Confcommercio Provincia di Rimini, Confesercenti Rimini, Confindustria Rimini, Rimini Movida Pass, WinteRiminiHotel, Radio 105 e 105 Stadium
Questo il primo commento a caldo del Sindaco di Rimini Andrea Gnassi al termine della notte più lunga dell’anno. Allo scoccare della mezzanotte le due piazze principali erano gremite entrambe di gente. Una cartolina esaltante, la marea di gente, le luci, lo spettacolo unico di visual mapping – un omaggio/spettacolo a Fellini e a Verdi - e poi i fuochi ad illuminare il nostro mare anche d’inverno. In un’Italia in crisi, da Rimini arriva un segnale forte di fiducia, Rimini c’è e racconta qualcosa di nuovo, che si trova solo qui. Non un singolo evento, ma un palinsesto diversificato, costruito sulla nostra identità, che crea un clima dinamico e frizzante, semina promozione in un weekend lungo particolarmente appetibile per gli operatori, attira target ed età diverse, produce un ritorno di immagine.
>I Numeri della Rimini Street New Year
Un foltissimo pubblico ha invaso i tanti capodanni di Rimini, dai 50mila spettatori di piazzale Fellini per il concerto clou di Arisa e di Elio e le Storie Tese, fino alle decine di migliaia di persone che, fino a notte fonda, si sono riversate in piazza Cavour per ballare con i dj di Radio 105 e per vivere le avvolgenti atmosfere delle video proiezioni felliniane e verdiani. In 15.000 sono entrati nel cantiere del Teatro Galli per Cabiria Happy House, un passaggio continuo di migliaia di viandanti al teatro degli Atti trasformato per una notte in un vero e proprio ‘salsodromo’, fino ai 5.000 che hanno rivissuto vent’anni di musica dance con il dj set di Riviera Club Culture nel cantiere dell’ala moderna del Museo della Città. Un migliaio di ballerini folk con la ‘ligaza’ si sono presentati al tradizionale veglione di Capodanno ‘Liscio&Dance’ al palasport Flaminio, sold out anche allo spazio Duomo per il dj set di Rimini Sound Lab. Grande successo anche per le iniziative culturali fra Museo della città, Domus, Cineteca e Far che hanno accolto centinaia di nottambuli di San Silvestro per ritrovarsi e riprendere forze in modo insolito fra musica classica, film di qualità, archeologia e opere d’atre. Sono stati più di mille i riminesi e non che si sono messi in fila per entrare nel cantiere del cinema Fulgor, eccezionalmente aperto per una notte per far rivivere i capolavori che hanno fatto conoscere Fellini nel mondo. In molti hanno scelto l’offerta delle discoteche come testimoniano gli oltre 2mila ‘Rimini Movida Pass’ venduti in una notte.
Sono questi i numeri a caldo del successo della notte di punta del cartellone ‘Rimini, il Capodanno più lungo del mondo’, una maratona di eventi che si è ‘srotolata’ dal mare fino al centro storico, dalle 21 all’alba. Il bilancio della seconda edizione del Capodanno va dunque in archivio con tutti segni più: un successo anche oltre alle aspettative, che porta questo format da scommessa vinta a sicurezza.
> Arisa ed Elio e le Storie Tese in piazzale Fellini
La lunga notte all’insegna dell’energia musicale, del ballo e dello spettacolo ha avuto il suo cuore pulsante in piazzale Fellini con il concerto di Arisa e di Elio e Le storie Tese: tre ore serrate di musica, uno spettacolo trascinante che ha alternato la capacità interpretativa di una delle voci femminili più affermate nel panorama italiano come Arisa, alle incursioni ironiche e dissacranti di Elio e le Storie Tese
I festeggiamenti di San Silvestro sono cominciati attorno alle 21,30 all’ombra del Grand Hotel: sul palco l’attrice Alessia Canducci ha intrattenuto il pubblico fino all’inizio del concerto di Arisa che ha dato il via ai successi del suo repertorio da Sinceritá all'intenso ed ultimo Meraviglioso Amore Mio, misurandosi anche con cover audaci, capolavori internazionali della musica come Sweet Dreams, Earth Song, Wake me up. Alle 23,00 è iniziato lo spettacolo trascinante di Elio e Le Storie Tese per uno show dove azione, ironia e musica, hanno trovato nella dimensione live la cornice ideale per le stravaganti demistificazioni narrative a cui ci hanno abituati con il loro straripante ed irriverente sense of humour. A mezzanotte il brindisi davanti ad un pubblico festante, quando sul palco insieme agli artisti sono saliti il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi e il Vicesindaco Gloria Lisi e dalla spiaggia si sono levati i fuochi artificiali per uno spettacolo memorabile, con la regia della Scarpato Pirotecnica.
> Dopo mezzanotte tutti in centro fino all’alba
Dopo la mezzanotte i festeggiamenti di Capodanno sono proseguiti in un centro storico già gremito dove si è riversato anche il pubblico di piazzale Fellini, potendo contare su un vincente assorbimento degli spettatori da Marina Centro ai luoghi simbolo del centro storico dove si è svolto il dj set nei cantieri.
Viale Principe Amedeo e via Giovanni XXIII si sono trasformate in un grande viale che ha legato il mare al centro storico ed è stato percorso da un fiume di gente che ha raggiunto i cantieri e le piazze, la Domus e la vecchia Pescheria.
Di grande effetto lo spettacolo di Visual Mapping e proiezioni di immagini con atmosfere rivolte a Fellini e a Verdi, pronto a far risplendere e a marcare ogni spazio architettonico della facciata del Teatro Galli di suggestioni e pensieri creati appositamente per l’evento, a cura di LuckyAssembler
> Il bel tempo ha trainato il last minute negli oltre 400 alberghi aperti
Complice il bel tempo, il 30 e il 31 dicembre si sono caratterizzati per il frenetico via vai di turisti che si sono riversati sul lungomare, così come in centro storico: ristoranti pieni, oltre 400 gli alberghi aperti con pacchetti fino ai 3 giorni, file davanti ai presepi di sabbia e all’ice village. Premiata la scelta degli alberghi che hanno puntato sull’all inclusive e sulla qualità dell’offerta: nel clima di incertezza generale la gente ha preferito la scelta del tutto compreso che consente di pianificare le spese.
“In una Italia sfiduciata ma che ha voglia di riprendersi – commenta il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi – e in un periodo di bassa stagione, abbiamo saputo proporre un programma unico in Italia, ottenendo un ritorno oltre alle aspettative. In tanti da tutta Italia stupiti e ammaliati si chiedevano se eravamo a Londra o a Berlino. “Qui siamo semplicemente qua”. Rimini ha spalancato le finestre di contenuti straordinari all’Italia. Abbiamo saputo mettere in campo un’azione di sistema pubblico-privato: vincente la scelta di quegli operatori che hanno abbinato la propria offerta turistica ai molteplici contenuti offerti dal territorio: dai presepi di sabbia, al centro storico alle iniziative nei borghi, fino al ricco programma del 31 dicembre riminese. Abbiamo capito che è vincente non solo e non tanto un evento one shot one spot ma il creare un clima di una città riconoscibile, percepita come quella che produce contenuti, creatività, eventi di qualità. In tempi di crisi vince chi investe sulla qualità, sui propri clienti e su un marketing innovativo. Il bel tempo ha poi trainato il last second e le ottime percentuali di riempimento registrate degli alberghi aperti ci fanno dire si è confermata anche quest’anno la capacità di Rimini di essere punto di riferimento dell'accoglienza anche nel periodo invernale>>.
Oltre al gradimento del pubblico, il capodanno più lungo del mondo ha attirato anche l’attenzione dei media per la qualità della sua proposta, come dimostrano i moltissimi articoli dedicati sia all’evento di piazza che agli eventi collaterali pubblicati dalle testate giornalistiche, compresi i maggiori quotidiani e tg nazionali, dal Tg1, al Tg5, al Tg 3 a sky Tg 24.
>Numeri positivi anche per gli eventi collaterali
Bilancio di grande successo anche per gli eventi collaterali: circa 50 mila persone hanno visitato sino ad oggi l’Ice Village e Presepe di sabbia al porto di Rimini (con punte di 7mila visitatori nel solo giorno del 30 dicembre), circa 20mila visitatori registrati fino ad oggi al presepe di sabbia di Torre Pedrera, con lunghe file di visitatori fino alla strada e code fino a 45 minuti nei giorni di Natale e del 30 dicembre. Oltre 5000 ingressi - dal 1 dicembre al 31 dicembre - per Domus del Chirurgo e Museo della città.
Si annuncia all’insegna del sold out (venduti tutti i 2.828 biglietti disponibili) anche l’Opera di capodanno che porterà in scena quest’anno la più amata dalle platee di tutti i tempi, di tutti i paesi del mondo, quella che narra la triste storia della Signora delle Camelie, sulle straordinarie note di Giuseppe Verdi: La Traviata (Martedì 1 gennaio alle ore 17,30 e giovedì 3 gennaio alle ore 21,00)
San Silvestro è stato festeggiato in modo del tutto tranquillo, il Sindaco Andrea Gnassi ringrazia le forze dell’ordine, il Prefetto, il Questore, il Comandante dei Carabinieri, il Comandante dei vigili urbani e tutti coloro i quali hanno garantito servizi efficienti. Un ringraziamento particolare alle categorie, agli albergatori, agli imprenditori, ai borghi, ai comitati e a tutti coloro che hanno creduto e scommesso su questo evento.
Il Capodanno più lungo del mondo è promosso da Comune di Rimini, dalla Provincia di Rimini, dalla Camera di Commercio e da APT Servizi Emilia Romagna in collazione con Gruppo Hera, Rimini Fiera S.p.A., Rimini Reservation, e con la partecipazione di: AIA Associazione Italiana Albergatori di Rimini, CNA Rimini, Confartigianato, Confcommercio Provincia di Rimini, Confesercenti Rimini, Confindustria Rimini, Rimini Movida Pass, WinteRiminiHotel, Radio 105 e 105 Stadium