Rimini graffiti

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015

Si è concluso nei giorni scorsi l’intervento di valorizzazione attraverso affresco del muro di cinta sul porto canale di Rimini. Un imponente lavoro- cominciato un anno e mezzo fa- che ha visto impegnato Eron, l’artista di ‘spray art’ eletto per tre anni consecutivi miglior writer italiano, già autore di scenografie per film (‘Da zero a dieci’ di Luciano Ligabue) e videoclip e autore di opere pubblicate sulla riviste Panorama, Max, focus, Tv Sorrisi e Canzoni, Air Brush Magazine e altre. Questa mattina si è svolta l’inaugurazione dell’opera.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /?>

 

Il ‘graffito’ d’autore firmato Eron si snoda lungo i quasi 200 metri della tradizionale ‘palata’ riminese, un angolo di città nella parte pregiata della Marina che vede ogni anno il passaggio di milioni di persone e dunque per questo assume una chiara valenza di ‘vetrina’ della città. E’ noto peraltro che Federico Fellini ambientò in questo luogo suggestivo una scena del film ‘Amarcord’.

 

L’intervento ha visto innanzitutto la sistemazione e il consolidamento del grande muro prospiciente il mare e la spiaggia più famosi d’Italia; quindi i 200 metri di manufatto di cemento sono diventati la ‘tela’ sulla quale Eron ha inserito i suoi pannelli raffiguranti disegni di fossili marini e dieci tavole rappresentanti altrettanti elementi caratteristici del patrimonio storico-artistico riminese. L'artista ha concepito la sua opera legando l'aspetto storico a quello naturalistico del territorio. L'impatto estetico risulta armonico e perfettamente integrato con l'ambiente circostante grazie ad un attento studio cromatico che rievoca le tonalità della sabbia locale.

L'opera originale di Eron, realizzata a smalto spray su tela, è stata riprodotta su uno speciale materiale resistente agli atti vandalici, agli agenti atmosferici e all'aggressione della salsedine.

Si ricorda che il costo dell’intero intervento ammonta a circa 70 mila euro, 40 mila dei quali stanziati da due sponsor privati, la società ‘Metro’ e CNA Rimini. L’Amministrazione Comunale di Rimini esprime un sincero ringraziamento per la collaborazione offerta dai due sponsor privati.

Al Comune di Rimini rimarranno anche le 16 ‘prove lavoro’ originali di Eron, che saranno in seguito esposte negli spazi comunali.

 

“Credo che operazioni come queste- dichiara l’Assessore ai lavori Pubblici, Paola Taddei- siano particolarmente significative perché evidenziano le straordinarie potenzialità del connubio tra riqualificazione urbana e arte. E’ un orientamento da perseguire con sistematicità anche nel futuro, coinvolgendo i migliori artisti locali nella realizzazione di un arredo urbano rispettoso delle norme e nello stesso tempo esteticamente coinvolgente e creativo.”