Rimini città di Francesca

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015
Omnia tamquam mortales timetis,
omnia tamquam immortales concupiscitis...
Da mortali quali sono, gli esseri umani temono tutto e però desiderano tutto come fossero immortali. Ciò che li fa essere così sono le passioni, per alcuni l’altra faccia della ragione, per altri le sue perenni nemiche. Così, alle passioni é stata attribuita la capacità di esplodere e rafforzare le relazioni amorose, interpersonali e sociali, ma anche di alterarle fino a sovvertirle.
Queste tensioni sono magistralmente raffigurate nella storia di Francesca da Rimini, un documento mitico della condizione di amore, tormento e tensione che accomuna tutti, uomini e donne, in tutti i tempi e luoghi. Un mito tra i più diffusi, popolari, radicati e longevi della cultura occidentale, dilagato, da due secoli, in tutti i continenti in tutte le forme d’espressione artistica, che conserva nel tempo il suo fascino e il suo appeal anche nei confronti delle nuove generazioni.

La città di Rimini, della cui identità Francesca costituisce uno dei pilastri ed è il più potente vettore di notorietà nel mondo, propone così la quarta edizione dell'evento dedicato al mito e al personaggio di Francesca da Rimini, che si terrà dal 21 al 23 maggio e il 3 luglio al Museo della città e in altre location di Rimini.

Le Giornate Internazionali Francesca da Rimini 2010, manterranno l’impegno già testimoniato dalle edizioni precedenti, in particolare da Parola di Donna (2009) che aveva orientato gli interventi verso problemi di ordine sociale e civile, come la “Libertà al femminile” (emancipazione, violenza nei confronti delle donne, etc.). Il tema “Le Passioni” permetterà, inoltre, di affiancare agli studiosi di letteratura, di musica, di arti visive, di storia, anche filosofi e sociologi che si confronteranno sul valore e sull’attualità di quello straordinario personaggio, Francesca, che da secoli associa il suo nome alla città di Rimini.

Pur confermando la sua connotazione di convegno di studi, “Le Passioni” proporrà anche, come appunti, eventi aperti al pubblico quali: Pubblico processo a Gianciotto Malatesti e Alla ricerca del Bacio perduto: tour guidato ai luoghi del mito, con visita alla rocca di Verucchio insieme a Pier Giorgio Pasini.
Uno spazio importante delle Giornate sarà dedicato agli insegnanti e agli studenti con il seminario Rileggere Dante, rileggere Francesca..., al cui interno è previsto anche uno omaggio musicale di Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vignarelli, del Gruppo comico musicale-teatrale Oblivion, che proporrà una parodia rap della celebre storia narrata da Dante.

In occasione della Notte Rosa, giornata speciale dedicata a Francesca sarà anche sabato 3 luglio, in cui avrà luogo la Conferenza Quella prima terza pagina. La nascita della prima “Terza” della storia del giornalismo, dedicata da Alberto Bergamini nel 1901 a “Francesca da Rimini” di Gabriele D’Annunzio.
Relatore Giorgio Tonelli (giornalista, caporedattore Rai-TgR). L’appuntamento con Notte Rosa/Cultura è per le ore 10.30 alla Biblioteca Gambalunga.



Programma

21-22 maggio 2010 • mattino e pomeriggio
SEMINARIO E CONVEGNO DI STUDI
Museo della Città

22 maggio 2010 • ore 21,30
PUBBLICO PROCESSO A GIANCIOTTO MALATESTI
Sala dell’Arengo

23 maggio 2010 • ore 9,30
ALLA RICERCA DEL BACIO PERDUTO
Tour guidato ai luoghi del mito: Verucchio

3 luglio 2010 • ore 10,30
QUELLA PRIMA TERZA PAGINA
Biblioteca Gambalunga


Progetto e cura: Ferruccio Farina

Comitato scientifico:
Massimo Ciavolella, Valeria Cicala, Ferruccio Farina, Roberto Fedi, Giuseppe Mazzotta, Piero Meldini, Deirdre O’Grady, Raffaele Pinto, Piotr Salwa, Natascia Tonelli, Nadia Urbinati

Cura e coordinamento organizzativo: Musei Comunali Rimini
(Pier Luigi Foschi, Angela Fontemaggi, Orietta Piolanti), Biblioteca Civica Gambalunga (Orietta Baiocchi, Paola Delbianco)

Immagine e grafica: Bruno Monaco comunicazione creativa
L'immagine di riferimento del convegno 2010 è una libera elaborazione tratta da
Auguste Rodin, Il Bacio, ovvero Paolo e Francesca, 1886, scultura, Fondation Pielle Gianadda, Martigny, Suisse.

Logistica Internazionale: Aeradria, Aeroporto Internazionale “F. Fellini”

INFO: tel. +39 0541 704421/704426
musei@comune.rimini.it   • www.francescadarimini.it