Un'agenda ricca e attraente, nata dalla collaborazione, anche in questa nuova edizione, con la Fondazione Federico Fellini.
Film dautore e classici, produzioni sperimentali e rassegne tematiche. Scansione e formula sono quelle collaudate: i lunedì e i martedì con le rassegne e le retrospettive; il venerdì (con replica il sabato, la domenica e il mercoledì) con le prime visioni. Un calendario costruito, in continuità con Agostiniani estate, unaltra manifestazione frutto della collaborazione fra Cineteca e Fondazione Fellini, intorno a un'idea di cinema a 360 gradi.
Appuntamento dunque, venerdì 5 ottobre (ore 21.30, intero 5.50, ridotto 4.50), con uno dei maestri del cinema moderno, Eric Rohmer, che propone una novella abbagliante per leggerezza e vitalità: una commedia di affetti in unambientazione bucolica salutata come capolavoro al recente festival di Venezia. Gli amori di Astrea e Céladon sarà replicato sabato 6 (ore 21.30), domenica 7 (ore 16.30 e 21.30) e mercoledì 10 ottobre (ore 21.30), secondo quella cadenza che sosterrà la proposta di film in prima visione i cui titoli saranno resi noti di settimana in settimana.
Martedì 9 ottobre (ore 21.30, ingresso libero) sarà la volta di In viaggio con Evie (2006) di Jeremy Brock, la prima di un ciclo di tre pellicole promosso, sotto l'etichetta di Genitori al cinema, dall'Assessorato alle Politiche per le famiglie del Comune di Rimini. Si prosegue martedì 16 ottobre con Rosso come il cielo (2005) di Cristiano Bortone, ispirato alla storia del montatore del suono Mirco Mencacci, cieco dalletà di 10 anni, e si conclude (martedì 23 ottobre) con Liscio (2006) di Claudio Antonini, entrambi in prima visione a Rimini. Unoccasione per discutere di famiglia, diversità e adolescenza.
Il 15 ottobre riprenderà l'attesissimo doppio programma del lunedì, pomeridiano e serale. Giunto alla sua 7a stagione, questo appuntamento costituisce il nucleo originario di Rimini al cinema: la sua memoria e la sua identità. Ospitato nei primi anni al cinema Fulgor, nelle ultime edizioni si è trasferito in Cineteca.
A impegnare tutti i lunedì pomeriggio da ottobre a dicembre (ore 16.30, ingresso libero) la retrospettiva di Ermanno Olmi. L'omaggio a uno degli autori più coerenti, lucidi e rigorosi del nostro cinema, che, sabato 10 novembre al Teatro degli Atti, riceverà il Premio Fondazione Fellini. A inaugurare la personale (lunedì 15 ottobre) Il posto del 1961; si continua (lunedì 22 ottobre) con I fidanzati del 1963 e (lunedì 29 ottobre) con Il tempo si è fermato del 1959, lesordio nel lungometraggio narrativo. Una trilogia che mette in scena laltra faccia, quella amara e disillusa, del boom economico e che anticipa temi e toni di quellumanesimo permeato di idealità cristiana che percorrerà le opere della maturità. Proiezione speciale venerdì 9 novembre (ore 21.30, al Fulgor, ingresso libero) di Centochiodi del 2006, annunciato dallo stesso regista come il suo ultimo film di finzione: un inno alla semplicità e allessenzialità.
Nei lunedì sera, invece, sempre a partire dal 15 ottobre (ore 21.30, ingresso libero) si indagherà l'animo umano con gli aspetti di gruppo che sono allinterno del Sé. Un viaggio nel mondo dellinteriorità, organizzato in collaborazione con la Società Italiana di Psicodramma Analitico, attraverso la visione di 5 film esemplari per significato e potenza evocativa: Volver di Pedro Almodovar (lunedì 15 ottobre, introducono Gianfranco Miro Gori, Vittorio Boarini, Cinzia Carnevali e Roberto Pani), La seconda notte di nozze di Pupi Avati (lunedì 22 ottobre), Il grande capo di Lars von Trier (lunedì 29 ottobre), The village di M. Night Shyamalan (lunedì 5 novembre) e Crash Contatto fisico di Paul Haggis (lunedì 12 novembre). Cinema e psicodramma analitico è il titolo di questa rassegna, i cui singoli capitoli saranno corredati da una premessa svolta da uno specialista del rapporto fra cinema e psicoanalisi di gruppo.
Si susseguiranno così Maitri Corona, Silvia Errani, Antonella Francesca, Maurizio Cottone, Fabiana Nicolini, Chiara Zamboni, Stefania Artioli, Raffaella Buttazzi e Fabrizio DallOlio.
E infine, in occasione della 14a ricorrenza della morte di Federico Fellini, martedì 30 ottobre (ore 21.30, ingresso libero), in quel cinema Fulgor carissimo al Maestro, i fratelli Alfredo e Flavio Colombaioni introdurranno con una performance I Clowns, il film del 1970 di cui furono giovanissimi protagonisti.