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Lunedì 30 gennaio prosegue Rimini al cinema, la rassegna organizzata dalla Fondazione Federico Fellini in collaborazione con la Cineteca del Comune di Rimini, il circolo cinematografico Helzapoppin e il cinema Fulgor.
In calendario, come di consueto, è previsto un doppio appuntamento. Alle ore 16 e 30 lomaggio a Martin Scorsese, iniziato il 26 novembre scorso in occasione del conferimento al grande regista americano del Premio Fondazione Fellini e continuato con linserimento, allinterno della rassegna, di alcuni dei suoi più significativi film. In questa occasione sarà proiettato MEAN STREETS DOMENICA IN CHIESA, LUNEDI ALLINFERNO (Mean Streets, 1972) con Harvey Keitel, Robert De Niro, Amy Robinson, David Proval, Richard Romanus, Robert Carradine, David Carradine.
Il film (il terzo, dopo Taxi driver e Alice non abita più qui), lancia il talento narrativo del regista trentenne e due attori come Keitel e De Niro. In una spietata e bellissima ricostruzione della Little Italy che il regista ha ben conosciuto nella sua infanzia, si muove il protagonista del film, il fragile Charlie, diviso tra la volontà di fare l'arrampicata sociale con l'aiuto di uno zio mafioso, l'amicizia per il mattocchio Johnny Boy e l'amore per la sua cugina epilettica. Un film tenero e violento, rappresentato con il puntiglio di un antropologo, l'occhio attento al neorealismo italiano e l'estro di un narratore di razza (Morando Morandini, il Morandini. Dizionario dei film).
Alle ore 21 e 30, per la serie Il cinema invisibile, verrà proiettato il film belga UN ONESTO TRAFFICANTE (Un honnête commerçant,2002) di Philippe Blasband, con Philippe Noiret, Benoît Verhaert, Yolande Moreau, Frédéric Bodson, Serge Larivière, Patrick Hastert, Jean Michel Vovk, Philippe Jeusette, Frédéric Topart, Marie Anne Lorge.
A Bruxelles, in un commissariato, il commerciante Hubert Verkamen, indagato per il brutale omicidio di unintera famiglia, è sottoposto a un duro interrogatorio da parte di due ispettori di polizia. I poliziotti sono convinti che luomo sia un famoso trafficante di droga, più volte sfuggito ai loro tentativi di incastrarlo. Una partita a scacchi giocata su una scacchiera le cui pedine sono parte di un raffinato duello psicologico, dove le risposte si tramutano in domande, dove nei fumi di una fotografia livida come un porto del Mare del Nord allalba, chi interroga fornisce risposte e chi è interrogato diventa inquisitore. Interpreti di una bravura sorprendente, un grande Noiret che con misurata maestria dona al suo personaggio un tocco di suadente magia.
Il film è stato presentato alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia 2002 (ma distribuito in Italia solo nel 2004) dove ha ricevuto unottima accoglienza da parte della critica e del pubblico in sala.
Martedì 31 gennaio Rimini al cinema continua con le sue proposte per le scuole. Alle ore 8.30 al cinema Fulgor si potrà partecipare alla visione, per il ciclo Cinema e altre culture, del film MACHUCA di Andres Wood, (Cile Gran Bretagna Spagna, 2004) con Matías Quer, Ariel Mateluna, Manuela Martelli, Federico Luppi.
Il film è ambientato in Chile, nel 1973. Gonzalo Infante e Pedro Machuca sono due undicenni che vivono a Santiago, il primo in un lussuoso quartiere e il secondo in una baraccopoli illegale a pochi isolati di distanza. Padre McEnroe, preside della scuola parrocchiale, è un attivo idealista, che tenta di favorire l'integrazione tra i due mondi contrapposti. Con l'appoggio dei genitori dei suoi studenti, ammette i ragazzi provenienti dalla vicina baraccopoli nella sua scuola elitaria, determinato ad insegnare loro il rispetto reciproco. E così Pedro viene a trovarsi nella stessa classe di Gonzalo. L'amicizia che nasce tra loro sarà piena di sorprese e scoperte.