Riallestimento e nuova soluzione museografica delle opere di René Gruau nel decennale della scomparsa

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015
Sabato 12 aprile, in occasione della prossima apertura della prima edizione della “Biennale del disegno. Il nido delle idee” (12 aprile – 8 giugno 2014) riaprirà i battenti lo spazio dedicato all’artista riminese René Gruau situato all’interno del Museo della Città.
L’Assessorato alla Cultura e i Musei Comunali in collaborazione con i corsi di laurea triennale in “Culture e tecniche della moda” e magistrale in “Moda” del Dipartimento di Scienze per la qualità della vita dell’Università di Bologna e la Biblioteca universitaria del Campus di Rimini hanno messo insieme forze e idee per presentare un nuovo percorso che mette in luce il lavoro di uno dei più grandi illustratori della storia contemporanea, nato a Rimini nel 1909.

Il riallestimento dello spazio permanente si inserisce in un progetto di valorizzazione dell’intero Archivio Gruau posseduto dal Comune di Rimini, costituitosi a partire dalla prima mostra realizzata a Rimini sull’artista nel 1993 e incrementato con la consistente donazione devoluta dallo stesso Gruau tra il 2000 e il 2002. Lo scorso anno l’Amministrazione comunale e l’Università di Bologna del Campus di Rimini hanno reso omaggio a Gruau presentando in anteprima un documentario a lui dedicato realizzato da Adolfo Conti per DocArt.

Quest’anno, in vista della ricorrenza del decimo anniversario della scomparsa dell’artista, avvenuta a Roma il 31 marzo, si è pensato di ricordare Gruau con un nuovo progetto espositivo ideato da Elisa Tosi Brandi con la collaborazione di Veronika Aguglia che, tra le novità, punta a mettere in luce il ruolo dell’artista nell’ambito dell’illustrazione di moda tra gli anni Venti e gli anni Cinquanta.

Ciò è stato possibile grazie ad un progetto di ricerca supportato dalla Biblioteca del Campus di Rimini, la cui direttrice Alessandra Citti ha collaborato individuando, acquisendo e mettendo a disposizione le riviste di moda sulle quali ha disegnato Gruau. L’obiettivo della ricerca è quello di mettere a confronto i più importanti illustratori di moda di questo periodo, raccogliendo immagini che, in futuro, si vorrebbe mettere a disposizione dei visitatori dello spazio dedicato a Gruau. A questo progetto collabora un gruppo di studenti e neolaureati dei corsi sulla moda con il compito di selezionare i disegni, digitalizzarli e renderli disponibili su supporto informatico coordinati dai docenti universitari Federica Muzzarelli, Antonella Mascio, Gustavo Marfia, Elisa Tosi Brandi.

Elisa Tosi Brandi, assegnista di ricerca presso l’Università di Bologna, è curatrice del libro bilingue in italiano ed inglese “Gruau e la moda. Illustrare il Novecento”, Silvana editoriale, uscito nel 2009, anno del centenario della nascita dell’artista a cui fu dedicata la mostra “Gruau. Cent’anni di moda” ideata dai corsi di laurea sulla moda e organizzata in collaborazione con il Comune di Rimini.

René Gruau è sepolto nel famedio del Cimitero Monumentale di Rimini, vicino a Federico Fellini.



René Gruau (Rimini 1909-Roma 2004) Nato a Rimini il 4 febbraio 1909, Renato Zavagli Ricciardelli, in arte René Gruau, è stato uno dei più grandi artisti pubblicitari del XX secolo, lavorando per le più prestigiose riviste del settore e per importanti aziende di moda, produttori di accessori, cosmetici e oggetti di lusso. Gruau è stato protagonista di alcuni momenti significativi nella storia della moda del Novecento documentati anche nelle sue opere: quando nel dopoguerra ha partecipato alla rinascita della couture francese dando forma grafica alle creazioni del New Look dell’amico Christian Dior, e quando tra gli anni Venti e Trenta, come illustratore di moda per prestigiose riviste italiane e straniere, contribuì con il proprio lavoro alla nascita della moda italiana. René Gruau ha lavorato per quasi cent’anni, spegnendosi a Roma il 31 marzo 2004.