Presentazione della 64° Sagra Musicale Malatestiana

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015

Il Teatro degli Atti di Rimini (via Cairoli, 42) ospita mercoledì 1 maggio l’evento di presentazione della 64° Sagra Musicale Malatestiana di Rimini con il concerto in ricordo di Simona Artioli Moroni, per anni amica e sostenitrice della rassegna musicale riminese.

Alle ore 16 verrà presentato il programma della 64° edizione, e a seguire, alle ore 17, il concerto promosso dagli amici di Simona Artioli Moroni con Danilo Rossi e il Quartetto d’Archi della Scala: in programma il Quintetto per Archi n. 4 in sol min. K 516 di Mozart e il Quartetto per Archi n. 14 in re min. D 810 di Schubert.

L’ingresso all’evento è gratuito compatibilmente con i posti disponibili.


Danilo Rossi
Diplomatosi col massimo dei voti e la lode nel 1985, perfezionatosi con Dino Asciolla, Piero Farulli e Yuri Baschmet, a soli vent’anni Danilo Rossi viene scelto da Riccardo Muti a ricoprire il ruolo che ancora oggi ricopre, di Prima Viola Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala, divenendo la più giovane prima viola nella storia del prestigioso Teatro milanese. Premiato in una decina di concorsi nazionali e internazionali, fra cui Vittorio Veneto, Stresa e Mosca, e per due anni Diploma d’Onore dell’Accademia Chigiana, Danilo Rossi viene regolarmente invitato nei maggiori Festival internazionali. E’ stato inoltre per diversi anni membro del Trio d’Archi della Scala e del Quartetto della Scala con cui si è esibito nelle più prestigiose sale internazionali Lugano, Monaco, Francoforte, Madrid, Berna e d’oltreoceano, Chicago, New York, Philadelphia, Montreal. Da 20 anni è presente nelle più importanti Società Concertistiche in Duo con il pianista Stefano Bezziccheri con il quale ha interpretato tutto il repertorio per viola e pianoforte. Artista di vasta e varia esperienza musicale, ha collaborato con i jazzisti Sante Palumbo, Stefano Bagnoli, Renato Sellani, Bruno De Filippi, Terence Blanchard, Aaron Fletcher, Steve Winston, Jim Hall, Greg Osby, Waine Marshall, Steve La Spina e Terry Clarke in vari concerti e jam-session. Nell’ ambito teatrale ha collaborato con attori del calibro di Alessandro Baricco, Stefano Benni, Ascanio Celestini, Licia Maglietta, Marco Paolini e Daniela Piccari.

La prima formazione del Quartetto d’archi della Scala è storica e risale al 1953, quando le prime parti sentirono l’esigenza di sviluppare un importante discorso musicale cameristico seguendo l’esempio delle più grandi orchestre del mondo. Nel corso dei decenni il Quartetto d’archi della Scala è stato protagonista di importanti eventi musicali e registrazioni; dopo qualche anno di pausa, quattro giovani musicisti (Massimo Polidori, violoncello, Pierangelo Negri, violino, Francesco Manara, violino, Simonide Braconi, viola), già vincitori di concorsi solistici internazionali e prime parti dell’Orchestra del Teatro, decidono di ridar vita a questa prestigiosa formazione, sviluppando le loro affinità musicali già consolidate all’ interno dell’ Orchestra, elevandole nella massima espressione cameristica quale è il quartetto d’ archi. Numerosi i loro concerti per alcune tra le più prestigiose associazioni concertistiche in Italia (MusicaInsieme a Bologna, Serate Musicali, Società dei concerti e stagione “Cantelli” a Milano, Associazione Scarlatti a Napoli, Sagra Malatestiana a Rimini, Festival delle Nazioni a Città di Castello, Settimane musicali di Stresa, Asolo musica, Estate Musicale a Portoguaro, Festival Galuppi a Venezia, Ravenna Festival, Amici della musica di Palermo, ecc.) e all’ estero (Brasile, Perù, Giappone, Stati Uniti, Croazia, Germania, Francia ecc.).
Hanno collaborato con pianisti del calibro di Bruno Canino, Jeffrey Swann, Angela Hewitt, Paolo Restani e Bruno Campanella. Numerose le loro prime esecuzioni di compositori contemporanei quali Boccadoro, Campogrande, Francesconi, Digesu, Betta e Vlad. Nel 2008 fanno il loro esordio, con un concerto, al prestigioso Mozarteum di Salisburgo e nello stesso anno ricevono il premio “Città di Como” per i loro impegni artistici. Nel 2012, vincono il premio della critica argentina come miglior gruppo straniero ad essersi esibito in SudAmerica nel 2011.Nel 2011 il loro disco dedicato ai piano quintetti di Brahms e Schumann registrato per la Decca è stato recensito 5 stelle cd Amadeus dalla omonima rivista. Hanno inciso per l’ etichetta DAD, per la rivista musicale Amadeus , per il giornale “La Provincia” di Cremona dove hanno suonato i preziosi strumenti del museo e per Radio 3. Ha scritto di loro il M. Riccardo Muti:” ..quartetto di rara eccellenza tecnica e musicale,…..la bellezza del suono e la preziosa cantabilità, propria di chi ha grande dimestichezza anche con il mondo dell’ opera, ne fanno un gruppo da ascoltare con particolare gioia ed emozione”.


Per informazioni:  Istituzione Musica Teatro Eventi  - tel. 0541 704295 www.sagramusicalemalatestiana.it