Al Museo della Città si possono scoprire i tesori della Scuola riminese del Trecento e i capolavori delletà malatestiana, leccezionale strumentario chirurgico con i reperti della domus di piazza Ferrari e gli splendidi mosaici dalla domus di palazzo Diotallevi, fiori allocchiello della prima parte della sezione archeologica dedicata alla Rimini imperiale fra II e III secolo, nonché il Lapidario romano, allestito nella suggestiva cornice del cortile interno; e poi lo spazio dedicato al design di Renato Zavagli detto René Gruau, l'artista nato a Rimini nel 1909 e presto trasferitosi in Francia, per oltre settantanni attivo nel campo dellillustrazione di moda.
Si ricorda che fino al 29 aprile è possibile visitare, all'interno del Museo della Città, la mostra Giuseppe Maioli (1899-1972). Geometra umanista nella Rimini del XX secolo in collaborazione con il Collegio dei Geometri della Provincia di Rimini.
La mostra mette in luce l'attività di Giuseppe Maioli, geometra capo del Comune di Rimini dagli anni 20 agli anni 60 del secolo scorso, un momento di grande importanza per le trasformazioni della città; la documentazione riguarda il suo lavoro sia nel settore urbanistico che nellarchitettura pubblica e privata.
Il Museo degli Sguardi, raccolte etnografiche di Rimini all'interno di Villa Alvarado, sul colle di Covignano, si configura come uno dei principali musei italiani dedicati alle culture a livello etnologico e archeologico dell'Africa, dell'Oceania e dell'America precolombiana, con reperti che ne fanno una delle raccolte più significative nel panorama europeo.
Il Museo ospita, fino al 3 giugno, la mostra Viaggio in fondo alla notte. L'arte delle etnie all'equatore africano che avvia la rassegna dal titolo Antropologia del comportamento estetico. Curata da Fabrizio Corsi, rappresenta lo sguardo di un collezionista di opere africane. Vi si possono ammirare sculture di una decina di etnie che abitano nell'ombra della foresta pluviale, la cui arte è tra le più apprezzate esteticamente e le meno conosciute scientificamente dell'Africa nera. Viaggio al termine della notte è un riferimento al romanzo autobiografico di Louis-Ferdinand Céline (1894-1961) che visse in questa regione descrivendola magistralmente, come anche alla "notte" delle nostre conoscenze sulla cultura di questi popoli e ancora al buio della foresta equatoriale.
Il Museo della Città (via L. Tonini, 1 adiacenze piazza Ferrari) resterà aperto nei giorni feriali (da martedì a sabato) dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle 17 alle 19, nei giorni di Pasqua e del lunedì dellAngelo dalle 16 alle 19
Il Museo degli Sguardi. Raccolte etnografiche di Rimini, Villa Alvarado, via delle Grazie 12-Covignano di Rimini sarà aperto dal martedì al venerdì con orario 9 12, sabato, domenica di Pasqua e lunedì dell'Angelo 10 13 e 16 19.
Si ricorda che nella giornata di Domenica l'ingresso ai Musei è gratuito.
In coincidenza con le Festività Pasquali, il lunedì dellAngelo torna, nelledizione primaverile 2007, lappuntamento con Passeggiando nel Passato, il percorso guidato nel centro storico di Rimini attraverso i principali monumenti, a conclusione del quale è possibile la visita al Museo della Città (ai partecipanti è riservato lingresso ridotto). Il ritrovo è fissato alle ore 15,30 davanti allUfficio Relazioni con il Pubblico, in Corso dAugusto 158. La guida nella città ((in collaborazione con CAMAS, guide-interpreti), prevede traduzioni in inglese, tedesco, francese ed è gratuita.
Il percorso tocca i più significativi monumenti della Città, testimoni delle diverse epoche, dalletà romana, a quella medievale, a quella rinascimentale e moderna, le piazze e le vie principali. A conclusione della guida nella Città o nell'ambito della settimana, chi lo desideri potrà completare il percorso con la visita al Museo della Città usufruendo dellingresso ridotto.
Litinerario attraverso i principali monumenti e le piazze dura in media 2 ore, la visita al Museo 1 ora.
Per informazioni e prenotazioni gruppi: feriali tel. 0541/704421-26/785183, sabato e festivi tel. 0541/21482.