Parte a Rimini il Laboratorio Zelig

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015
Parte da Rimini il trampolino di lancio per aspiranti comici. Dal 31 gennaio, presso il Teatro degli Atti in Via Cairoli, si esibiranno sul palco le nuove promesse della comicità italiana con ‘Laboratorio Zelig’.<?xml:namespace prefix = o ns = "urn:schemas-microsoft-com:office:office" /?>

Dopo i provini del 17 gennaio scorso, gli autori di Zelig hanno fatto le convocazioni ufficiali per il nuovo laboratorio. Adesso la parola spetta al pubblico. Ogni giovedì sera infatti in perfetto stile Zelig, Andrea Vasumi, comico affermato della scuderia Zelig e Vera Atyushkina, ex velina di Striscia, presenteranno la kermesse riminese.

Dal Laboratorio Zelig - voluto e organizzato da Renato Laurita -, sono partiti alla volta di Milano e poi del piccolo schermo in tanti e da questa edizione si stanno prospettando delle autentiche scoperte.

E a proposito di scoperte, dopo l’exploit televisivo a Zelig, Le Barnos, saluteranno il pubblico riminese. Loro che proprio dal laboratorio romagnolo sono stati notati da Bisio & Co. terranno a battesimo i nuovi comici.

Giovedì 31 Gennaio lo spettacolo avrà inizio alle ore 21,30 presso il Teatro degli Atti di Rimini. Il biglietto di ingresso sarà venduto al prezzo di 10 euro ed acquistabile dal pomeriggio stesso dello spettacolo presso il botteghino del Teatro.

Il Laboratorio Zelig si ferma a Rimini per 10 serate dal 31 Gennaio e fino al 17 di Aprile, tutti i giovedì con la sola esclusione del 14 Febbraio e del 10 Aprile.

L’evento ha il patrocinio dell’Assessorato al Turismo del Comune di Rimini e dell’Istituzione Musica Teatro Eventi del Comune di Rimini

Per informazioni e prenotazioni: zelig@tecnetica.com o 335-5317171

CHE COS'E' IL LABORATORIO ZELIG? Guardando uno show come Zelig e ridendo di una battuta, una trovata comica, un personaggio, molti si chiedono: “Ma come gli vengono? Quante ne sa? Come fa a dirne così tante?”. Come in tutti i mestieri anche quello del comico ha i suoi segreti. Certamente contano il talento, la tecnica, la capacità di circondarsi di autori capaci, ma il segreto più importante e sconosciuto ai più è sicuramente il Laboratorio. Il Laboratorio Zelig è un’officina, una palestra dove aspiranti comici testano sketch inediti davanti a un pubblico vero. Uno spazio di studio e sperimentazione di nuove forme di comicità, scritta e agita, un luogo all’interno del quale si ha la possibilità di provare idee, definire uno stile o i tratti di un personaggio avvalendosi della direzione artistica di Zelig. Molte idee come i gangster Gin e Fizz di Ale e Franz, le poesie di Flavio Oreglio, l’ipnosi di Leonardo Manera, sono nate nei laboratori di Zelig: luoghi protetti dove i comici possono provare il nuovo materiale che, a seconda delle reazioni del pubblico, viene aggiustato sino a diventare repertorio. Il Laboratorio può essere un contenitore generico di comicità dove vari stili si incontrano, si confrontano, si mescolano, o può essere tematico. Così nascono Oggi le comiche – women in laugh laboratorio per una comicità “rosa”, tutta al femminile, o Strangers in the night esperimento multietnico che si propone di far diventare il cabaret (generalmente percepito come un evento esclusivamente nazionale o dialettale) un luogo di confronto e divertimento multiculturale. Questi solo alcuni esempi di quello che un laboratorio può essere. Zelig coltiva questa tradizione da anni, a Milano, all’interno delle mura familiari del locale in viale Monza 140. Negli ultimi anni, il progetto “laboratorio” è stato portato nelle principali città italiane al fine di curare a livello locale, e quindi più nel dettaglio, vari tipologie di comicità. Come un calciatore necessita di un campetto e una palla per allenarsi a dare i primi calci, un giovane comico ha bisogno di un laboratorio per sperimentare, mettersi in gioco e persino sbagliare. Il pubblico non si aspetta una raffica di battute collaudate o un ritmo incalzante ma si gode l’atmosfera di novità, il clima di sfida, la sensazione di vedere i comici lavorare senza rete.