Italia batte Germania 75 volte su 100. E questo il risultato statistico che esce dalle 100 sfide calcistiche sulla sabbia organizzate a Rimini nellambito della manifestazione Notte Mundiala cura degli Assessorati allo Sport e al Turismo del Comune di Rimini: dunque lo stesso risultato, in termini percentuali, della vittoria dellItalia sulla Germania Ovest ai Mondiali 82: Italia 3, Germania Ovest 1.<?XML:NAMESPACE PREFIX = O /?>
La due giorni riminese dedicata alla celebrazione della storica finale di Coppa del Mondo al Bernabeu di Madrid prevedeva la riproposizione di quellincontro calcistico, ventanni dopo, su un campo particolare, la spiaggia di Rimini, luogo simbolo di coabitazione tra turisti italiani e tedeschi, e con modalità del tutto originali: le rispettive squadre degli azzurri e dei tedeschi, sono state moltiplicate per 100 in modo da garantire altrettanti mini partite da mezzora luna; ogni squadra è stata formata da 5 giocatori pescati tra giovani e giovanissimi riminesi o in vacanza in Riviera, ed equipaggiati con i colori delle storiche nazionali azzurra e tedesca.
Gli oltre mille piccoli cloni dei grandi campioni 82 hanno sfoderato grinta, agonismo e momenti di autentica classe calcistica. Alla fine, il tabellone dei risultati ha decretato una prevalenza delle vittorie degli azzurrini contro i piccoli panzer: 75% sul totale.
Accanto al divertente e singolare deja vu calcistico, la manifestazione di Notte Mundial ha riproposto momenti veri della sfida al Bernabeu di ventanni fa. E stato nel corso del seguitissimo talk show (circa mille persone tra il pubblico) sulla rotonda di Piazzale Boscovich, antistante il Porto Canale, mercoledì sera. Un maxischermo ha fatto rivivere le fasi più emozionanti di quella finalissima: il rigore concesso allItalia e sbagliato da Cabrini, il gol di Rossi, quelli di Tardelli e Altobelli, la gioia del presidente Sandro Pertini, la rete della bandiera segnata dai tedeschi a pochi minuti dal termine, il grido di esultanza del telecronista Nando Martellini: Campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo!.
La chiacchierata dibattito che ne è scaturita sul palco, dove erano presenti tra gli ospiti, il giornalista Maurizio Pistocchi, il futuro azzurro Matteo Brighi, la gloria del Bologna Eraldo Pecci, il telecronista Giorgio Martino, il produttore Luca Ravera e il poeta Davide Rondoni (moderatrice, la bella Paola Cambiaghi), ha finito per mettere a confronto la Nazionale 82 di Bearzot con quella odierna guidata da Trapattoni ed eliminata dalla Corea. Agli sfortunati azzurri 2002 e al Trap, perseguitati da un arbitraggio sfavorevole, è stato comunque imputata una scarsa attitudine al gioco offensivo, quale invece furono capaci di esprimere i giocatori guidati da Enzo Bearzot.
Levento di Notte Mundial si è concluso ieri sera con un concerto di Umberto Tozzi e del gruppo riminese Sei uno zero che riproporrà musiche anni 80.
A riprova che la tribù del calcio ha detto lassessore allo sport del Comune di Rimini, Donatella Turci non è soltanto quella dei fedelissimi tifosi urlanti sugli spalti, ma coinvolge uomini e donne, ragazzini e anziani meno presenti negli stadi ma comunque non meno stregati dalla magìa del pallone. Notte Mundial ha dimostrato come la rievocazione di una vittoria calcistica possa diventare una festa aggregante dove i momenti di sport e di spettacolo nascono quasi spontanei su un palcoscenico naturale come la spiaggia e il lungomare.