Lo sceicco ritrovato, 40 minuti inediti di scene per ricordare il quindicesimo anniversario della scomparsa di Federico Fellini

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015

Giovedì 30 ottobre alle ore 21 la Fondazione Fellini ricorda il quindicesimo anniversario della scomparsa del Maestro con la presentazione de Lo sceicco ritrovato, 40 minuti inediti di scene non montate ritrovate dalla Cineteca Nazionale a cui seguirà la proiezione de Lo sceicco bianco (1952).

 

LO SCEICCO RITROVATO

di Federico Fellini, Fulvio Baglivi, Stefano Landini, Moraldo Rossi

Italia 2008, 40’

Due rulli di materiali inediti del film Lo sceicco bianco di Federico Fellini sono stati ritrovati dalla Cineteca Nazionale. Il contenuto, identificato da Sergio Toffetti e Fulvio Baglivi, comprende circa 20’ di tagli di montaggio, doppie versioni e sequenze inedite complete di dissolvenze e missaggio audio. Queste “varianti” del primo film interamente diretto da Federico Fellini nel 1952, consentono dunque oggi di gettare uno sguardo dentro l’“officina creativa” del regista, rendono più chiare le motivazioni delle scelte definitive, e mettono in evidenza come fin dall'inizio Fellini elabori situazioni e abbozzi  personaggi che verranno poi sviluppati sullo schermo in seguito.

Introducono Fulvio Baglivi, rappresentante del Centro sperimentale di Cinematografia, Moraldo Rossi, aiuto regista di Fellini sino a La dolce vita, e Vittorio Boarini, direttore della Fondazione Fellini

 

a seguire

 

LO SCEICCO BIANCO

di Federico Fellini, con Alberto Sordi, Brunella Bovo, Leopoldo Trieste, Giulietta Masina

Italia 1952, 85’

Copia restaurata proveniente da Mediaset-Cinema Forever

Ivan e Wanda, novelli sposi, sono in viaggio di nozze a Roma dove li attendono giornate intense. Approfittando del sonno del marito Wanda esce dall’albergo e va alla ricerca della redazione del suo giornale di fotoromanzi preferito. Conosce il suo idolo, lo Sceicco Bianco che, in maniera goffa, cerca invano di sedurla. Wanda resterà delusa dalla meschinità e dalla pochezza del mondo che tanto l’aveva fatta sognare.

“Irridente parata dei mediocri all’insegna di una vena caricaturale che qua e là diventa graffiante satira di costume. Un Sordi memorabile e una Roma ancora realistica, ma già deformato da un talento visionario” (Morando Morandini, Il Morandini).

 

Cinema Teatro Corso, Corso d'Augusto 20

Ingresso libero


Per informazioni: Fondazione Federico Fellini  tel. 0541 50303 - 50085

fondazione@federicofellini.it

www.federicofellini.it