Con le sue oltre 800mila presenze medie, il Meeting di Rimini è dal 1980 la manifestazione dal carattere marcatamente internazionale, crocevia di testimonianze ed esperienze di diversa provenienza culturale, che nel susseguirsi delle sue edizioni ha sempre posto l'attenzione su temi cruciali, nel libero e aperto dialogo con le personalità più interessanti della cultura, della politica e della fede.
Sono in calendario convegni, esposizioni, spettacoli e manifestazioni sportive, pronti ad accogliere ospiti e visitatori provenienti da tutto il mondo.
'Le forze che muovono la storia sono le stesse che rendono l'uomo felice' è il titolo dell'edizione 2018, che si tiene dal 19 al 25 agosto alla Fiera di Rimini, e si ispira alla domanda che campeggia nel Prologo della Regola di san Benedetto e pone l’accento nell’attesa della felicità: «Chi è l’uomo che vuole la vita e desidera vedere giorni felici?». Anche oggi, nella situazione planetaria di incertezza e di violenza che segna il nostro mondo, queste domande disarmanti costituiscono la vera, grande risorsa. Mettendo a tema vicende umane che, a volte in sordina, pongono semi di novità destinati a fiorire e a creare nuovi orizzonti di conoscenza, il Meeting propone anche quest'anno l’incontro con testimoni del mondo economico, politico, sociale, scientifico, artistico e storico, approfondendo gli ambiti della quotidianità di tutti, dalla salute al lavoro, dalla mobilità all’innovazione, dialogando ancora una volta, con esperienze e culture diverse, intercettando le domande dell’uomo di oggi, a partire soprattutto da quelle delle giovani generazioni.
Un’edizione particolarmente ricca di contenuti e novità, quella del 2018, a partire dallo spettacolo inaugurale “Attraverso il mare del desiderio”, liberamente tratto da ‘La Scarpetta di Raso’ di Paul Claudel, che si terrà domenica 19 agosto nella piazza sull'acqua presso il Ponte di Tiberio, alle mostre su Giobbe e sul disegnatore della Marvel Gabriele Dell’Otto, ai nuovi spazi dedicati al Sessantotto e ai pianeti dei sistemi extrasolari, fino al rapporto sempre più consolidato tra Meeting e mondo arabo, in particolare l’Egitto, attraverso la Biblioteca di Alessandria. Il meeting infatti non è solo terreno d’incontri, ma anche palcoscenico di musica, teatro, cinema, arte. Ai grandi spettacoli e alle grandi mostre si aggiungono anche giochi, laboratori, sport e spettacoli nel Villaggio dei Ragazzi, lo spazio dedicato ai più piccoli.
Insieme ai visitatori provenienti da tutto il mondo, in fiera ci saranno quasi 3000 volontari che costruiranno e lavoreranno al Meeting durante i sette giorni della manifestazione.
Info: www.meetingrimini.org