Continua il programma della manifestazione L’arte del suono: il mestiere del liutaio. Giovedì 6 giugno 2013 ore 16,30 nella Sala del Giudizio del Museo della Città, sarà presente il musicista Aldo Fernando Lamberto Vianello con un concerto dal titolo Musica cucinae, testi di Pellegrino Artusi, voce recitante e chitarra.
La cucina e la musica italiane sono state e sono le due tradizioni che più hanno contribuito e contribuiscono ad affermare presso gli altri popoli la nostra immagine del mondo, lo specchio della solare anima italiana dedita al canto e al gusto. E’ ricorso da poco il centenario della morte di Pellegrino Artusi(1820-1911) celebre in tutto il mondo per il suo "La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene". È recente il festeggiamento per il centocinquantesimo dell’unità d’Italia: queste coincidenze hanno originato una proposta musicale che congiunge i due grandi temi che identificano il nostro paese. L’iniziativa ha continuato a vivere animata da un percorso di musiche italiane del periodo risorgimentale collegandole a letture tratte dal libro di ricette. E’ stato più facile del previsto e del prevedibile- dicono i creatori del progetto- la cucina come la musica necessita e produce un senso del tempo, un respiro, un parlato ed un passo...
Il centro delle musiche proposte è appunto l’andamento così detto “Andante” nelle sue diverse sfumature. Il concerto si apre con gli ispirati sei Andanti op.320 di Ferdinando Carulli, sei tonalità diverse per sei andamenti diversi, equilibri deambulatori immaginati da incisi di aggettivi prettamente italiani. A questo punto, andando Andante si scomoderanno oltre ai famosissimi concertisti Paganini e Regondi anche qualche altro patriota illustre quale Giuseppe Mazzini, è dovuto se non altro per il suo amore viscerale per la chitarra e la musica operistica... I musicisti e gli autori della performance resteranno in attesa di commenti, idee e suggerimenti: sinceri e bugiardi, morbidi e duri, denigratori ed elogianti ma tutti: italianissimi Andanti!
Aldo Fernando Lamberto Vianello è musicista eclettico di formazione accademica. Compositore, chitarrista, concertista. Già diplomato al Conservatorio G. Verdi di Milano nella classe di Ruggero Chiesa e' laureato al D.A.M.S. dell' Universita' di Bologna con il massimo dei voti. Discendente da una antica famiglia veneziana vive e dimora a Rimini. Concertista, compositore, educatore musicale, operatore e organizzatore di eventi si trasforma in imprevedibile performer, i suoi concerti diventano eventi plurisensoriali, muovendosi tra teatro, danza, ballo, scrittura, pittura realizzando una sinestesia delle arti. Suona da diversi anni con una chitarra a dodici corde costruita appositamente dal Liutaio Camillo Perrella. Su questo nuovo strumento ha composto “Cakra”, "Sive Mirabilia Artis" e si prepara a proporre il Contrappunto di Bach. I Cd e le sue pubblicazioni sono state recensite dalle più importanti riviste specializzate. Ha concertato con Ensemble Erlebnis, Alfredo Speranza, Coro Euridice, Logos Ensemble, Cristina Curti, Silvio Castiglioni (attore), Ferdinando Grillo, Trio Petrassi, Sigrun Richter, Juliu Bertok, Adalbert Skocic, Lykke Anholm, Simonetta Pesaresi Dedicatosi al mandolino ha fondato il Trio da Camera Goffredo Petrassi (Arpa, Mandolino e Chitarra) per il quale hanno scritto nuove opere importanti compositori di tutto il mondo. Nel 2004 con il sostegno e il patrocinio della Provincia di Rimini ha avviato un progetto di esecuzione dell'opera completa di Mauro Giuliani, primo tentativo al mondo e sfida per un solo interprete.
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