Rimini quest’anno si colorerà si verde per festeggiare con musica, cibo e sport la Festa di San Patrizio, patrono d’Irlanda. Arriva infatti per la prima volta a Rimini IRLANDA IN FESTA, la rassegna che da 7 anni coinvolge a Bologna migliaia di appassionati e che quest’anno verrà “esportata” anche in altre tre città italiane.
A Rimini l’appuntamento si terrà da giovedì 14 (posticipato a venerdì 15 per maltempo) a domenica 17 marzo (giorno di San Patrizio) nella tensostruttura allestita sulla spiaggia dei bagni 35-36, sul Lungomare Murri. In programma tanta musica dal vivo, con gruppi folk italiani e stranieri - fra cui i Modena City Ramblers - dediti alla musica celtica ma anche alla musica tradizionale delle proprie terre. Tutti i giorni, inoltre, dalle 19 all’1 di notte (tranne sabato che si aprirà alle 15 e domenica alle 18) sarà possibile assaggiare qualche piatto tradizionale al fast food “irlandese”, come il classicissimo Fish and Chips, oppure Concannon, crostini al salmone e zuppe irlandesi, naturalmente accompagnati dalla mitica Guinness.
Domenica 17 marzo, invece, tutti in spiaggia per assistere ad una partita dimostrativa di rugby fra le squadre locali.
L’ingresso a Irlanda in Festa è completamente gratuito.
Di seguito le band che si esibiranno nei quattro giorni di festa:
Giovedì 14 marzo (annullato per maltempo)
ore 21 - SELFISH MURPHY (Ungheria)
La band si forma nel 2011 ed è la prima a suonare musica celtica-irlandese in Transylvania, Romania. Lì la scena, per quanto riguarda questo genere musicale, era ancora vergine, ma in brave diventa sempre più popolare perché è in grado di rallegrare il pubblico con il suo slancio e con la sua melodia. È per questo che band decide di dedicarvisi proprio fra la sua gente, cercando di evocare le atmosfere dei pub irlandesi anche cantando nel proprio dialetto. Di fatto vengono fondate due band. In una, i sei componenti del gruppo di ispirano a The Flogging Molly, Dropkick Murphys, Fiddlers Green – musicalmente le loro band di riferimento- dando però ai brani classici un’interpretazione più rock’n’roll. Accanto a questa versione, viene formata una band acustica di quattro membri, con la quale si dedicano al classico sound celtico-irlandese, suonando brani di The Dubliners, The Pogues, e Shane MacGowan. Il repertorio dei Selfish Murphy si completa poi con brani propri in inglese e ungherese. All’inizio del 2011 hanno pubblicato il loro primo Demo con 5 tracce. Nel 2012, per la prima volta, hanno varcato i confini, partecipando a festival e concerti, fra cui proprio Irlanda in Festa a Bologna. Quest’anno il gradito ritorno.
http://selfishmurphy.ewk.hu/
Ore 22,45 - LA TROBA KUNG-FU (Spagna)
Appuntamento con il sound catalano. Joan Garriga, uno dei musicisti più importanti della Catalunya, torna in azione. Dopo otto anni e tre dischi con Dusminguet, uno dei gruppi più influenti e trasgressivi degli anni ’90, il cantante fisarmonicista dalla carismatica e acuta voce capeggia La Troba Kung-Fú per continuare sperimentando con il poco accademico genere della rumba catalana. La Troba Kung-Fù è attualmente una delle band più importanti della World Music europea. Ha ricevuto numerosi premi: Puig Porret (migliore band 2007), Ciutat de Barcelona (Musica e internet), Altaveu (miglior band catalana 2007), Enderrock (miglior cover design per “Clavell Morenet” 2007), ARC (migliore Live World Music 2009). Con La Troba Kung-Fù, Joan ha pubblicato tre album: “Clavell Morenet”, album d’esordio; “Rumbia at Ernesto’s”, un CD live registrato nella città olandese di Sittard; mentre nel 2010 ha visto la luce “A la panxa del bou”. Al momento La Troba Kung-Fù sta preparando nuove canzoni nella sua casa studio la Fournier.
www.latrobakungfu.net
Venerdì 15 marzo
Ore 21 - BANDISTA (Turchia)
Bandista è un collettivo musicale fondato nel maggio 2006 a Istanbul, Turchia. Bandista fonda le sue radici nella diversità culturale dell’Anatolia, anche se la presenza della band mostra chiaramente il suo approccio internazionale. Il suono dei Bandista varia dal Django al Reggae, dal Bratsch allo Ska, Dub e afro-beat. La formula di base della band è quello di destrutturare qualsiasi suono, testo e immagine possibile, a favore di un mondo libero da classi e frontiere. Ogni performance dei Bandista è un esperimento situazionista di rabbia ed estasi. Hanno suonato in numerosi festival e manifestazioni.
http://tayfabandista.org
Ore 22,45 - MODENA CITY RAMBLERS (Folk – Italia)
NIENTE DI NUOVO SUL FRONTE OCCIDENTALE. I MODENA CITYRAMBLERS, da sempre molto attenti a quanto avviene intorno ad ognuno di noi, intitolano così il loro tredicesimo album, che viene pubblicato in un duemilatredici che, a detta degli esperti, non porterà “Niente di nuovo sul fronte occidentale”. Un doppio CD dalla duplice anima: rivangando memorie – sempre più attuali – “viniliche”, potremmo parlare di un “Lato A” elettrico e aggressivo che fa da contraltare a un “Lato B” più folk e poetico. Dal 5 Febbraio nuovo album e nuova linfa per un rodato live act che a ogni tour coinvolge decine di migliaia di persone e che da vent'anni a questa parte non smette di far ballare, sognare e viaggiare con orecchie, cuore e cervello. Canzoni nuove che parlano di storie, del nostro paese e dell'attualità controversa di questi giorni. Tutto cambia, nulla cambia.
www.ramblers.it
Sabato 16 marzo
Ore 21 - FÀSTA (Eire)
Composta da musicisti di Irlanda e Québec, la band dei Fásta porta a Irlanda in Festa le migliori melodie e canzoni delle tradizioni celtiche. La band è composta da Fiachra O'Regan (uilleann pipes, whistle e voce), Sophie Lavoie (violino e voce), Michael McCague (chitarra), con l’aggiunta occasionale di un percussionista.
Michael e Fiachra vengono dall’Irlanda e per tutta la vita sono stati immersi nelle tradizioni, con il violino Sophie Lavoie dal Québec aggiunge in più l’influenza franco-canadese. Rimanendo fedele agli stili e ai repertori di Québec e Irlanda, Fásta getta un ponte fra le due culture per creare il suo sound unico e originale.
Tutto iniziò quando Sophie e Fiachra si incontrarono ad un Festival delle Arti in Irlanda nel 2008. Sophie era in tour con la sua band franco canadese e subito lei e Fiachra restarono affascinati dall’immediata similitudine, ma anche delle differenze tra la loro musica tradizionale. Iniziarono così la loro avventura musicale come duo, Sophie & Fiachra. Questa li portò in USA, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Europa e nel Medio Oriente. Fiachra incontrò invece Michael McCague in sessions e festivals. La chitarra di Michael ha aggiunto un livello completamente nuovo al sound dei Fásta portandolo alla sua espressione attuale.
http://fastamusic.com
Ore 22,45 - DRUNK BUTCHERS (Italia)
I Drunk Butchers nascono nel 1999 in un vecchio pub nel centro di Bologna, dopo molte bottiglie di qualsiasi sostanza alcoolica... Dal momento che non dicono mai di no ad un boccale di birra, i loro concerti sono sempre coinvolgenti e divertenti. Il repertorio della band svaria dai classici dell'Irish folk come Wild Rover e Whisky in the jar a pezzi tradizionali emiliani come lo Scuciol o La fira id San Lazér. Grande spazio trovano le cover dei Pogues e dei Modena City Ramblers oltre ai Folkabbestia e i Gang.
www.myspace.com/drunkbutchers
Domenica 17 marzo
Ore 19,45 – LENNON KELLY (Italia)
Il progetto Lennon Kelly nasce in un pomeriggio di agosto tra le mistiche montagne della Valle d'Aosta quando Vasco "Bartowski" Abbondanza e Mirco "Circo" Turci alle prese con meritatissime ferie iniziano a trovare l'affinità musicale entrando in simbiosi con chitarra e violino. I Lennon Kelly sono composti da 7 fantastici idioti, provenienti dalla fantastica compagine di Sorrivoli, dall'esagerato San Carlo e da Bivio Montegelli dove si trova il quartier generale. I sette mescolano un alchimia di irish folk, folk rock e influenze punk... un casino tremendo ma di gran classe.
www.lennonkelly.com
Ore 21 - DIRTY OLD BAND (Italia)
Le verdi colline del Mugello in certi momenti dell'anno somigliano ai paesaggi d'Irlanda. Ma non è solo questa affinità ad aver spinto la Dirty Old Band sui sentieri della tradizione irlandese. Il ricchissimo patrimonio musicale dell'Isola di smeraldo è una fonte infinita di inspirazione per molti generi. Gighe, reels, sleepjigs, hornpipes, sono solo alcune delle modulazioni con cui l'Irlanda ha coltivato la propria musica popolare, una musica di tutti, priva di copyright, che vive nelle strade di Dublino, Cork, Galway, che corre, come le dita sulle corde di un'arpa, per le colline sinuose fino alle costiere di Moher. La Dirty Old Band cerca di rievocare tutto questo con le proprie interpretazioni divertendosi e facendo ballare. Nata dalle ceneri dei Moonshiners, già Starlight Insight, dopo vari cambi di formazione, la Dirty Old Band attualmente la Band è formata da Simone, Thomas, Francesco, Eleonora, Saverio e Lele, e presenta due tipi di spettacolo. Il primo, quello classico della DOB, spazia all'interno della musica tradizionale irlandese e scozzese con gighe, reels, hornpipes e ballads. Il secondo è un itinerario che, partendo dai canti della resistenza partigiana in Italia, segue il sentiero della ribellione fra canti di lotta irlandesi e sudamericani.
www.myspace.com/dirtyoldband
Ore 22,30 - CISCO (Italia)
Stefano CISCO Bellotti è una delle voci più autorevoli del folk-rock del nostro paese. Dopo aver scritto pagine indelebili della scena musicale italiana come co-fondatore e cantante dei Modena City Ramblers, intraprende la carriera solista con l’esordio “La lunga notte” (2006), a cui fanno seguito l’apprezzato “Il mulo” (2008) e il disco live “Dal vivo – Volume 1″ (2010). La sua ultima fatica è uscita il 31 gennaio 2012 e si intitola "Fuori i secondi". Una ulteriore conferma, se ce ne fosse bisogno, di cantautore talentuoso a carismatico, capace di scrivere grandi canzoni senza mai mettere da parte l’impegno civile e sociale.
www.ciscovox.it
Oltre alla musica e alla gastronomia ci saranno anche: stage di danza, artigianato e prodotti tipici, tornei di freccette, manifestazioni sportive
I dettagli di Irlanda in Festa a Rimini e le informazioni sull’intera rassegna sono sul sito:
www.irlanda-in-festa.it
A Rimini l’appuntamento si terrà da giovedì 14 (posticipato a venerdì 15 per maltempo) a domenica 17 marzo (giorno di San Patrizio) nella tensostruttura allestita sulla spiaggia dei bagni 35-36, sul Lungomare Murri. In programma tanta musica dal vivo, con gruppi folk italiani e stranieri - fra cui i Modena City Ramblers - dediti alla musica celtica ma anche alla musica tradizionale delle proprie terre. Tutti i giorni, inoltre, dalle 19 all’1 di notte (tranne sabato che si aprirà alle 15 e domenica alle 18) sarà possibile assaggiare qualche piatto tradizionale al fast food “irlandese”, come il classicissimo Fish and Chips, oppure Concannon, crostini al salmone e zuppe irlandesi, naturalmente accompagnati dalla mitica Guinness.
Domenica 17 marzo, invece, tutti in spiaggia per assistere ad una partita dimostrativa di rugby fra le squadre locali.
L’ingresso a Irlanda in Festa è completamente gratuito.
Di seguito le band che si esibiranno nei quattro giorni di festa:
Giovedì 14 marzo (annullato per maltempo)
ore 21 - SELFISH MURPHY (Ungheria)
La band si forma nel 2011 ed è la prima a suonare musica celtica-irlandese in Transylvania, Romania. Lì la scena, per quanto riguarda questo genere musicale, era ancora vergine, ma in brave diventa sempre più popolare perché è in grado di rallegrare il pubblico con il suo slancio e con la sua melodia. È per questo che band decide di dedicarvisi proprio fra la sua gente, cercando di evocare le atmosfere dei pub irlandesi anche cantando nel proprio dialetto. Di fatto vengono fondate due band. In una, i sei componenti del gruppo di ispirano a The Flogging Molly, Dropkick Murphys, Fiddlers Green – musicalmente le loro band di riferimento- dando però ai brani classici un’interpretazione più rock’n’roll. Accanto a questa versione, viene formata una band acustica di quattro membri, con la quale si dedicano al classico sound celtico-irlandese, suonando brani di The Dubliners, The Pogues, e Shane MacGowan. Il repertorio dei Selfish Murphy si completa poi con brani propri in inglese e ungherese. All’inizio del 2011 hanno pubblicato il loro primo Demo con 5 tracce. Nel 2012, per la prima volta, hanno varcato i confini, partecipando a festival e concerti, fra cui proprio Irlanda in Festa a Bologna. Quest’anno il gradito ritorno.
http://selfishmurphy.ewk.hu/
Ore 22,45 - LA TROBA KUNG-FU (Spagna)
Appuntamento con il sound catalano. Joan Garriga, uno dei musicisti più importanti della Catalunya, torna in azione. Dopo otto anni e tre dischi con Dusminguet, uno dei gruppi più influenti e trasgressivi degli anni ’90, il cantante fisarmonicista dalla carismatica e acuta voce capeggia La Troba Kung-Fú per continuare sperimentando con il poco accademico genere della rumba catalana. La Troba Kung-Fù è attualmente una delle band più importanti della World Music europea. Ha ricevuto numerosi premi: Puig Porret (migliore band 2007), Ciutat de Barcelona (Musica e internet), Altaveu (miglior band catalana 2007), Enderrock (miglior cover design per “Clavell Morenet” 2007), ARC (migliore Live World Music 2009). Con La Troba Kung-Fù, Joan ha pubblicato tre album: “Clavell Morenet”, album d’esordio; “Rumbia at Ernesto’s”, un CD live registrato nella città olandese di Sittard; mentre nel 2010 ha visto la luce “A la panxa del bou”. Al momento La Troba Kung-Fù sta preparando nuove canzoni nella sua casa studio la Fournier.
www.latrobakungfu.net
Venerdì 15 marzo
Ore 21 - BANDISTA (Turchia)
Bandista è un collettivo musicale fondato nel maggio 2006 a Istanbul, Turchia. Bandista fonda le sue radici nella diversità culturale dell’Anatolia, anche se la presenza della band mostra chiaramente il suo approccio internazionale. Il suono dei Bandista varia dal Django al Reggae, dal Bratsch allo Ska, Dub e afro-beat. La formula di base della band è quello di destrutturare qualsiasi suono, testo e immagine possibile, a favore di un mondo libero da classi e frontiere. Ogni performance dei Bandista è un esperimento situazionista di rabbia ed estasi. Hanno suonato in numerosi festival e manifestazioni.
http://tayfabandista.org
Ore 22,45 - MODENA CITY RAMBLERS (Folk – Italia)
NIENTE DI NUOVO SUL FRONTE OCCIDENTALE. I MODENA CITYRAMBLERS, da sempre molto attenti a quanto avviene intorno ad ognuno di noi, intitolano così il loro tredicesimo album, che viene pubblicato in un duemilatredici che, a detta degli esperti, non porterà “Niente di nuovo sul fronte occidentale”. Un doppio CD dalla duplice anima: rivangando memorie – sempre più attuali – “viniliche”, potremmo parlare di un “Lato A” elettrico e aggressivo che fa da contraltare a un “Lato B” più folk e poetico. Dal 5 Febbraio nuovo album e nuova linfa per un rodato live act che a ogni tour coinvolge decine di migliaia di persone e che da vent'anni a questa parte non smette di far ballare, sognare e viaggiare con orecchie, cuore e cervello. Canzoni nuove che parlano di storie, del nostro paese e dell'attualità controversa di questi giorni. Tutto cambia, nulla cambia.
www.ramblers.it
Sabato 16 marzo
Ore 21 - FÀSTA (Eire)
Composta da musicisti di Irlanda e Québec, la band dei Fásta porta a Irlanda in Festa le migliori melodie e canzoni delle tradizioni celtiche. La band è composta da Fiachra O'Regan (uilleann pipes, whistle e voce), Sophie Lavoie (violino e voce), Michael McCague (chitarra), con l’aggiunta occasionale di un percussionista.
Michael e Fiachra vengono dall’Irlanda e per tutta la vita sono stati immersi nelle tradizioni, con il violino Sophie Lavoie dal Québec aggiunge in più l’influenza franco-canadese. Rimanendo fedele agli stili e ai repertori di Québec e Irlanda, Fásta getta un ponte fra le due culture per creare il suo sound unico e originale.
Tutto iniziò quando Sophie e Fiachra si incontrarono ad un Festival delle Arti in Irlanda nel 2008. Sophie era in tour con la sua band franco canadese e subito lei e Fiachra restarono affascinati dall’immediata similitudine, ma anche delle differenze tra la loro musica tradizionale. Iniziarono così la loro avventura musicale come duo, Sophie & Fiachra. Questa li portò in USA, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Europa e nel Medio Oriente. Fiachra incontrò invece Michael McCague in sessions e festivals. La chitarra di Michael ha aggiunto un livello completamente nuovo al sound dei Fásta portandolo alla sua espressione attuale.
http://fastamusic.com
Ore 22,45 - DRUNK BUTCHERS (Italia)
I Drunk Butchers nascono nel 1999 in un vecchio pub nel centro di Bologna, dopo molte bottiglie di qualsiasi sostanza alcoolica... Dal momento che non dicono mai di no ad un boccale di birra, i loro concerti sono sempre coinvolgenti e divertenti. Il repertorio della band svaria dai classici dell'Irish folk come Wild Rover e Whisky in the jar a pezzi tradizionali emiliani come lo Scuciol o La fira id San Lazér. Grande spazio trovano le cover dei Pogues e dei Modena City Ramblers oltre ai Folkabbestia e i Gang.
www.myspace.com/drunkbutchers
Domenica 17 marzo
Ore 19,45 – LENNON KELLY (Italia)
Il progetto Lennon Kelly nasce in un pomeriggio di agosto tra le mistiche montagne della Valle d'Aosta quando Vasco "Bartowski" Abbondanza e Mirco "Circo" Turci alle prese con meritatissime ferie iniziano a trovare l'affinità musicale entrando in simbiosi con chitarra e violino. I Lennon Kelly sono composti da 7 fantastici idioti, provenienti dalla fantastica compagine di Sorrivoli, dall'esagerato San Carlo e da Bivio Montegelli dove si trova il quartier generale. I sette mescolano un alchimia di irish folk, folk rock e influenze punk... un casino tremendo ma di gran classe.
www.lennonkelly.com
Ore 21 - DIRTY OLD BAND (Italia)
Le verdi colline del Mugello in certi momenti dell'anno somigliano ai paesaggi d'Irlanda. Ma non è solo questa affinità ad aver spinto la Dirty Old Band sui sentieri della tradizione irlandese. Il ricchissimo patrimonio musicale dell'Isola di smeraldo è una fonte infinita di inspirazione per molti generi. Gighe, reels, sleepjigs, hornpipes, sono solo alcune delle modulazioni con cui l'Irlanda ha coltivato la propria musica popolare, una musica di tutti, priva di copyright, che vive nelle strade di Dublino, Cork, Galway, che corre, come le dita sulle corde di un'arpa, per le colline sinuose fino alle costiere di Moher. La Dirty Old Band cerca di rievocare tutto questo con le proprie interpretazioni divertendosi e facendo ballare. Nata dalle ceneri dei Moonshiners, già Starlight Insight, dopo vari cambi di formazione, la Dirty Old Band attualmente la Band è formata da Simone, Thomas, Francesco, Eleonora, Saverio e Lele, e presenta due tipi di spettacolo. Il primo, quello classico della DOB, spazia all'interno della musica tradizionale irlandese e scozzese con gighe, reels, hornpipes e ballads. Il secondo è un itinerario che, partendo dai canti della resistenza partigiana in Italia, segue il sentiero della ribellione fra canti di lotta irlandesi e sudamericani.
www.myspace.com/dirtyoldband
Ore 22,30 - CISCO (Italia)
Stefano CISCO Bellotti è una delle voci più autorevoli del folk-rock del nostro paese. Dopo aver scritto pagine indelebili della scena musicale italiana come co-fondatore e cantante dei Modena City Ramblers, intraprende la carriera solista con l’esordio “La lunga notte” (2006), a cui fanno seguito l’apprezzato “Il mulo” (2008) e il disco live “Dal vivo – Volume 1″ (2010). La sua ultima fatica è uscita il 31 gennaio 2012 e si intitola "Fuori i secondi". Una ulteriore conferma, se ce ne fosse bisogno, di cantautore talentuoso a carismatico, capace di scrivere grandi canzoni senza mai mettere da parte l’impegno civile e sociale.
www.ciscovox.it
Oltre alla musica e alla gastronomia ci saranno anche: stage di danza, artigianato e prodotti tipici, tornei di freccette, manifestazioni sportive
I dettagli di Irlanda in Festa a Rimini e le informazioni sull’intera rassegna sono sul sito:
www.irlanda-in-festa.it