La mostra è organizzata dal Museo degli Sguardi in collaborazione con l' Istituto di Scienze dell'Uomo e <?XML:NAMESPACE PREFIX = ST1 /?>la Scuola Superiore di Filosofia.
Il Sufismo è una corrente mistica sviluppata dalle Genti Turche che conserva, ancora oggi, gli antichi valori dello Sciamanesimo centroasiatico.
La parola Sufismo o Tasàwwuf è di incerta etimologia, viene da taluni collegata alla lana( in arabo suf) con cui erano intessuti gli umili panni dei primi mistici mussulmani e pertanto chiamati sufi. Per altri, invece, deriva da suffa, il portico antistante la casa-moschea di Muhammad a Medina. Per altri, infine, da safa' ovvero la purezza o da Saff al-awwal ovvero dalla collocazione dei sufi in prima linea al cospetto di Dio.
E significativo che Il 2007 rappresenti l'anno mondiale di Jalal àlDin Rùmì(1207-1273) sotto l'altopatronato dell 'UNESCO. A Rùmì, poeta e mistico sufi nativo dell'Afghanistan,ritenuto il più grande esponenete della dottrina sufi, si devono varie opere letterarie di cui la più nota è il 'Mathnawi'.
L' interessante esposizione di opere sufi (testi sacri, oggetti d culto, abiti, materiale scrittorio, strumenti musicali, etc.) appartiene ed è curata da Gabriel Mandel che è il Vicario generale per l' Italia della Confraternita sufi Jerrahi. Il Professore Mandel si è lungamente interessato dell'arte e della civiltà mediorientale ed è stato docente presso varie università italiane e straniere, inoltre è autore di vari libri, di opere pittoriche ed incisioni.
Sede: Villa Alvarado, Via delle Grazie 12 (Covignano), presso il Santuario di S. Maria delleGrazieTelefono:0541.751224; Info e segreteria: 0541.704421 / 0541.704426 email:musei@comune.rimini.it per ulteriori informazioni sul Museo degli Sguardi, si veda il sito