Il grattacielo di Rimini compie 50 anni. Con una giornata/evento - GRATTACIELO50 - domenica 3 ottobre verranno ricordati i primi cinquant'anni di vita del grattacielo di Rimini.
L'intento è quello di far riscoprire un pezzo della storia recente di Rimini e di riportare l'attenzione sull’edificio che forse più di qualsiasi altro ha modificato la cartolina della città. Dopo mezzo secolo, con i suoi cento metri di altezza, rimane ancora un simbolo forte, svettante che colpisce l’occhio e l’immaginario.
Nel corso dei decenni il Grattacielo di Rimini ha conosciuto alterne fortune seguendo l’andamento di una società (e di una città) in rapida trasformazione. Una mutazione che il Grattacielo conosce anche oggi con l’arrivo di molti giovani che scelgono di abitarlo. In occasione del suo 50° anniversario un gruppo di condomini ha promosso una serie di iniziative per celebrare l’edificio che con la sua centralità fra l’area costiera, la parte storica della città e l’immediata vicinanza alla stazione ferroviaria, rimane al centro di un’area per la quale si prevedono importanti interventi di riqualificazione.
L'appuntamento è per domenica 3 ottobre, nel tardo pomeriggio (ore 18.00 circa), nella galleria del Grattacielo, dove sarà inaugurata una mostra, a cura dell'architetto Teresa Chiauzzi, che raccoglie fotografie, immagini e progetti degli studenti delle Facoltà di Architettura delle università di Cesena e di Camerino, articoli di giornali d'epoca che documentano le vicende legate alla costruzione del grattacielo, nonché ipotesi e suggestioni per possibili restauri e valorizzazioni. Quindi la giornata proseguirà, con la presentazione del video “Frammenti di archivio per un film sul Grattacielo di Rimini” realizzato dal regista riminese Marco Bertozzi, e musicato dal vivo da Antonio Coatti (ore 19 - 21 - 22.30). E' inoltre prevista (dalle ore 20) la proiezione di alcuneimmagini fotografiche del grattacielo firmate dal fotografo Chico De Luigi e un concerto dei Ranzgen con gli skyscrapers, i musicisti internazionali che abitano nel grattacielo (ore 19.15 e 21.15).
L'evento sarà l'occasione per ascoltare testimonianze di chi vive, ha vissuto, o ha partecipato alla realizzazione del grattacielo, interventi di docenti e studenti di urbanistica.
Il Grattacielo di Rimini fu costruito in appena due anni: nell'ottobre 1957 iniziarono gli scavi per le fondamenta. Esattamente due anni dopo, nell'ottobre 1959, "Il grattacielo è ormai al tetto", documentava, in una fotonotizia, la testata locale La Provincia.
Nei primi mesi del 1960 i 180 appartamenti del nuovo grattacielo di Rimini – 100 metri di altezza, per 27 piani – erano ultimati.
L'evento GRATTACIELO50 vanta il patrocinio del Comune di Rimini e della Provincia di Rimini.
L'intento è quello di far riscoprire un pezzo della storia recente di Rimini e di riportare l'attenzione sull’edificio che forse più di qualsiasi altro ha modificato la cartolina della città. Dopo mezzo secolo, con i suoi cento metri di altezza, rimane ancora un simbolo forte, svettante che colpisce l’occhio e l’immaginario.
Nel corso dei decenni il Grattacielo di Rimini ha conosciuto alterne fortune seguendo l’andamento di una società (e di una città) in rapida trasformazione. Una mutazione che il Grattacielo conosce anche oggi con l’arrivo di molti giovani che scelgono di abitarlo. In occasione del suo 50° anniversario un gruppo di condomini ha promosso una serie di iniziative per celebrare l’edificio che con la sua centralità fra l’area costiera, la parte storica della città e l’immediata vicinanza alla stazione ferroviaria, rimane al centro di un’area per la quale si prevedono importanti interventi di riqualificazione.
L'appuntamento è per domenica 3 ottobre, nel tardo pomeriggio (ore 18.00 circa), nella galleria del Grattacielo, dove sarà inaugurata una mostra, a cura dell'architetto Teresa Chiauzzi, che raccoglie fotografie, immagini e progetti degli studenti delle Facoltà di Architettura delle università di Cesena e di Camerino, articoli di giornali d'epoca che documentano le vicende legate alla costruzione del grattacielo, nonché ipotesi e suggestioni per possibili restauri e valorizzazioni. Quindi la giornata proseguirà, con la presentazione del video “Frammenti di archivio per un film sul Grattacielo di Rimini” realizzato dal regista riminese Marco Bertozzi, e musicato dal vivo da Antonio Coatti (ore 19 - 21 - 22.30). E' inoltre prevista (dalle ore 20) la proiezione di alcuneimmagini fotografiche del grattacielo firmate dal fotografo Chico De Luigi e un concerto dei Ranzgen con gli skyscrapers, i musicisti internazionali che abitano nel grattacielo (ore 19.15 e 21.15).
L'evento sarà l'occasione per ascoltare testimonianze di chi vive, ha vissuto, o ha partecipato alla realizzazione del grattacielo, interventi di docenti e studenti di urbanistica.
Il Grattacielo di Rimini fu costruito in appena due anni: nell'ottobre 1957 iniziarono gli scavi per le fondamenta. Esattamente due anni dopo, nell'ottobre 1959, "Il grattacielo è ormai al tetto", documentava, in una fotonotizia, la testata locale La Provincia.
Nei primi mesi del 1960 i 180 appartamenti del nuovo grattacielo di Rimini – 100 metri di altezza, per 27 piani – erano ultimati.
L'evento GRATTACIELO50 vanta il patrocinio del Comune di Rimini e della Provincia di Rimini.