Taglia il nastro oggi, sabato 19 ottobre, alla Galleria dellImmagine di Rimini la mostra (aperta fino al 16 novembre) di Davide Frisoni dal titolo Percorsi critici. Davide Frisoni è uno degli artisti tra i più apprezzati della nuova scena pittorica italiana. Riminese, trentasette anni, diplomato al Liceo Artistico di Rimini e all'Accademia di Belle Arti di Bologna, Frisoni è illustratore, scenografo, dal 1996 soprattutto pittore. Fino al '99 la sua ricerca pittorica è incentrata sullo studio intimistico della figura umana, con una serie di lavori dedicati ai grandi personaggi del passato quali Sapho e Orfeo. Contemporaneamente realizza una serie di piccoli quadri dal titolo Adamah (terra) che verranno presentati insieme al ciclo Non fecero nulla per fermare il vento alla Galleria La Telaccia di Torino. Nel frattempo vince per due volte il concorso internazionale Roma 2000, edizioni '98 e '99, che lo vedrà protagonista in una serie di collettive a Roma, Firenze, Venezia e Parigi. Dall'estate del 1999 inizia una ricerca, tutt'ora in corso, sulla luce e sul colore che ha come soggetto la realtà normale, lo stupore della quotidianità. Le strade diventano il luogo privilegiato di questa ricerca, con le auto, i semafori, i lampioni, insieme all'alienazione e allo straniamento che le accompagnano. Queste opere sono state presentate nell'autunno del 1999 in una personale alla Galleria La Nave Và di Rimini con straordinario successo. Ultimamente, oltre a questo lavoro, stanno prendendo corpo alcuni quadri dedicati al ritratto in bicromia, in cui la ricerca sulla luce è intensificata dalla mancanza dei colori.