Nella mattinata di sabato 4 luglio
, Rimini risvela i suoi gioielli del tempo di Francesca, la sua figlia più affasciante e più celebrata nella letteratura e nelle arti.A conclusione delle tre giornate di studio dedicate alla sua figura e al suo mito, le sale antiche della Biblioteca Gambalunga ospiteranno due appuntamenti culturali rivolti alla città e ai suoi ospiti.
Un gioiello svelato
Alle 10,30
verrà mostrato al pubblico il celebre codice membranaceo "Gradenigo", un manoscritto della Divina Commedia impreziosito da 24 miniature e 22 iniziali decorate, realizzato tra il 1392 e il 1394, tra i più importanti e apprezzati della serie dei codici danteschi, vanto della pur ricchissima Gambalunghiana alla quale fu donato dal cardinale Giuseppe Garampi. Basti ricodare che figurava tra i gioielli dellumanità esposti nel 1999 a Londra nella mostra The Story of time realizzata per fine millennio ove offriva al mondo la suggestiva immagine dei nostri Paolo e Francesca dinnazi a Dante e Virgilio.Lopera verrà illustrata dalla dott.ssa Paola Delbianco, responsabile dei fondi antichi della Biblioteca Gambalunga.
Alla ricerca di Francesca
, visita ai luoghi del Trecento rimineseAlle 11,30
, il prof. Pier Giorgio Pasini, dopo una conversazione introduttiva alla città di Rimini tra Due e Trecento nelle sale antiche della Gambalunga, condurrà gli intervenuti nella chiesa di SantAgostino per illustrare "dal vivo" gli affreschi della Scuola Riminese del Trecento.Con questi due raffinati "appunti", si conclude la terza edizione delle Giornate internazionali di studio dedicate a Francesca da Rimini iniziata il 26 giugno, evento che ha visto la partecipazione di studiosi provenienti dalle più prestigiose istituzioni accademiche dEuropa e dAmerica con relazioni che hanno avuto come linea guida la declinazione al femminile dei valori letterari, artistici e sociali che il mito di Francesca continua ad affermare ancora dopo sette secoli.
Sono intervenuti con i loro contributi di studio:
Deirdre OGrady, University College Dublin, National University of Ireland; Piotr Salwa, Università di Varsavia; Massimo Ciavolella, Ucla, Los Angeles; Gianfranca Balestra, Università di Siena;Giuseppe Mazzotta, Università di Yale, Presidente Dante Society of America; Raffaele Pinto, Università di Barcellona; Ferruccio Farina, Università di Urbino Carlo Bo; Paolo Bussagli, Coro teatrale Condoleo; Mireia Iniesta, Università di Barcellona; Nadia Urbinati, Columbia University, New York; Giuliana Nuvoli, Università degli Studi di Milano; Daniela Brogi, Università di Siena; Roberto Fedi, Università per stranieri di Perugia; Piero Meldini, Scrittore e saggista; Natascia Tonelli, Università di Siena.