Giornate Europee del Patrimonio 2011. L'Italia tesoro d'Europa

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (24 e 25 settembre) il Comune di Rimini - Biblioteca Civica Gambalunga e Musei Comunali, propongono iniziative adatte anche a un pubblico di giovani con le loro famiglie.

Il programma:

Biblioteca Gambalunga, sabato 24 settembre ore 10.30
La Biblioteca Civica Gambalunga e le Sale antiche. Visita guidata
Un'opportunità per conoscere la Biblioteca Civica fondata dal Alessandro Gambalunga agli inizi del XVII secolo e per visitare le Sale Antiche, con i preziosi arredi e le importanti raccolte bibliografiche. La Biblioteca Civica è composta dalla "libreria" lasciata dal suo fondatore con circa 2.000 volumi. Il patrimonio, notevolmente accresciuto nel corso di quattro secoli, si compone oggi di circa 230.000 volumi tra cui una raccolta antica di gran pregio con preziosi codici miniati, anche appartenuti ai Malatesta, e celebri edizioni a stampa del XV secolo.
A cura di Maria Cecilia Antoni e Paola Del Bianco
Si richiede la prenotazione (tel. 0541.704479)


Museo della Città, sabato 24 settembre 2011 ore 17.00
Ballando fra le macerie - Rimini negli Anni Quaranta tra avventurieri e segnorine
Piero Meldini presenta il libro di Manlio Masini
(Panozzo, 2011)
Il libro descrive uno dei momenti meno noti dell'immediato dopoguerra, quando, tra le macerie ancora fumanti della città in mano agli alleati, il ballo diviene affermazione di vita per cercare di dimenticare gli orrori della guerra e l'incertezza del quotidiano.

Accompagna la presentazione una mostra di acquerelli di Giuliano Maroncelli, autore delle immagini che corredano l’opera, dal titolo "L'acqua sporca della Guerra" e un Intermezzo musicale con Franco Benedetto Morri e Oreste Ruggeri.


Museo della Città, domenica 25 settembre
Cartoline dal Museo della Città - Visite guidate
ore 11,00 Vedute di Rimini, a cura di Eleonora Gessaroli
ore 17,00 La natura morta, a cura di Silvia Monetti
Le volontarie del Servizio Civile assegnate al Museo di Rimini, mettono a disposizione il loro sapere di giovani studiose in una proposta mirata a far partecipe il pubblico di una scelta per l'impegno civile e nel contempo a valorizzare opere e percorsi artistici nel Museo della Città. In Vedute di Rimini, Eleonora Gessaroli guida alla conoscenza della Città attraverso i secoli: dal Tempio Malatestiano al Kursaal, per ricostruire i cambiamenti urbanistici di Rimini analizzando medaglie, dipinti e incisioni. Istantanee, dunque, che parlano di Vedutismo, un il genere pittorico nato nel Cinquecento che prendeva a soggetto la città: osservata e celebrata da diversi punti di vista, poteva essere immortalata realisticamente oppure impreziosita di dettagli immaginari.
Silvia Monetti conduce il percorso La natura morta, alla scoperta dello sviluppo di un genere pittorico dal Rinascimento ai giorni nostri ove selvaggina, pesci, fiori, frutti … diventano protagonisti di opere d’arte. Grazie ad un sapiente uso di luce e colore e a un’accurata composizione, gli oggetti diventano anche testimoni emblematici di valori universali che spaziano dalla vanitas al memento mori, alla morigeratezza.



Tutte le iniziative sono a ingresso libero.
Museo della Città, via L. Tonini 1 (tel. 0541-21482)
Biblioteca Civica Gambalunga, via Gambalunga, 27 - Rimini (tel. 0541-704486)
Il programma completo delle giornate è consultabile sull sito del Ministero per i Beni e le Attività Culturali  www.beniculturali.it



In occasione delle Giornate del patrimonio l'ingresso ai Musei è gratuito.
Il Museo della Città, che fino a mercoledì 1 novembre ospita la mostra “La sapienza risplende. Madonne d'Abruzzo tra Medioevo e Rinascimento”, promossa dall’Associazione Meeting con la Direzione regionale per i beni culturali e la Soprintendenza per i beni storici, artistici e etnoantropologici dell’Abruzzo e da venerdì 16 settembre, per un mese, la mostra fotografica di Marco Pesaresi “Fuori stagione.”, nel decennale della scomparsa, dal 16 settembre sarà aperto al pubblico secondo l'orario invernale: 
-  Museo della Città e Domus del chirurgo:
da martedì a sabato:  8,30-13 / 16-19; domenica e festivi: 10 - 12,30 / 15-19; lunedì chiuso, eccetto i festivi 
-  Museo degli Sguardi. Raccolte etnografiche di Rimini:
sabato, domenica e festivi: 10 - 13 / 16-19.
giorni feriali: apertura su richiesta (tel. 0541.704421/6)