Festa di San Gaudenzo nel Borgo Sant'Andrea

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015

La nuova piazza Mazzini, Porta Montanara, il Lavatoio, via Saffi senza traffico e piena di luci, di mercanti e di artigiani. E’ questo il cuore del Borgo Sant’Andrea ed è questo lo scenario che ospiterà la prima edizione della FESTA DI SAN GAUDENZO NEL BORGO SANT’ANDREA che si presenta in alternanza con la più grande ed impegnativa FESTA DEL BORGO SANT’ANDREA, la cui terza edizione è programmata per il 2005. Per due giorni, il 13 e 14 ottobre, si potrà ascoltare musica, ballare in strada, gustare i piatti della cucina tradizionale romagnola ed in particolare di quella borghigiana, con l’aggiunta, per la prima volta, degli stand "marinari. E poi rilassarsi nei cortili della salute, assistere ad esibizioni di arti orientali e spettacoli di danza e balli importati da terre lontane, ridere con clown e giocolieri, ascoltare buona musica.

La festa sarà all’insegna del santo alla cui protezione è stata affidata la città di Rimini e a cui è dedicata la chiesa parrocchiale del Borgo. Dulcis in fundo, la ricca "lotteria" con un’auto Renault come primo premio. Un evento particolare è rappresentato dalla esposizione, davanti alla facciata della chiesa parrocchiale, di una "pala artistica" alta ben sette metri e dedicata ai "voli di San Gaudenzo". L’opera è realizzata da un gruppo di allievi dell’Accademia di Belle Arti, sotto la guida dell’artista riminese Vittorio D’Augusta, su bozzetto di Tonino Guerra, che ha firmato anche quest’anno l’immagine ufficiale della "Festa".

Programma

Mercoledì 13 ottobre ore 15.15-16.30

INAUGURAZIONE A PASSO DI BERSAGLIERE. Sarà proprio una "fanfara", quella dei bersaglieri di Ravenna, ad inaugurare a passo di corsa la Festa di San Gaudenzo nel Borgo Sant’Andrea. Il raduno dei "cappelli piumati" è previsto già dalle ore 15 presso il Parco Olga Bondi in via Bramante, in prossimità del monumento ai bersaglieri. In tale occasione, l’Associazione Quei de Borg ad Sant’Andrea deporrà una corona di alloro in onore e memoria dei bersaglieri caduti. Al termine della cerimonia, il via alla corsa per le vie del borgo. Prima tappa, ovviamente, le scuole Enrico Toti di via Covignano, dove, alle ore15.45 i Bersaglieri riceveranno l’applauso e l’abbraccio degli alunni della scuola elementare.Al termine dell’incontro con i bambini, il ritorno in Piazza Mazzini per fare da corona al "taglio del nastro" alla presenza delle autorità cittadine e religiose. Quindi il carosello vero e proprio con attraversamento di via Montefeltro, via Bilancioni, via Lavatoio, ancora Piazza Mazzini, via Saffi, via Melozzo e il ritorno in Piazza Mazzini.

Mercoledì 13 ottobre ore 20.30 in Piazza Mazzini

Concerto del gruppo OFFLAGA DISCO PAX. Per la prima volta a Rimini, si esibiscono in Piazza Mazzini, gli OFFLAGA DISCO PAX, un gruppo reggiano che in poco più di un anno si è imposto sulla scena indipendente-emergente sbancando il Rockcontest (lo stesso vinto dai Litfiba vent’anni prima) superando in tale occasione gli altri 250 iscritti e aggiudicandosi sia il premio della critica sia quello della giuria. Il trio (Max Collini alla voce; Daniele Carretti alle chitarre: Enrico Fontanelli basso, elletronica vintage, moog) propone ciò che qualcuno ha definito "elettro narrativa elettorale" con brani che sonorizzano racconti di vita declamati, impregnati di sogni adolescenziali, prime esperienze, politica, ricordi scolastici...

Giovedì 14 ottobre ore 20.30 in Piazza Mazzini

CON I "BEVANO EST" LA MUSICA POPOLARE IN CONCERTO. Rustico e raffinato, sono aggettivi che ben si addicono a questo gruppo che, della musica popolare, conserva la vivacità, il brio, lo struggimento, gli eccessi, l’esortazione al ballo, con una attualità che arriva dalla lezione dei maestri contemporanei, e con una grazia compositiva che lo rende unico. La musica dei Bevano Est è mescolanza di nuovo e antico, tradizione e creazione. C’è qualcosa nell’alchimia della loro musica che risveglia i caldi sentimenti umani, personali e collettivi, che obbliga il corpo a muoversi e a partecipare. Musica ed ironia.

 

OSPITI FISSI DELLA FESTA DI SAN GAUDENZO

LE 4 COMPAGNIE DI "GIULLARI SENZA FRONTIERE" Giocolieri, fachiri, sfere di cristallo, clownerie, acrobazie, sorrisi. C’è di tutto nel menù proposto dalle quattro compagnie che compongono la spedizione umanitaria di Giullari senza Frontiere.Si tratta di una Associazione di artisti di strada provenienti da città diverse, che in pa rticolari circostanze ed eventi si riuniscono ed animano e colorano feste in piazza. Lo scopo principale è quello di raccogliere fondi per sostenere progetti di aiuto ai "ninos" delle favelas brasiliane, ai piccoli ospiti di orfanotrofi ed enti per la protezione dei minori. Le compagnie, che si alterneranno mercoledì 13 e giovedì 14 in diversi punti della Festa: la Compagnia dei Ciarlatani di Rimini, i Giullari del diavolo di Foligno, Rodrigo clown di Milano e il "single" Diego.