Si rinnova quest’anno la tradizione delle maratone pianistiche varate dalla Sagra Musicale Malatestiana di Rimini e incentrate negli scorsi anni a proporre il ritratto alla tastiera di autori come Olivier Messiaen, George Crumb, Maurice Ravel, Nikolaj Medtner, Louis Moureau Gottshalk e Leopold Godowski. Tocca quest’anno a Charles Valentin Alkan, compositore francese ammirato da artisti come Franz Liszt e Victor Hugo. La sua opera, quasi interamente consacrata a esplorare le inesauribili risorse offerte dalla tastiera del pianoforte, è il riflesso di un virtuosismo portato alle estreme conseguenze ed è allo stesso tempo il ritratto di un genio riservato e ipersensibile. La maratona, in programma domenica 23 settembre al Teatro degli Atti (via Cairoli, 42) alle ore 20, vedrà impegnato il giovane Vincenzo Maltempo, che ad Alkan ha dedicato il primo disco di un ciclo affidatogli da una prestigiosa etichetta internazionale.
Negli intervalli, come di consueto, degustazioni di specialità gastronomiche a tema.
VINCENZO MALTEMPO
Nato nel 1985, è considerato uno dei più interessanti pianisti italiani della sua generazione. Suoi insegnanti Salvatore Orlando, discepolo di Sergio Fiorentino, con cui ha studiato fino al diploma (ottenuto con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio “S. Cecilia” di Roma), e Riccardo Risaliti, con cui si è invece perfezionato presso l’Accademia Pianistica "Incontri col maestro" di Imola. Fondamentale nella sua carriera concertistica è stato il primo posto ottenuto al prestigioso concorso pianistico "Premio Venezia", tenutosi al teatro “La Fenice”, accolto con grandi favori di pubblico e critica. Il critico Lorenzo Arruga scrisse in quell’occasione: «Maltempo ha un atteggiamento affettuoso per gli autori e la musica, un tocco caldo, un fraseggio libero quanto basta per parlare musicalmente a tu per tu col pubblico, quasi un poco all’antica».
In seguito a questo successo ha intrapreso una serie di concerti in importanti sedi italiane ed estere (Spagna, Inghilterra, Austria, Germania). È tornato a suonare varie volte al Teatro “La Fenice” di Venezia, sia da solista che con l’orchestra, ed è ospite della società Filarmonica di Verona e di Bologna, del Bologna Festival e di altre importanti associazioni concertistiche italiane.
Viene definito “interprete acuto e capace di leggere anche le pagine del grande repertorio sulla base di un' autonoma riflessione interpretativa.” (La Repubblica).
Ha collaborato con l’Orchestra del Teatro “La Fenice”, l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte, l’Orchestra Filarmonica di Bacau e diretto da Ovidiu Balan, Paolo Olmi, Bartholomeus Van de Velde, Claudio Maria Micheli. Ha collaborato inoltre con il pianista Francesco Libetta in varie edizioni del Miami International piano festival in Lecce e, a quattro mani, in occasione della Sagra Musicale Malatestiana di Rimini.
Dal 2010 intraprende una fruttuosa collaborazione con il Direttore d’Orchestra Gustav Kuhn, che lo invita regolarmente a tenere concerti presso la sua Accademia di Montegral a Lucca e al Festspiele Suedtirol a Dobbiaco, dove ha avuto l’occasione di proporre una sua trascrizione per pianoforte solo della Sinfonie di Hans Rott.
Affascinato dalla trascrizione d'autore, egli stesso ha composto alcune trascrizioni di importanti lavori orchestrali che sono pubblicati dalla casa editrice Ries&Erler di Berlino. Il 2011 segna la data di un importante debutto, quello al Teatro Lirico di Cagliari, con un recital solistico dedicato a F. Liszt, nel bicentenario della nascita. Ed è proprio a Liszt che è dedicato il suo primo disco, inciso nel 2008 per la casa discografica austriaca Gramola e presentato con un concerto alla Bosendorfersaal a Vienna. CD molto apprezzato dalla critica che ne esalta “l'infallibile istinto per l'equilibrio e la bellezza di suono”; “non sentivamo interpretare una "Réminescences de Norma" con così perfetto fraseggio e con un così sensuale ‘belcanto’ da tanto tempo.” (R. Nemecek, Piano news).
Nel 2012 per la casa discografica londinese PianoClassics il suo secondo disco dedicato interamente a Charles Valentin Alkan, compositore francese romantico a lui particolarmente caro che solo in tempi recenti sta conoscendo una vera rinascita dopo un lungo periodo di oblio. Anche questo CD ha raccolto grande entusiasmo: ottiene le ambite cinque stelle sulla rivista Diapason e Andrew Clements, sul “The Guardian”, lo definisce “esaltante, una vera rivelazione”.
Dopo il successo al Premio Venezia sale sul podio di altre competizioni Internazionali: nel 2008 è primo premio al Concorso Internazionale “F. Liszt” di Grottammare, nel 2012 primo premio all’unanimità al Concorso Internazionale “G. A. Fano”, con Leslie Howard presidente di giuria. Nel 2011 gli è stata conferita una borsa di studio dall’Associazione Richard Wagner di Venezia, che gli ha permesso di assistere alle recite wagneriane al Festspielehaus di Bayreuth e di approfondire la conoscenza dello stile e delle opere del compositore tedesco, esibendosi inoltre con il baritono Filippo Bettoschi e il tenore Marcello Nardis allo “Stadthalle” di Bayreuth con lieder di Mahler e Schumann.
Biglietti € 12,00 (intero), € 8,00 (ridotto CultCard)
Per ulteriori informazioni:
Istituzione Musica Teatro Eventi via Cavalieri 26 47900 Rimini
tel. 0541.704294 – 704295 - 704296.
Per informazioni di biglietteria:
Teatro Novelli tel. 0541 793811 dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle 14.00
I biglietti sono in vendita anche su www.vivaticket.it