Un ‘oceano’ di giovani, giovanissimi e intere famiglie - italiani e stranieri - ha affollato ieri sera il porto canale di Rimini per partecipare alla prima Molo Street Parade: oltre 100mila persone di ogni età si sono date appuntamento ieri sera sulla ‘palata’, ma il flusso continuo di arrivi in stazione e ai caselli autostradali si è trasformato in altre decine di migliaia di persone che hanno trovato spazi, servizi e festa sui viali da Viserba a Rimini Sud. Il porto si è trasformato per una notte nel più grande e suggestivo locale a cielo aperto del Mediterraneo: un ‘Dj set & sardoncino’, nel quale musica, tradizione, ballo, accoglienza, sapori e saperi della nostra terra si sono fuse in un cocktail unico e quanto mai azzeccato. Cinquanta deejay di fama internazionale si sono alternati alle consolle sui pescherecci per mandare in onda un ‘melting pop’ di generi musicali che si è rivelato un tappeto sonoro irripetibile, che conia già un nuovo genere, il 'Rimini Sound'. Sono questi gli ingredienti del successo della prima edizione della parata di musica sul porto, il nuovo grande evento con il quale Rimini si conferma quale protagonista di quel laboratorio di tendenze che da decenni vede la Riviera come protagonista indiscussa.
“Le aspettative erano grandi - dichiara a caldo il Sindaco e Assessore al Turismo Andrea Gnassi – oggi possiamo dire di aver vinto questa nuova scommessa anche molto oltre alle aspettative, ancor più in considerazione del grave periodo di crisi generale che sta caratterizzando anche questo inizio di stagione. In un’Italia in crisi da Rimini arriva un segnale di fiducia, Rimini c’è, Rimini continua il percorso di innovazione che da sempre la contraddistingue e racconta qualcosa di nuovo e che si trova solo qui. Abbiamo costruito questo evento sul nostro carattere, sulla nostra identità, sul sentimento collettivo di comunità, mettendo insieme i nostri deejay e i nostri pescatori, la movida e le arzdore, la ruota panoramica e il fascino della ‘palata’ del porto immortalata da Fellini, Gradisca e i ritmi delle Street parade. Solo a Rimini si può vivere un evento così originale, capace di intercettare i nuovi stili di vita, perfetta fusione fra tradizione marinara e avanguardia del divertimento. La nuova sfida che ci aspetta sarà ora quella di trasformare questo evento ancor più in prodotto turistico autonomo e su questo stiamo già lavorando”.
Regina della serata Skin: voce e leader degli Skunk Anansie, a Rimini in veste di deejay a bordo del peschereccio Rusein ‘adottato’ dal locale Coconuts. Alle 23 il pubblico era tutto per lei che si è lasciata contagiare dall’atmosfera frizzante dell’unica parata musicale vista mare: “I love Rimini, thank you”. Prima e dopo di lei Shorty di Radio Deejay e Ciuffo. Riflettori puntati anche sul peschereccio Uglion che ha ospitato i migliori talenti cresciuti e lanciati da Rimini, come Luca Agnelli, Cirillo, Ricky Montanari, Andrea Arcangeli, Nico Note.
E poi ancora Aladyn di Radio Deejay sul peschereccio adottato dal Rockisland, Giuseppe e Fabiola di Radio 105, Eron e Alternative Staff sul peschereccio Tex, i Cosmetic Fabio De Luca e Enzo Baruffali sul peschereccio del Rolling Stone, passando per progetti alternativi e underground come la crew adottate dalla discoteca Velvet dai Fairy Circles a Jungle Moves che hanno fatto scatenare migliaia di ragazzi provenienti da tutta Italia.
Il ballo liscio delle scuole Le Sirene Danzanti, Balla con noi e Rimini Dance Company e quello latino americano targato Gran Caribe sono state invece le protagoniste della prima parte della palata, dal Bar Dalla Iole al Faro, presa d’assalto da migliaia di famiglie e di giovani.
Intanto, sulla terraferma, protagonista è stato il pesce azzurro: ad essere distribuiti decine di quintali tra sarde e alici pescate, pulite e arrostite su 100 griglie da altrettanti pescatori.
Grande successo anche per la mostra cielo aperto tra arte, moda, design e solidarietà, a cura del laboratorio di creativi Matrioska Concept Lab Store che ha proposto ai passanti un modo innovativo e diverso di esporre oggetti unici di artigianato e design.
“Colpisce, oltre alla partecipazione - commenta il Sindaco Gnassi - lo straordinario impatto mediatico nelle arene 2.0 e alle radio. I dj e gli opinion leader hanno ‘postato’ sui loro social network l’originalità dell’evento portando le sue note sui social network, anche grazie ad una copertura attraverso Twitter, YouTube e Facebook, blogville, Instagram e alla diretta radio streaming andata in onda dai pescherecci, accrescendo in questo modo il tasso innovativo della kermesse, la sua capacità di raccontarsi attraverso i nuovo linguaggi. Un valore di comunicazione inestimabile che scatena un passaparola di rapporti tra la gente che vive e racconta in diretta le emozioni dell’evento, il miglior viatico per il mesi di luglio sul quale il comparto turistico riminese ripone grande fiducia anche grazie al traino della Notte Rosa”.
L’Amministrazione Comunale ringrazia tutti i protagonisti che hanno contribuito alla riuscita dell’evento: “Grazie – conclude il Sindaco - Grazie ai pescatori, ai deejay, ai lavoratori, agli imprenditori riminesi, ai media, alle istituzioni, alle forze dell’ordine, che hanno reso possibile questo successo col loro impegno”. Una serata di grande festa che si è svolta in sicurezza senza registrare incidenti.
“Le aspettative erano grandi - dichiara a caldo il Sindaco e Assessore al Turismo Andrea Gnassi – oggi possiamo dire di aver vinto questa nuova scommessa anche molto oltre alle aspettative, ancor più in considerazione del grave periodo di crisi generale che sta caratterizzando anche questo inizio di stagione. In un’Italia in crisi da Rimini arriva un segnale di fiducia, Rimini c’è, Rimini continua il percorso di innovazione che da sempre la contraddistingue e racconta qualcosa di nuovo e che si trova solo qui. Abbiamo costruito questo evento sul nostro carattere, sulla nostra identità, sul sentimento collettivo di comunità, mettendo insieme i nostri deejay e i nostri pescatori, la movida e le arzdore, la ruota panoramica e il fascino della ‘palata’ del porto immortalata da Fellini, Gradisca e i ritmi delle Street parade. Solo a Rimini si può vivere un evento così originale, capace di intercettare i nuovi stili di vita, perfetta fusione fra tradizione marinara e avanguardia del divertimento. La nuova sfida che ci aspetta sarà ora quella di trasformare questo evento ancor più in prodotto turistico autonomo e su questo stiamo già lavorando”.
Regina della serata Skin: voce e leader degli Skunk Anansie, a Rimini in veste di deejay a bordo del peschereccio Rusein ‘adottato’ dal locale Coconuts. Alle 23 il pubblico era tutto per lei che si è lasciata contagiare dall’atmosfera frizzante dell’unica parata musicale vista mare: “I love Rimini, thank you”. Prima e dopo di lei Shorty di Radio Deejay e Ciuffo. Riflettori puntati anche sul peschereccio Uglion che ha ospitato i migliori talenti cresciuti e lanciati da Rimini, come Luca Agnelli, Cirillo, Ricky Montanari, Andrea Arcangeli, Nico Note.
E poi ancora Aladyn di Radio Deejay sul peschereccio adottato dal Rockisland, Giuseppe e Fabiola di Radio 105, Eron e Alternative Staff sul peschereccio Tex, i Cosmetic Fabio De Luca e Enzo Baruffali sul peschereccio del Rolling Stone, passando per progetti alternativi e underground come la crew adottate dalla discoteca Velvet dai Fairy Circles a Jungle Moves che hanno fatto scatenare migliaia di ragazzi provenienti da tutta Italia.
Il ballo liscio delle scuole Le Sirene Danzanti, Balla con noi e Rimini Dance Company e quello latino americano targato Gran Caribe sono state invece le protagoniste della prima parte della palata, dal Bar Dalla Iole al Faro, presa d’assalto da migliaia di famiglie e di giovani.
Intanto, sulla terraferma, protagonista è stato il pesce azzurro: ad essere distribuiti decine di quintali tra sarde e alici pescate, pulite e arrostite su 100 griglie da altrettanti pescatori.
Grande successo anche per la mostra cielo aperto tra arte, moda, design e solidarietà, a cura del laboratorio di creativi Matrioska Concept Lab Store che ha proposto ai passanti un modo innovativo e diverso di esporre oggetti unici di artigianato e design.
“Colpisce, oltre alla partecipazione - commenta il Sindaco Gnassi - lo straordinario impatto mediatico nelle arene 2.0 e alle radio. I dj e gli opinion leader hanno ‘postato’ sui loro social network l’originalità dell’evento portando le sue note sui social network, anche grazie ad una copertura attraverso Twitter, YouTube e Facebook, blogville, Instagram e alla diretta radio streaming andata in onda dai pescherecci, accrescendo in questo modo il tasso innovativo della kermesse, la sua capacità di raccontarsi attraverso i nuovo linguaggi. Un valore di comunicazione inestimabile che scatena un passaparola di rapporti tra la gente che vive e racconta in diretta le emozioni dell’evento, il miglior viatico per il mesi di luglio sul quale il comparto turistico riminese ripone grande fiducia anche grazie al traino della Notte Rosa”.
L’Amministrazione Comunale ringrazia tutti i protagonisti che hanno contribuito alla riuscita dell’evento: “Grazie – conclude il Sindaco - Grazie ai pescatori, ai deejay, ai lavoratori, agli imprenditori riminesi, ai media, alle istituzioni, alle forze dell’ordine, che hanno reso possibile questo successo col loro impegno”. Una serata di grande festa che si è svolta in sicurezza senza registrare incidenti.