Il 23 ottobre la stagione Lirica del Teatro Galli rende omaggio a Fellini con il debutto della nuova opera del compositore Matteo d’Amico, ispirata a un film del Maestro, progettato e mai realizzato, che avrebbe dovuto intitolarsi “Il viaggio di Mastorna”.
Il Viaggio di G. Mastorna, di Federico Fellini presto divenne leggendario, e ora diventa un’opera fantastica, in un prologo e tredici quadri, composta da Matteo d’Amico a partire dalla sceneggiatura originale. L'opera sarà presentata in prima assoluta sabato 23 ottobre alle ore 20.30, al Teatro Galli di Rimini, quale inedito omaggio della stagione Lirica 2021 al grande maestro di Rimini.
La nuova opera, di cui Matteo d’Amico ha scritto il libretto, è ispirata all’edizione curata da Ermanno Cavazzoni della sceneggiatura scritta da Federico Fellini, Dino Buzzati, Bernardino Zapponi e Brunello Rondi.
Protagonista del Viaggio di G. Mastorna, come lo era nel film immaginato da Fellini, è un musicista a metà della vita, all’apice della carriera che sente di essere su una strada sbagliata e non sa quale avrebbe dovuto essere la propria vita. Mastorna si trova a viaggiare su di un aereo in mezzo a una tempesta: l’aereo precipita e Mastorna è proiettato in un aldilà che potrebbe anche essere un sogno angoscioso fatto in aereo, affollato di figure inquietanti che appartengono ad un ideale universo felliniano.
Con la regia di Valter Malosti, in scena nei panni di un narratore riconoscibile come lo stesso Federico Fellini, lo spettacolo – uno studio in forma semi scenica - sarà interpretato da un cast variegato con sei cantanti lirici – il baritono Luca Grassi, i soprani Yulia Tkachenko e Vittoria Magnarello, il mezzosoprano Eleonora Lué, il tenore Aslan Halil Ufuk e il basso Ken Watanabe – affiancati agli attori Marco Manchisi e Matteo Balardi - e alla danzatrice Barbara Martinini, tutti coinvolti per dare vita all’affollato stuolo di personaggi previsto dalla partitura di Matteo D’Amico, con i giovani musicisti dell’Orchestra Arcangelo Corelli affidati alla bacchetta di Jacopo Rivani.
Al nuovo allestimento contribuiscono inoltre Davide Amadei per le scene e i costumi, Cesare Accetta per il disegno luci e Sergio Metalli per le immagini in video dello spettacolo che il Teatro Galli di Rimini realizza in coproduzione con la Fondazione Ravenna Manifestazioni.
Per informazioni: www.teatrogalli.it.
Biglietteria Teatro Galli (piazza Cavour 22, Rimini): dal martedì al sabato dalle 10 alle 14 e il martedì e il giovedì anche dalle 15,30 alle 17,30; tel. 0541 793811,e-mail biglietteriateatro@comune.rimini.it.