Dal 23 agosto torna la 66° Sagra Musicale Malatestiana

Pubblicato il: 18 Maggio 2015

Al via la 66esima edizione della Sagra Musicale Malatestiana di Rimini, una delle più antiche e prestigiose rassegne musicali italiane, che dal  23 agosto 2015 aprirà ancora una volta le sue porte alla musica ospitando grandi orchestre sinfoniche, direttori e solisti di spicco internazionale, oltre a progetti originali dove la musica si intreccia con altre arti. Prestigiose formazioni come l’ Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra del Teatro Mariinskij, la Israel Philharmonic Orchestra,  la Royal Philharmonic Orchestra, l’Orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, si avvicenderanno assieme a direttori del rango di Daniel Harding, Valery Gergiev, Zubin Mehta, Steven Mercurio, Rafael Payare  e solisti del calibro di Pinchas Zukermann.

Più che un concerto sarà un vero e proprio spettacolo l’evento previsto per l’inaugurazione e  realizzato in collaborazione con la Fondazione Meeting per l’amicizia dei popoli (23 agosto) quando  risuoneranno le musiche di Nino Rota, Ennio Moricone, Luis Bacalov, Nicola Piovani e di molti altri grandi maestri che hanno contribuito a rendere grande la storia del grande scherma italiano. “La Dolce Vita. La musica del cinema italiano” sarà un omaggio ai capolavori di Federico Fellini come Otto e mezzo, La Dolce Vita, Amarcord per un viaggio musicale affidato alla Filarmonica Arturo Toscanini diretta da Steven Mercurio e alla presenza  di solisti come Alice, Tosca, Andrea Obiso, Morgan, Federico Paciotti, con le immagini originali create da Giuseppe Ragazzini  e quelle di repertorio dell’Istituto Luce e con la regia di Giampiero Solari per  un evento che al debutto  al Lincoln Center di New York, con la NY Philharmonic ha suscitato l’ammirazione di star come Woody Allen e Martin Scorsese. Pensata come anteprima del ciclo dei grandi concerti sinfonici, questa serata si presenta all'insegna dell'incontro di linguaggi espressivi diversi, con al centro la musica del grande cinema italiano, a cui una città come la nostra, con il suo immaginario e le sue affinità cinematografiche illustri, non ha voluto rimanere indifferente. 

Vasto il giro d’orizzonte offerto a settembre dal ciclo dei concerti sinfonici. Con la prestigiosissima bacchetta di Daniel Harding, torna a Rimini (3 settembre) l’Orchestra Filarmonica della Scala con un programma aperto da The Unanswered Question composto da Chares Ives, pioniere della musica statunitense e dedicato poi all’esecuzione della Quinta Sinfonia di Gustav Mahler.

Tutto dedicato alla musica di Čajkovskij il concerto affidato all’irresistibile carisma di Valery Gergiev alla testa dell’Orchestra del Teatro Mariinskij (6 settembre) con l’ouverture-fantasia Romeo e Giulietta, la Sinfonia n. 4 in fa minore e un concerto del compositore russo che vedrà impegnato il vincitore dell’edizione 2015 del Premio Čajkovskij.

La Israel Philharmonic Orchestra (9 settembre) sarà guidata invece dal leggendario Zubin Mehta che a Rimini affronta Verklärte Nacht  di Arnod Schõnberg e il poema sinfonico di Richard Strauss dedicato a Till Eulenspiegel per chiudere la serata con la celeberrima Sinfonia Patetica di Čajkovskij .

Infine un’altra compagine di prestigio internazionale, la Royal Philharmonic Orchestra (14 settembre) torna alla Sagra Musicale Malatestiana con uno fra gli indiscussi astri dell’archetto mondiale Pinchas Zukermann impegnato nel Concerto per violino e orchestra di Max Bruch e la Sinfonia n.7 di Dvorak.

Tutti i concerti sinfonici si terranno nell’Auditorium della Sala della Piazza del Palacongressi di Rimini.


Come ogni anno la Sagra propone anche una serie di eventi collaterali di qualità. Tra le proposte continua e si rafforza il cammino di ricerca e le sfide drammaturgiche lanciate ormai da diversi anni dalla Sagra Musicale Malatestiana con Hyperiondi Bruno Maderna che debutterà il 26 settembre 2015 alla Sala Pamphili del Complesso degli Agostinani,  con  il soprano Valerie Vervoort e la flautista Karyn de Fleyt e il performer Jonathan Schatz in una nuova produzione che la Sagra Musicale Malatestiana realizza assieme a Roma Europa Festival.

La Sagra Musicale Malatestiana vara inoltre una nuova iniziativa che consisterà nella produzione di un film documentario dedicato a Zoroastre, tragédie lyrique di Jean Philippe Rameau interamente girato all’interno dei monumentali spazi offerti dal Teatro Galli di Rimini. Durante le fasi di realizzazione il pubblico sarà ammesso sul set per assistere (17 e 18 ottobre 2015) alla prima esecuzione in tempi moderni di una sequenza di pagine tratte dall’’opera e affidate alla Theresia Youth Baroque Orchestra diretta da Claudio Astronio. Tutte le riprese del film documentario saranno ambientate negli spazi neoclassici offerti dai recenti restauri del Teatro Galli di Rimini – galleria, ridotto, foyer, sale prove – usati  dal regista Gianni di Capua per raccontare l’azione dell’opera e la storia della sua fortuna. Alla presenza di un’attrice del calibro di Galatea Ranzi sarà affidato il filo della narrazione.

Un inedito e originale intreccio tra parole e musica sarà offerto da Salon Wittgenstein  (19 settembre) progetto originale della Sagra Musicale Malatestiana che indaga le relazioni con la musica e la filosofia dei due fratelli Paul e Ludwig Wittengstein,  tutti e due irrimediabilmente segnati dall’esperienza al fronte durante la prima Guerra Mondiale. Realizzato in collaborazione con l’Accademia Pianistica di Imola il progetto vedrà coinvolto il pianista Alessandro Tardino e l’attrice Giovanna  Daddi, in un originale contrappunto di parole e musica.

Un pianoforte per Verdi. Per salutare il ritorno del pianoforte suonato da Giuseppe Verdi in occasione dell’inaugurazione del Teatro Galli nell’agosto 1857 e restaurato dal Laboratorio di Restauro dell'Accademia dei Musici con la direzione scientifica di Claudio Veneri, nella Sala Ressi del Teatro Galli (20 settembre) l'Accademia dei Musici presenta lo spettacolo di inaugurazione del pianoforte ritornato a “cantare”, con le Arie de “L'Aroldo” “raccontate dal pianoforte stesso”, voce narrante di quella Estate del 1857. Il soprano Michela Sburlati, Direttore Artistico e Coordinatore dei Cantanti Solisti di Accademia dei Musici, con Emanuele Lippi Maestro Concertatore al Pianoforte, il Coro Lirico di Rimini “A. Galli” e Valerio Veneri per l'ambientazione scenografica, proporranno una selezione di brani da L’Aroldo, il melodramma verdiano con cui si inaugurò il teatro riminese, nel corso di un evento organizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale di studi verdiani di Parma.

Come tutti gli anni la Sagra Musicale Malatestiana dedica particolare attenzione alle eccellenze espresse dalle forze musicali cittadine  ospitando nel suo cartellone l’ultimo esito di un lavoro promosso dall’Istituto Musicale Lettimi che quest’anno offre un omaggio al mondo di Tolkien  (17 settembre) al Teatro Novelli, con le composizioni di allievi eseguite dall’Orchestra dell’Istituto Musicale Lettimi diretta da Nicolò Facciotto e con la partecipazione straordinaria di  Angelo Branduardi  come voce recitante in uno spettacolo intitolato Ainulindalé, La musica degli Ainur  e ispirato al magico universo creato dal popolarissimo scrittore. Oltre all'esecuzione orchestrale, anche le musiche del progetto sono firmate da 4 giovani allievi dell'Istituto Musicale di Alta Formazione: Nicolò Facciotto, Mattia Guerra, Federico Mecozzi, Ivan Tiraferri. 

Inserto di pregio con la rassegna cameristica autunnale de I Concerti della Domenica, quattro episodi di qualità ormai divenuti un appuntamento ricorrente per incontrare da vicino gli interpreti della musica da camera di qualità, a cominciare da Ramin Bahrami, uno dei migliori interpreti bachiani al mondo, i Solisti del Teatro alla Scala, il duo di eccellenti pianisti di scuola riminese Davide Muccioli e Davide Cavalli, fino a uno dei più grandi violinisti della sua generazione come Salvatore Accardo.  

Oltre l’evento inaugurale ad agosto con “La dolce vita, La musica del cinema italiano” ancor più folta la serie di eventi ospitati dalla Sagra Musicale Malatestiana grazie alla collaborazione con il Meeting per l’amicizia fra i popoli, a cominciare dall’opera in musica  di Alessandro Nidi su testo di Giampiero Pizzol Teresa de Jesus (21 agosto) alla chiesa del Suffragio di Rimini. All’Arena Spettacoli della Fiera la stessa sera sarà proposto lo spettacolo multimediale L’impronta. Cuori Moderni con la regia di Otello Cenci e una selezione curata da Davide Rondoni che spazierà da Clemente Rebora a Mario Luzi e di nuovo alla Chiesa del Suffragio (24 agosto) Mario Mariotti alla tromba e Fabio Nava all’organo proporranno Emotion 2015, viaggio in quattro secoli di musica italiana, dal Settecento ai giorni nostri.  

Info: . 0541 704295   ww.sagramusicalemalatestiana.it