E alle porte la XXVIII edizione delle Giornate Internazionali del Centro Pio Manzù che questanno porta il titolo Il corno di Heimdall. Cittadinanza terrestre, nuova alleanza fra uomini, idee, culture (a Rimini 19/21 ottobre), per tessere il dibattito sulla comune responsabilità delle scienze e delle discipline ovunque costituite, verso un impegno etico nei confronti delle comunità umane della Terra. E tradizione dei convegni del Pio Manzù, stimolare domande sulletica planetaria che contribuiscano alla realizzazione di valori umani nonché di approcci non puramente strumentali con la natura. Sabato 19 ottobre, nella tradizionale sede del Teatro Novelli, si inaugura la prima delle tre giornate di studio, allinsegna del confronto tra valori occidentali di ispirazione europea e greca, ed esigenze di "decolonizzazione" che mutuano dalla cultura e dalla civiltà africane. Protagonista di questo primo appuntamento del convegno, sarà la concezione di "Atena Nera" elaborata da Martin Bernal. Prenderanno parte al dibattito assieme a Bernal ( per la prima volta in Italia), Jean Pierre Vernant, Serge Latouche, Emanuel Anati e due grandi protagonisti della letteratura nera post-coloniale come Wole SoynKa (Premio Nobel 1986) e Ngugi Wa Thiongo. Si parlerà (domenica 20) di "nuova sintesi" e "nuova alleanza" nellaccezione di Ilya Prigogine. Nel dibattito si alterneranno (oltre al già menzionato Laszlo) Benoit, Edward O. Wilson, la fisica indiana Vandana Shiva, il grande chirurgo oftalmico di Govindappa Venkataswamy, nonché due personalità militanti della nuova scienza come Enzo Tiezzi e Jean Pierre Berlan. Lultima giornata del convegno (lunedì 21), cui prenderà parte sul fronte della bioeconomia, una personalità che ha fatto storia in questo ambito come Hermann Daly, mentre il riferimento ai movimenti sarà interpretato da Aminata Traorè (la Bové nera), organizzatrice del primo Forum Sociale dei paesi africani. Nellambito delle prospettive operative, Tonino Perna parlerà di povertà e movimento del "fair trade", mentre in sede di diritto comunitario dellambiente, Antonino Abrami cui si deve la proposta di un tribunale ONU per i reati ecologici parlerà di un "tribunale penale per i reati contro la Natura".Una serata speciale (domenica 20) verrà dedicata, al di là dello specifico pensiero delle scienze, ad esempi reali di operatori darmonia: a personalità che sperimentano concretamente, nelle attività più diverse, un destino di pratica testimonianza tra gli individui. Come "ambasciatori darmonia tra i popoli" interverranno, Suor Nirmala Joshi (che dirige lopera missionaria creata da Madre Teresa di Calcutta), lo scrittore Dominique Lapierre, Padre Ibrahim Faltas custode della Basilica della Natività di Betlemme, lattore Miloud Oukili "il clown dei bambini di Bucarest" e il grande corrispondente del "Corriere della Sera" Ettore Mo.
Come tradizione, la cerimonia inaugurale della XXVIII edizione delle Giornate Internazionali avrà luogo domenica alle ore 10.00 e verrà trasmessa sul secondo canale della Rete Nazionale. Alla cerimonia prenderanno parte oltre al rilevante numero dei premiati che riceveranno i riconoscimenti istituzionali dello Stato e del Centro Pio Manzù, Sua Altezza Reale Rania di Giordania e il Principe Turki Al Faisal del Regno di Arabia Saudita, ospiti donore dellevento 2002.