Continuano gli appuntamenti di qualità al Teatro Novelli

Pubblicato il: 28 Gennaio 2015
La stagione teatrale di Rimini 2013/2014 ospita al Teatro Ermete Novelli (via Cappellini, 3) ospita sabato 7 dicembre alle ore 21 (spettacolo Fuori Abbonamento) la Compagnia Balletto Classico Cosi-Stefanescu in La Sagra della Primavera, balletto in due parti di Marinel Stefanescu su musica di Igor Styravisnki nel centenario della sua creazione e di Bedrich Smetana e Adrian Enescu. Le 
scene sono di Hristofenia Cazacu, i 
costumi di Stefanescu e Cazacu, le 
luci di Marinel Stefanescu, il 
maitre du ballet è Liliana Cosi
.

La Sagra della Primavera segna nella storia della musica e del balletto un evento epocale. Andata in scena il 29 maggio del 1913 al Theatre des Champs Elysée coi balletti russi di Diaghilev e la coreografia di Nijinski non ebbe successo per la forte novità timbrica, armonica e coreografica dell’insieme. Stravinski crea a soli 31 anni questo capolavoro nel quale immette tutto il suo genio innovativo per dar vita ad un tema forte e tribale dell’antica tradizione russa: il Rito di Primavera, nel quale una giovanetta veniva sacrificata, dovendo danzare fino alla morte, per propiziare la nuova stagione. Per la sua forza espressiva Disney la utilizza per descrivere l’evoluzione degli esseri viventi nel suo film-capolavoro Fantasia. Da allora molte le versioni coreografiche che si sono succedute, la più nota tra tutte resta quella di Maurice Bèjart del 1959 che comunque si discosta decisamente dall’idea del compositore. Stefanescu in un periodo particolarmente creativo della sua vena coreografica si lascia guidare dalla genialità di Stravinski in un ambiente quasi fiabesco nella sua esplosiva genuinità. Immagina un viaggio nel passato, alle sorgenti della vita dell’uomo volendolo amare così, tenero nella durezza dell’aspra vita primitiva, ma incredibilmente legato a tutti gli elementi della natura che lo circondano. Per un istintivo amore verso la Natura, il protagonista non uccide per il consueto rito di primavera, e questo straordinario atto lo proietta in un meraviglioso e stravagante colloquio con i sette Elementi rappresentanti l’armonia e l’equilibrio terrestre, verso i quali si sente irresistibilmente affascinato, sulle note della maestosa “Moldava” di Smetana.

La serata si conclude con una proiezione tutta interiore sul tema della violenza su musica originale di Adrian Enescu scritta appositamente per dare continuità, senza tempo, alla Sagra della Primavera, un dialogo senza fine su nove brani tra loro contrastanti. Ancora una volta l’uomo, questa volta non più primitivo ma moderno, è chiamato ad una scelta, una battaglia interiore sulla soglia del dubbio amletico, quasi la prefigurazione di una lotta apocalittica contro la violenza e la guerra, minaccia ultima di autodistruzione. Ma la pace è sempre presente nel desiderio dell’Uomo, e ad un suo ultimo insperato apparire ne è attratto, quale frutto d’armonia e di bellezza, e in un culmine di liricità e semplicità assoluta si lascia guidare dal silenzio della sua musica, e sceglie il suo dono: dire definitivamente NO alla violenza.

Mercoledì 11 dicembre al Teatro Novelli alle ore 21 Pulp srl presenta Imany in concerto: è la rivelazione musicale dell’anno e vincitrice del disco di platino per il singolo "You will never know" con 45.000 copie vendute, presenta per la prima volta live in Italia “The shape of a brokean heart” (pubblicato in Italia su etichetta Time Records), il suo disco d’esordio uscito lo scorso luglio (15.000 copie vendute).
 

Dopo il grande successo europeo, la cantante soul-folk di origine africana ha fatto conoscere ed apprezzare al pubblico italiano la sua voce sensuale, roca e un po’ malinconica, grazie al singolo “You Will Never Know”, in classifica da 17 settimane e ancora nella top five dei singoli più venduti (dati FIMI/GfK Retail and Technology).


Nadia Mladjao meglio conosciuta come IMANY è nata in Francia nel 1979 da genitori nativi delle isole Comore; il suo nome d'arte significa “fede” nella lingua Swahili.
Tre anni fa, una donna di cui mai nessuno aveva sentito parlare è arrivata a Parigi. Nel suo bagaglio, portava solo alcuni vestiti, un portafoglio, e un CD demo autoprodotto con sei delle sue canzoni. Aveva trascorso gli ultimi sette anni a New York a lavorare come modella. Stanca di essere considerata solo un “appendiabiti”, ha deciso di intraprendere la sua carriera nel mondo della musica. Grazie all'aiuto della sorella Fatou, che riuscì a convincere diversi programmatori musicali a farla suonare nei loro locali, col passare dei mesi, Imany si è esibita nei più prestigiosi club di Parigi, dove è stata scoperta da Malick N'Diaye, lo stesso produttore senegalese che ha scoperto Ayo qualche anno fa e che l'ha incoraggiata a perseverare, a scrivere nuove canzoni, e a fare sempre più concerti.
Durante l'estate del 2010, Imany ha iniziato le registrazioni del suo primo album “The shape of a Broken Heart”, prodotto da As’ (Grace, Wasis Diop) per l’etichetta Thinkzik e pubblicato alla fine del 2011 in Francia. Il disco contiene 12 canzoni tutte il lingua inglese che rivelano il ritratto di una donna libera, un’artista emancipata, che offre ogni emozione come un dono ed è garanzia di sincerità senza compromessi. Imany torna infatti alle sue origini per esplorare le speranze, i sogni e le ferite di una donna di nome Nadia prima di partire per New York.


La biglietteria è aperta dal lunedì al sabato dalle ore 10 alle ore 14 e nei giorni di spettacolo dale ore 19.30 alle ore 21. I biglietti possono essere prenotati anche telefonicamente (tel, 0541/793811) dale ore 12 alle ore 14. Si può prenotare anche per posta elettronica all'indirizzo biglietteriateatro@comune.rimini.it  (indispensabile un riferimento telefonico, le prenotazioni inviate per e-mail si intendono valide solo se riconfermate dalla biglietteria e se pervenute entro il periodo di prevendita relativo allo spettacolo richiesto)

Per informazioni: Teatro Ermete Novelli (tel. 0541/793811).
Istituzione Musica Teatro Eventi tel. 0541/704292 – 704293 www.teatroermetenovelli.it