Conferenza spettacolo di Piergiorgio Odifreddi

Pubblicato il: 29 Giugno 2016

Se ami la cultura, sostienila. Potrebbe essere questo il leitmotiv della serata che Gruppo SGR dedicherà alla città, per festeggiare il completamento dell’intervento di riqualificazione energetica e di adeguamento delle misure di sicurezza della Biblioteca Gambalunga, realizzato grazie al rilevante contributo elargito da SGR attraverso lo strumento dell’Art Bonus.

Il progetto, che assicurerà migliori condizioni ambientali ai numerosi utenti che frequentano quotidianamente la Biblioteca Gambalunga (circa 500 presenze giornaliere), è uno dei tre finanziamenti destinati alla riqualificazione di luoghi simbolo della Città di Rimini insieme a piazza Malatesta e l’area del Ponte di Tiberio.

Per sottolineare l’importanza dell’avvio di questo rapporto di collaborazione tra pubblico e privato all’insegna di un’idea della cultura come bene necessario al benessere delle persone e della società, oltre che fattore di sviluppo fondamentale, è stato chiamato un ospite d’eccezione, Piergiorgio Odifreddi, che domenica 3 luglio alle ore 21 (Corte degli Agostiniani o, in caso di maltempo, presso l’adiacente Teatro degli Atti) con la conferenza spettacolo Come stanno le cose. Il mio Lucrezio, la mia Venere, renderà omaggio all’amore per la conoscenza.

Logico matematico “impertinente”, Piergiorgio Odifreddi presenterà al pubblico la sua originale traduzione e lettura del capolavoro di Lucrezio “De rerum natura”, inno alla ragione e alla libertà. Odifreddi condurrà nei meandri dei grandi temi che abitano la visione del mondo di Lucrezio, mostrando “che le parole di un letterato classico e i pensieri degli scienziati contemporanei convergono nell’offrire una grandiosa visione del mondo. Una visione secondo la quale l’uomo è legato biologicamente a tutti gli esseri viventi, perché condivide i loro stessi geni. È legato chimicamente a tutti gli oggetti terrestri, perché condivide le loro stesse molecole. Ed è legato fisicamente a tutte le cose della Natura, perché condivide i loro stessi atomi”.

L’appuntamento fa parte delle iniziative de La Notte Rosa 2016.

 Ingresso libero
Info: www.facebook.com/events/184795531923694/