Ancora 5 serate di “faccia a faccia” tra scrittori e lettori per la rassegna Moby Cult curata dalla direttrice artistica Manola Lazzarini che, per il secondo anno consecutivo, trova il suo scenario nella Corte del Soccorso a Castel Sismondo. Un quarto di secolo, 25 estati di libri e approfondimenti, di confronti sempre appassionati e coinvolgenti tra gli autori e un pubblico di residenti e turisti sempre numerosissimo.
Ancora una volta viene presentato un elenco di autori e di libri dei generi più diversi, dal romanzo, al saggio, al pamphlet. Tra conferme e novità, un palinsesto in grado di accontentare i gusti di un pubblico variegato e che si dipana lungo alcune “tracce narrative".
Oltre la notizia
L’irriverente Marco Travaglio, ospite assiduo e sempre seguitissimo di MobyCult, torna (lunedì 24 agosto) con il suo ultimo lavoro, ancora una volta senza peli sulla lingua: Slurp (ed Chiarelettere), ovvero una panoramica del “virus del leccaculismo” nel giornalismo nostrano. Un altro habitué come Alessandro Meluzzi, occupandosi questa volta di casi di stalking e femminicidio, martedì 25 agosto punterà invece l’attenzione su una nuova categoria antropologica, quella dei maschi fragili, analizzata nel suo ultimo libro “Il maschio fragile” (Ed. Cantagalli), in cui ne disvela i germi della psicopatia.
Ritratti di signore
Riflettori sull’universo femminile, ma anche sulla stagione politica italiana che va dal 1992, periodo di Mani Pulite, al 2007, anno della nascita del Partito Democratico mercoledì 19 agosto con la giornalista e scrittrice Daria Colombo che presenta il suo “Alla nostra età, con la nostra bellezza” (ed. Mondadori). Un libro sulla libertà e forza delle donne, la storia di una amicizia che attraversa 15 anni di vicende italiane.
Cronache marziane
Radicale l’ipotesi che osa pronunciare Mauro Biglino che “decostruisce” il libro dei libri, la narrazione delle narrazioni, la Sacra Bibbia, nel suo ultimo lavoro “La Bibbia non parla di Dio” (Ed. Mondadori), in cui racconta di una storia tutta “fisica” che svela un’ipotesi dirompente sull’origine dell’essere umano sulla Terra ( sabato 22 agosto).
La rassegna termina con il libro rivelazione della narrativa italiana di quest’anno, “Atti osceni in luogo privato” (Ed. Feltrinelli) del riminese Marco Missiroli, con cui si chiuderà la rassegna venerdì 28 agosto.
TUTTI GLI INCONTRI SONO A INGRESSO LIBERO E GRATUITO – CON INIZIO ALLE ORE 21.30
Per informazioni: Facebook: MobyCult – www.castelsismondoestate.com