In Italia 500.000 persone soffrono di disturbi dello spettro autistico. Le famiglie spesso si precludono la gioia di una vacanza per timore di non essere ‘ben accolte’ dalle strutture e dai contesti sociali del luogo di vacanza a causa della difficoltà di relazione dei propri cari.
Nell’estate 2013 per iniziativa dell’associazione Rimini Autismo onlus in accordo con il Centro Autismo ASL è partito il progetto pilota di realizzare a Rimini una destinazione Autism Friendly. Questo il tema: la città dell’ospitalità si mette in gioco per valorizzare la capacità di accoglienza e trasformarla in un nuovo motivo di eccellenza nell’ambito turistico e dei servizi alla persona, accogliendo con professionalità e competenza persone con autismo.
Il progetto, tuttora in progress, è basato su tre obiettivi: accogliere persone con autismo; promuovere cultura sull'autismo; creare occupazione per persone con autismo.
L’iniziativa prende corpo con l’adesione delle prime strutture turistiche: hotel, stabilimenti balneari, il parco tematico Italia in Miniatura e centri sportivi con personale formato all’accoglienza consapevole di persone con autismo. Nasce un primo modello di rete sociale territoriale con il nome di Autismo Friendly Beach. La comunicazione si diffonde a mezzo social network originando immediata risposta dai gruppi più attivi di famigliari di persone con autismo.
L’esperienza ha già coinvolto circa 400 famiglie che, rispondendo all’invito “Fai un salto qui da me”, hanno avuto la possibilità di soggiornare in strutture Autism Friedly di Rimini e vivere serenamente la vacanza al mare con feedback molto positivi.
Per questo progetto Rimini Autismo ha ricevuto quest’anno uno dei premi “Marco Biagi-il Resto del Carlino per la solidarietà sociale”; ed è stata recentemente convocata a Roma presso la 12º Commissione Igiene e Sanità del Senato per essere ascoltata in audizione informale, fra altre importanti associazioni nazionali, su argomenti come la trasformazione in legge delle attuali linee guida sull'autismo.
Per l’estate 2014 Autismo Friendly Beach “Fai un salto al mare” si allarga da Rimini alla Riviera comprendendo anche i Comuni di Riccione e di Misano Adriatico con le rispettive Associazioni di Categoria, AIA Rimini, AIA Riccione, AIA Misano e le cooperative bagnini da Viserba a Misano. Grazie alla collaborazione del Comune di Rimini il progetto è stato esteso agli uffici turistici IAT, alla Polizia Municipale del Comune di Rimini e a Start Romagna. Tutti i soggetti coinvolti si sono espressi favorevolmente all’adesione alla rete che, per l’estate 2014, entra nella vera e propria fase operativa.
Aderire significa entrare a far parte di una rete Autism Friendly che ogni anno sarà ‘certificata’ dall’associazione attraverso incontri informativi e formativi tenuti dall’Associazione e dal Centro Autismo. Al termine della preparazione verranno rilasciati: attestato di partecipazione e un Kit di comunicazione (cartelli per la struttura e depliant illustrativi); tutti i partner sono inseriti sul Sito www.riminiautismo.it nella sezione Autismo Friendly Beach con link al proprio sito.
Nell’estate 2013 per iniziativa dell’associazione Rimini Autismo onlus in accordo con il Centro Autismo ASL è partito il progetto pilota di realizzare a Rimini una destinazione Autism Friendly. Questo il tema: la città dell’ospitalità si mette in gioco per valorizzare la capacità di accoglienza e trasformarla in un nuovo motivo di eccellenza nell’ambito turistico e dei servizi alla persona, accogliendo con professionalità e competenza persone con autismo.
Il progetto, tuttora in progress, è basato su tre obiettivi: accogliere persone con autismo; promuovere cultura sull'autismo; creare occupazione per persone con autismo.
L’iniziativa prende corpo con l’adesione delle prime strutture turistiche: hotel, stabilimenti balneari, il parco tematico Italia in Miniatura e centri sportivi con personale formato all’accoglienza consapevole di persone con autismo. Nasce un primo modello di rete sociale territoriale con il nome di Autismo Friendly Beach. La comunicazione si diffonde a mezzo social network originando immediata risposta dai gruppi più attivi di famigliari di persone con autismo.
L’esperienza ha già coinvolto circa 400 famiglie che, rispondendo all’invito “Fai un salto qui da me”, hanno avuto la possibilità di soggiornare in strutture Autism Friedly di Rimini e vivere serenamente la vacanza al mare con feedback molto positivi.
Per questo progetto Rimini Autismo ha ricevuto quest’anno uno dei premi “Marco Biagi-il Resto del Carlino per la solidarietà sociale”; ed è stata recentemente convocata a Roma presso la 12º Commissione Igiene e Sanità del Senato per essere ascoltata in audizione informale, fra altre importanti associazioni nazionali, su argomenti come la trasformazione in legge delle attuali linee guida sull'autismo.
Per l’estate 2014 Autismo Friendly Beach “Fai un salto al mare” si allarga da Rimini alla Riviera comprendendo anche i Comuni di Riccione e di Misano Adriatico con le rispettive Associazioni di Categoria, AIA Rimini, AIA Riccione, AIA Misano e le cooperative bagnini da Viserba a Misano. Grazie alla collaborazione del Comune di Rimini il progetto è stato esteso agli uffici turistici IAT, alla Polizia Municipale del Comune di Rimini e a Start Romagna. Tutti i soggetti coinvolti si sono espressi favorevolmente all’adesione alla rete che, per l’estate 2014, entra nella vera e propria fase operativa.
Aderire significa entrare a far parte di una rete Autism Friendly che ogni anno sarà ‘certificata’ dall’associazione attraverso incontri informativi e formativi tenuti dall’Associazione e dal Centro Autismo. Al termine della preparazione verranno rilasciati: attestato di partecipazione e un Kit di comunicazione (cartelli per la struttura e depliant illustrativi); tutti i partner sono inseriti sul Sito www.riminiautismo.it nella sezione Autismo Friendly Beach con link al proprio sito.