Quarto incontro per il ciclo di conferenze Meditazioni riminesi dedicate questanno al tema del sacro. Venerdì 28 febbraio alle 21 nel Teatro degli Atti di Rimini (via Cairoli, 42) sarà la volta di Andrea Carandini, che terrà una conferenza dal titolo Archeologia del mito: la logica del sacro. La conferenza riprenderà soprattutto gli argomenti trattati da Carandini in una recente importante pubblicazione dal titolo analogo (Archeologia del mito: emozione e ragione fra primitivi e moderni, Einaudi 2000): un saggio di ampio respiro in cui lAutore ("un archeologo a cui piace pensare, e un filosofo a cui piace scavare ", secondo il filologo Maurizio Bettini) collega i pensieri sociologici, filosofici, psicanalitici e neurologici del Novecento. Con questo vasto strumentario Carandini studia le albe delle civiltà, dalla prima Roma a Kitawa in Oceania, gli eroi culturali, i re divini e i messia, non senza incursioni nei miti contemporanei, alla ricerca di analogie e differenze tra il nostro essere moderni e lessere dei così detti "primitivi". Andrea Carandini è professore ordinario di Archeologia e Storia dellarte greca e romana presso lUniversità di Roma La Sapienza e dal 1994 è incaricato dellinsegnamento di Metodologia e Tecnica dello Scavo presso la Prima Scuola di Specializzazione in Archeologia della stessa Università. Tra le sue ultime opere, oltre quella citata, La nascita di Roma: dei, lari, eroi e uomini allalba di una civiltà (Einaudi, 1997), Giornale di scavo: pensieri sparsi di un archeologo (Einaudi, 2000) e, curata insieme a Rosanna Cappelli Roma: Romolo, Remo e la fondazione della città (Electa, 2000). La rassegna è organizzata dalla Biblioteca Civica Gambalunga di Rimini con il patrocinio della Provincia di Rimini e dellIstituto Italiano per gli Studi Filosofici. Il ciclo è riconosciuto quale attività di aggiornamento per insegnanti dall'Ufficio Scolastico Regionale del Ministero dellIstruzione, Ricerca e Università.