Cos'è un evento, come si costruisce, quali saranno gli eventi del futuro?
Da riti collettivi di appartenenza, gli eventi sempre più si stanno trasformando in veri e propri strumenti di marketing e di comunicazione. La loro evoluzione e, soprattutto, il loro futuro verrà analizzato nell'ambito della prossima edizione di 'Indicativo Presente'.
Torna a Rimini, infatti, dal 9 al 10 dicembre la terza edizione di IndicativoPresente, il primo festival dedicato al trendwatching e all'osservazione delle tendenze socio-culturali.
La manifestazione di quest'anno avrà come titolo "L'Evento che verrà - eventi del futuro e futuro degli eventi".
L'evento, che per anni ha funzionato essenzialmente come rito di appartenenza comunitaria, nel tempo si è configurato come prodotto commerciale e sé stante, come strumento indispensabile per la comunicazione e la definizione di brand geografici e industriali, a volte come stimolo per la riorganizzazione urbanistica e il riassetto di quartieri, città e territori.
Dal punto di vista più specificamente turistico, poi, l'evento ha iniziato a svolgere una funzione di attrattore di nuovi pubblici, tale che ad oggi, rappresenta spesso anche il fattore determinante della ragione del viaggio e dell'interesse del turista.
Se questa trasformazione è in atto, come possiamo immaginare gli eventi del futuro?
Di questo si parlerà nell'ambito delle due giornate di Rimini, dove verranno delineate le trasformazioni in atto, le cui linee guida si possono sintetizzare in 10 punti.
1. L'evento che verrà sarà sempre più vocazionale, sulla base di valori, passioni e interessi comuni di una data comunità.
2. L'evento che verrà sarà sempre più il frutto di un'operazione di design spazio-temporale, come nel caso della Notte Bianca, che nasce da un lavoro simultaneo di compressione temporale e dilatazione spaziale del vecchio "modello" di festival.
3. L'evento che verrà sarà sempre più interstiziale. Gli eventi "massivi" lasceranno spazio a eventi più diffusi e leggeri, finalizzati al recupero e alla valorizzazione mirati di aspetti e identità del territorio.
4. L'evento che verrà sarà sempre più cross-mediale e multi-piattaforma. Lo sviluppo di una molteplicità di media partecipativi favorirà lo sviluppo di nuovi modi di percepire la realtà.
5. L'evento che verrà sarà sempre più collaborativo, sia tra gli organizzatori e i fruitori dell'evento che tra i diversi soggetti coinvolti nella realizzazione dello stesso.
6. Gli eventi che verranno saranno sempre più continuativi nel tempo.
7. L'evento che verrà sarà sempre più funzionale alla caratterizzazione di brand geografici o industriali.
8. L'evento che verrà sarà sempre più orchestrato a diversi livelli di organizzazione.
9. L'evento che verrà sarà sempre più professionale prenderà figura anche a livello accademico al producer di eventi.
10. L'evento che verrà sempre sempre più green ed eco-compatibile.
Fin dalla sua nascita, la finalità di IndicativoPresente è stata quella di analizzare l'evoluzione delle tendenze sociali e culturali, non tanto dal punto di vista delle mode, ma come verifica delle trasformazioni della società e dei comportamenti degli individui nel medio e lungo termine.
La seconda edizione del Festival era incentrata sul tema dei trendmakers, ovvero di coloro che, spesso dietro le quinte, orchestrano l'ideazione e l'affermazione delle nuove tendenze.
Questa nuova edizione, incentrata sul tema degli EVENTI, ne rappresenta la naturale evoluzione, anche in considerazione delle tante nuove attività e figure professionali che asseriscono al settore degli eventi, dagli organizzatori, ai direttori artistici, allestitori, comunicato, operatori turistici, amministratori locali...
Fra gli incontri in programma, quello con il maestroAmbrogio Sparagna al quale andrà il premio Gianni Fabbri 2010.
IL PROGRAMMA DELLE DUE GIORNATE
giovedì 9 dicembre
Università di Bologna Polo di Rimini, Facoltà di Lettere e Filosofia - ZoneModa
via Santa Chiara 40
ore 14,30 - aula Valgimigli 1 - Inaugurazione spazio “Notte Rosa” a cura di Andrea Gnassi
dalle ore 15,00 alle ore 17,00 - aula Valgimigli 2 - L’evento fashion: Intuito e tendenze
Angelo Marani - Fashion designer - conferenza nell'ambito dell'insegnamento "Made in Italy" tenuto dal Prof. Fabriano Fabbri - ZoneModa / Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna (Polo di Rimini)
ore 17,00 - aula Valgimigli 3 - l’evento interstiziale: Public Design Festival, Milano Beniamino Saibene - Associazione Esterni
ore 18,00 - aula Valgimigli 2 - l’evento cross-mediale: Festival della Creatività, Firenze
Francesca Chiocci - Supervisore edizione 2010
Sempre giovedì verrà consegnato il Premio Gianni Fabbri 2010 al musicista Ambrogio Sparagna.
venerdì 10 dicembre
Università di Bologna Polo di Rimini, Facoltà di Lettere e Filosofia - ZoneModa
via Santa Chiara 40
ore 9,30 - aula Valgimigli 3 - Incontro con Ambrogio Sparagna Vincitore del Premio “Gianni Fabbri”
ore 11,00 - aula Valgimigli 2 - Tavola Rotonda condotta da Alberto Abruzzese
“La professione dell’event maker”
Intervengono:
Giorgio Berloffa - Presidente Assoprofessioni
Ruggero Lensi - Responsabile relazioni esterne, sviluppo e innovazione UNI
Paolo Corbini - ANCI Res Tipica
Andrea Pollarini - Scuola Superiore del Loisir e degli Eventi di Comunicazione
ore 15,00 - aula Valgimigli 3 - l’evento “pianificatore”: Italia 150 Paolo Verri - Comitato Italia 150
ore 16,00 - aula Valgimigli 2 - l’evento eco-compatibile: Green Meetings - Annamaria Ruffini - Agenzia Events In & Out
ore 17,00 - aula Valgimigli 3 - l’evento collaborativo: Interferenze, Bisaccia (Av)
Andrea Paglia - Coordinamento di produzione
ore 18,00 - aula Valgimigli 2 - l’evento iper-progettato: Pecha Kucha Night- Martina Fersini, Mario Lovergine - ISIA Firenze, Curatori di PKN Florence
a seguire
“Un uomo, una donna, una mela, un dramma” - Conferenza “pecha kucha” di Paolo Fabbri
Indicativo presente è Promosso da Comune di Rimini, APT Emilia Romagna, in collaborazione con la Camera di Commercio Rimini; è organizzato dalla Scuola Superiore del Loisir in collaborazione con ZoneModa/Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna, Polo di Rimini , Facoltà Turismo, Eventi e Territorio dell'Università IULM di Milano e SISTur (società Italiana di Scienze Turistiche); è diretto da Alberto Abruzzese, Paolo Fabbri e Andrea Pollarini.
Info
Scuola Superiore del Loisir e degli Eventi di Comunicazione
Tel 0541 1831205 - 1831301 - 338 2801868
info@scuolasuperioreloisir.it - www.scuolasuperioreloisir.it